CAPITOLO 16
<<cosa?>>
<<che ne dite di trasferirvi al castello?>>
<<al castello? Sara, cosa ne penseranno i tuoi?>>
<<molti di quelli che ci lavorano vivono lì, poi Luca ed io stiamo insieme ed infine non penso lascerebbero mai una bambina di sette anni da sola>>
<<Sara davvero, non serve, ce la possiamo fare come abbiamo sempre fatto>>
<<lo so che lo potete fare e se non vuoi il mio aiuto perché pensi che lo faccia perché mi fate pena sbagli, lo faccio perché sono innamorata di tuo fratello e a te voglio bene>> dissi poggiandogli una mano sulla spalla
<<non so Sara...>>
<<ti prego almeno pensaci bene>>
<<va bene>>La mattina seguente, dopo quello che mi aveva riferito mia madre, decisi di andare a trovare Diego che si si sarebbe dovuto trovare nelle stalle. Appena arrivai lo vidi disteso sopra al pagliaio. Si era addormentato.
<<Diego>> Lo chiamai a voce bassa scuotendolo
<<mmmh>> Mugolò lui
<<dai svegliati>> Quando si accorse dove si trovava si alzò di scatto
<<mi dispiace Sara, non ho dormito bene stanotte e quindi stamattina ero un po’ stanco…>>
<<immagino. Perché hai chiesto tutti quei turni extra e l'anticipo di questo mese?>> chiesi andando subito al punto senza fare tanti giri di parole
<<Sara...>>
<<Diego non ho problemi ad aiutarvi. Sono molto costose le medicine che dovrà prendere?>>
<<non così tanto, ma se ci arrivavamo appena prima a fine mese, senza quelle non ce la facciamo, quindi ora devo lavorare di più per arrivarci>>
<<Diego, ci hai pensato?>>
<<non so cosa fare. Se accettassi mi sentirei in colpa, non voglio approfittarmi di te>>
<<non lo staresti facendo visto che te lo sto chiedendo io>>
<<non so...>> disse passandosi una mano tra i capelli
<<ti prego accetta>> lo supplicai
<<se accetto voglio continuare a lavorare e soprattutto non voglio favoritismi>>
<<ok ma devi accettare>>
<<se anche Luca accetta per me va bene>> fece appena in tempo a dire che gli saltai addosso dalla felicita.*Due giorni dopo*
<<Luca, dobbiamo parlare>> Gli dissi appena entrò nella ormai nostra camera. Il suo sguardo a quelle parole si fece immediatamente cupo.
<<non voglio lasciarti se è quello che pensi>> Precisai subito per non creare incomprensioni. Notai che fece un sospiro di sollievo alle mie parole.
<<non voglio fare tanti giri di parole quindi... Ti andrebbe di trasferirti al castello?>>
<<davvero?!? Sarebbe incredibile e poi...passeremo molto più tempo insieme>> disse subito entusiasta ma abbassando la voce nella seconda parte
<<ma non posso lasciare mia sorella da sola…>>
<<è questo il punto. Io quando te l'ho chiesto mi riferivo anche a tua sorella, era scontato per me>>
<< a Diego l’hai già detto? Lui è d’accordo?>>
<<ovviamente gliel’ho già detto e per lui va bene>>
<<mi piacerebbe dare una bella vita a mia sorella ma non so. Davvero ha accettato Diego?>>
<<se tu accetti per lui non ci sono problemi>>
<<posso pensarci?>>
<<certo, ma pensaci bene. Diego non dovrebbe fare tutti quei turni extra per pagare le medicine e tua sorella vivrebbe come una principessa in un vero castello>>
<<che turni extra?>> Chiese confuso. A quanto pare non aveva intenzione di dirglielo o forse non aveva trovato ancora il tempo di dirglielo
<<quelli per pagare le medicine>> dissi. Tanto ormai glielo avevo già praticamente detto
<<a me aveva detto che ce le dava l'ospedale...>>
<<te l'avrà detto perché tu non ti preoccupassi>>
<<accetto >>
<<davvero?>> Chiesi felicissima
<<certo, però mi prometti che mio fratello non farà più tutti quei turni extra?>>
<<consideralo fatto>>
<<quindi... viviamo insieme?>>
<<si>> risposi con un sorriso
<<non avrei pensato di stare con te, ti odiavo prima di conoscerti e ora invece viviamo addirittura insieme>>
<<già, chi se lo sarebbe aspettato>>
<<i tuoi sono d'accordo?>>
<<in realtà è stata mia madre a proporlo quindi lei ovviamente lo è. Per quanto riguarda mio padre...lo scoprirà stasera>>
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Princess lover 🥀
RomanceQuando pensi che la tua vita sia già bella così com'è, poi trovi quel qualcosa che te la migliora e ti dimostra che era bella ma mancava qualcosa. Sara credeva che dalla vita avesse già ricevuto tutto quello che poteva ricevere ma un giorno... Sara...