Zoé
2005
Come vi dicevo, ero una grandissima appassionata di Formula 1. Infatti abitavo a qualche kilometro dal circuito cittadino di Montecarlo e sentivo sempre i rumori delle monoposto quando passavano. Non ascoltavo solo il rumore dei motori, ma guardavo anche i Gran Premi in televisione. Questa mia passione mi aveva indotto ad avere un sogno: guidare in Formula 1 per la Ferrari. Però tutti i miei amici mi prendevano in giro dicendomi che era uno sport per soli maschi e che non valeva niente. Nonostante tutto non mi arresi e continuai a crederci per tutta la mia vita. Chiedevo sempre a mamma e papà se mi iscrivevano ad una scuola di kart, ma mi dicevano sempre che erano troppo costose. Anche a Charles piaceva la Formula 1 e il suo più grande sogno era di diventare pilota di Formula 1. Insomma, sembravamo uguali. "Sai che ho iniziato a correre sui kart?" mi disse un giorno Leclerc a scuola. "Sei serio??? Io sto tentando invano di convincere i miei genitori ad iscrivermi ad una scuola di kart" gli dissi seccata. "Oddio, mi dispiace. E comunque sì, ho iniziato proprio quest'anno. Mi allena un amico che si chiama Jules" continuò. "Fortunato te!! Vorrei conoscerlo" dissi illuminandogli gli occhi. "Se vuoi vieni questo pomeriggio al circuito di Brignoles. Lì mi alleno sempre con Jules e per di più il circuito è in gestione di suo padre."disse Charles." Okay, lo chiederò ai miei genitori " risposi. Nonostante qualche lamentela,riuscií ad andare a Brignoles a vedere Charles e a conoscere il suo migliore amico. Appena arrivati, cercai Jules e Leclerc, ma fu una fatica bestiale,quando ad un tratto sentií delle voci e le seguií. Sporgendomi vidi un ragazzo abbastanza alto e più grande d'età e Charles. "Ciao Zoé,vieni che ti presento Jules" mi disse appena mi vide. Allora uscií allo scoperto e mi avvicinai a due ragazzi. "Ciao bella bimba. Io mi chiamo Jules Bianchi. Invece tu dovresti essere Zoé" mi disse tendendomi la sua mano. Timidamente dissi sí e gli strinsi la mano. "È un grande piacere. Scommetto sei venuta qui per vedere il tuo migliore amico" azzeccò il ragazzo. "Non solo, volevo conoscerti meglio." gli dissi molto timida. "Capisco. Mentre Charles fa un giro di riscaldamento sui kart puoi chiedermi tutto quello che vuoi su di me. Dai Charles, va!" disse Jules. A quel punto il mio amichetto monegasco saltò sul suo kart ed entrò in pista. "Allora cara, innanzitutto quanti anni hai?" mi chiese. "Ne ho 8, come Charles. Sono nata il 7 luglio 1997, tu?" chiesi. "Io ho 16 anni e sono nato il 3 agosto 1989" disse ridendo. "Di dove sei?" gli chiesi. "Io sono francese, precisamente di Nizza. Tu invece dovresti essere monegasca e anche italiana, da quello che Charles mi ha raccontato" continuò Bianchi. "Esatto" affermai. Mi stava già simpatico quel ragazzo, con quel carattere gentile e curioso. "Se sei qui è perché ti piacciono i motori?" mi chiese ad un tratto. "Sí Jules, mi piace soprattutto la Formula 1. È il mio sogno. E invece tu?" risposi. "Proprio come te e Charles, da grande voglio diventare pilota di Formula 1 e magari al sedile della Ferrari" mi rispose. Lo guardai sorridente. "Sai, vorrei andare sui kart anch'io, ma i miei genitori non mi vogliono iscrivere." dissi malinconica. "Nessun problema, puoi chiedere loro se ti posso allenare" mi consigliò facendomi sorridere. Aveva avuto una delle idee più intelligenti. Tornata a casa, chiesi subito ai miei genitori se potevo essere allenata gratis da Bianchi senza dovermi iscrivere ad una scuola. Da quel giorno aspettai solo che mi arrivassero notizie
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Our dream | Charles Leclerc
RomanceZoé e Charles sono due ragazzi che si conoscono dalla prima elementare e che condividono la stessa passione, la Formula 1. In futuro scopriranno che la loro amicizia si trasformerà in amore per risolvere la crisi emotiva causata dalla morte di Jules...