In quelle due settimane che mio nonno passo con me, mi imparò ad andare in bici e il mio sogno si realizzo. Fare una passeggiata in bici a Santa Monica, con le due persone che più amavo, al tramonto, cosa potevo chiedere di più. Sono sempre stata abituata da bambina ad non avere molte cose, quindi son felice con poco. Oggi però ero triste, mio nonno partiva di nuovo per andare in Italia, mi mancherà un sacco. Lo accompagnammo all'aeroporto, e poi ritornammo a casa, non mi andava di fare nulla così, restai a casa a fare l'idromassaggio. Un paio di ore dopo mio nonno mi chiamò per dirmi che era arrivato e stava bene mi disse però delle parole strane che mi resero inquieta " quando io sarò un angelo ricordati di me, non piangere anzi festeggia perché sarò in un posto migliore e ricorda non farti scappare Tony lui è un ragazzo prezioso, lui ti ama veramente, io lo capisco guardandolo negli occhi, e stato lui ad organizzare tutto, e stato lui a farti felice, lui ti ama, non fartelo scappare. Mi mancherai molto nipotina mia, sappi che io ti guarderò sempre dall'alto e ti proteggerò dal male" dopo di che chiuse la chiamata. Il giorno dopo presi il telefono era mattina molto presto da noi, mi arrivò una chiamata da un numero sconosciuto
CHIAMATA
Io= si pronto chi parla
X= si salve chiamamo dall'ospedale di Milano, è lei la nipote di Alessandro Rossi
Io= si sono io cosa è successo, sta bene?
D(dottori) = mi spiace informarla signorina ma suo nonno ha avuto un infarto ed non ce l'ha fatta, era molto malato aveva un tumore da anni
In quel momento svenni. Mi ritrovai in un letto di ospedale, tutta intubata con Tony accanto a me che mi teneva la mano e J nell'angolo della stanza accasciata a terra che piangeva. Anche per J mio nonno era stato come un padre, si era presa cura di lei più di quanto hanno fatto i suoi genitori.
Io= che ci faccio qui?
T= amore sei sveglia. J chiama il dottore. Ieri hai avuto un calo di forze dopo la notizia che ti hanno dato
Io= a.... Giusto...
E scoppiai a piangere come una fontana, e lui era lì che mi consolava. Adesso avevano un senso le parole del mio nonnino,lui sapeva di star male, e di dover morire così prima di farlo è venuti qui, a salutarmi e a darmi le sue ultime raccomandazioni, ma perché non mi aveva detto nulla, insieme potevamo curarlo il tumore, poteva farcela. Nel mentre arrivarono i dottori che mi visitarono e dissero che potevo tornare a casa. Mi vestii ed insieme a Tony e J ritornai a casa. Arrivata lì mi misi sul divano con Zeus ed iniziai a fissare il nulla più profondo, Tony si sedette accanto a me ed inizio ad accarezzarmi la schiena. Ci addormentammo lì sul divano, o almeno ci provai a dormire ma senza alcun successo.
Il giorno dopo, mi sveglio e salgo da J per vedere come stava era lì sul letto a piangere
Io= ehy J come stai
J= scusa sono pessima dovrei consolarti ed invece sono qui a piangere
Io= stai tranquilla il tuo pianto vale molto, vuol dire che tenevi a mio nonno,e so che mancherà pure a te
J= sai poco fa a chiamato Roxy, mi ha detto che sta sera dava un pool party gli ho spiegato la situazione, e gli ho detto di no
Io= invece dobbiamo andare, sai prima di morire mio nonno mi ha chiamata e mi ha detto di non piangere per lui anzi di festeggiare perché lui adesso ha smesso di soffrire
J= quindi tu vuoi andare?
Io= senza di te no, scusa se in questo periodo non siamo state molto insieme, ma tu sei tutto per me
J= anche tu, adesso richiamo Roxy e le dico che andremo, viene pure Tony?
Io= penso proprio di sì, ti va se dopo andiamo in centro, come hai vecchi tempi, è da un po' che non lo facciamo
Lei annui ancora singhiozzando, io uscii ed avvisami Tony della festa,sarebbe venuto anche lui, in quel momento stava facendo di tutto per farmi stare bene. Andammo in centro io comprai dei vestiti uno per la festaEra semplice nero, non avevo tanta voglia, mo dovevo farlo per rispettare la volontà di mio nonno. Comprai anche un costume anch'esso nero non troppo scollato
Anche J prese le cose per la festa, prese un vestito anche lei tutto nero
Ed abbinato un costume sempre nero
Ritornammo a casa ci preparammo e andammo alla festa. La serata andava normalmente, finché non mi vennero ricordi in mente che non volevo ricordare così iniziai a bere shottini di vodka alla fragola
1 shottino
2 shottini
3 shottini
4 shottini
E così via. Dopo un po' mi fermai mi tolsi il vestito e mi buttai in piscina. Li era pieno di maschi tutti single, io inizia a flertare con alcuni di loro. Ad un certo punto arrivò Tony che capendo la situazione di intromise
Io= (con voce da ubriaca) guardate ragazzi lui è il mio amore, TONYYYY VIENI AMOREE
T= Cami quando hai bevuto
Io= Fotte sega vie qua divertiamoci
Lo trascinai in idromassaggio ed inizia a toccarlo tutto e a baciarlo
T= basta andiamo a casa hai bevuto troppo, avviso J
Io= ma mi stavo divertendo con quel ragazzo lì biond.....
Non feci in tempo a completare la frase che Tony mi prese a mo sacco di patate mi mise il vestito e mi porto in macchina. Arrivammo a casa, andammo in camera mi poggio sul letto e mi prese il pigiama
T= dai amore cambiati che andiamo a dormire
Io= (sempre con voce ubriaca aha) va bene amore..
Inizia a spogliarmi tutta fino a rimanere completamente nuda, poi mi avvicinai a lui....*SPAZIO AUTRICE*
Ehy come va? Mi dispiace lasciarvi così in sospeso, vi prometto che domani pubblicherò. Scrivendo questa parte della Storia mi sono un po' emozionata, spero piaccia anche a voi. I love you💕Ps:grazie per le 275 visualizzazioni
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"FELICE PER SEMPRE"//Tony Lopez
RomanceQuesta storia parlerà di due ragazze che per motivi di scuola drovanno trasferirsi a Los Angeles. Li faranno conoscenze e nasceranno nuovi amore. Sarà una storia pieni di colpi di scena e vi appassionera sempre di più.