Questa storia parlerà di due ragazze che per motivi di scuola drovanno trasferirsi a Los Angeles. Li faranno conoscenze e nasceranno nuovi amore. Sarà una storia pieni di colpi di scena e vi appassionera sempre di più.
Cintya se ne andò, rimasi lì, in riva a piangere, da sola fin quando una figura, si accostò davanti a me X= ehy piccola, perché piangi? La sua voce era calda, rude, alzai la testa e vdi un ragazzo alto, capelli neri, occhi verdi. Non gli risposi subito, anzi abbassati di nuovo lo sguardo X= e va bene non vuoi parlare, tieni questa stai tremando, io comunque sono Andrew Mi diede la sua giacca di pelle, aveva un odore buonissimo, Io= I-io sono Camilla A= bene Camilla, ora mi dici perché piangi? io = mi manca lui, A= lui chi? Se posso sapere Io= il mio fidanzato, è morto ormai da 5 anni, ma mi manca da morire.... E scoppiai di nuovo a piangere, lui mi abbraccio, al contrario di tutti gli altri, questo abbraccio mi diede un senso di calore. A= dai vieni, andiamo in quel bar che fuori fa freddo. Io lo seguii, non so neanche il perché, lo conoscevo da 5 minuti a già sentivo di potermi fidare di lui. Entrammo in questo locale, lui ordino una lemon soda io una cioccolata calda, non parlai molto, fin quando a lui arrivò una telefonata A= si si fra un po' arrivo ........ Lo guardai Io= Andrew se devi andare Vai, tornerò a casa in skate A= e secondo te lascio andare una bella ragazza, mezza nuda, per le vie di Los Angeles di notte Io arrossì. Uscimmo dal locale, lui mi porto dov'era la sua auto. Aveva una bellissima Lamborghini nera opaca con gli interni arancioni. Salii in macchina e gli diedi l'indirizzo di casa mia Io= Beverly Hills 47 A= sai andrò ad una festa, ti andrebbe di venire, so che non mi conosci da tanto, e potrai pensare che io ti voglia stuprare, però sarà una serata tranquilla Io= non so, non vado ad una festa da 5 anni A= e oggi verrai con me allora Disse lui con un sorriso contagioso sul volto, io accettai, andai a casa e mi cambiai. Misi un vestitino rosa semplice in seta, non mettevo vestiti così corti e scollati da un botto di tempo
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Scesi le scale di casa mia, e notai che Andrew mi stava spoglianto con gli occhi A= s-sei stupenda Cami Io = emh grazie, ma è troppo scollato, non so se va bene A= tranquilla, nessuno ti toccherà Io sorrisi e salimmo in macchina. Dopo 15 minuti sulla strada incasinata si Sunset Boulevard splendeva la scritta di un locale il DARK, Andrew posteggio davanti al locale, mi fece scendere dall'auto ed entrammo. Ci assali un gruppo di ragazzi A= ragazzi lei è Cami, Cami loro sono i miei amici Luke, Chase, Josh e Brian Tutti= ciao Cami Io= ciao ragazzi. Ci incamminammo verso il bancone dei drink A= cosa volete? L(Luke) =per me un Jin Tonik C(chase) = per me vodka liscia J(Josh) =per me un ice and lemon B(brian) =per me un mojito A= io prendo una pina colada, tu Cami, cosa prendi Io= per me un margarita L= ci va giù pesante la ragazza uhh Io lo guardai male, e lui abbasso lo sguardo. E ci risiamo, prima uno, poi due, poi tre e continuavo a prendere shottini di tequila e vodka, uno dietro l'altro, fino ad essere veramente ubriaca. Ci sedemmo nel prive, non c'era posto sui divanetti così decidi di sedermi su Andrew, che era alquanto scioccato ma allo stesso tempo felice. Tutti facevano battute, ed io continuavo a bere. Inizia a strusciarmi tutta e a muovere sempre di più il fondo schiena , così ad un certo punto sentii che il suo amichetto li sotto si stava divertendo (ok scusate 😂), di scatto lo guardai in faccia, e lui arrossì, mi avvicinai e gli sussurai all'orecchio con voce ubriaca, mentre cercavo di essere sensuale Io= noto che il tuo amichetto li sotto mi sta sfidando A= può darsi Disse lui con una faccia che era un misto tra imbarazzata e perversa. Proposi di giocare ad obbligo verità, tutti accettarono. C= Cami ti obbligo a strusciarti contro Luke Io= e va be quale è il problema Mi alzai con un nonchalance, e andai a sedermi su Luke, da sobria non lo avrei mai fatto, ma ormai la mia sobrietà e la mia dignità erano andata a farsi fottere insieme hai miei 25 anni. Mi sedetti, notai Andrew triste, quasi deluso. J= Luke di obbligo a limonare con Cami L= no non posso approfittare di lei così, non è sobria Io= e vabbè chi se ne frega tanto domani al massimo mi ricorderò chi sei, pensa cosa abbiamo fatto, dico per poi girarmi e iniziare a dare baci sul collo a Luke, notai che anche il suo amichetto era felice Io= allora cosa aspetti Dissi io lasciando un bacio sul lato della bocca di Luke. Si decise ed iniziammo a limonare, lui scese le mani prima sui fianchi, e lentamente sul fondo schiena, iniziando anche a strizzarlo un po'. Dopo circa 20 minuti, mi sentii tirare dal braccio, e mi ritrovai sospesa in aria. A= ok ora basta, andiamo a casa Io= ma io mi stavo divertendo con il mio amichetto Dissi guardando Luke A= ti divertirai domani, ora andiamo a casa Io= e va bene, comunque Luke baci molto bene, magari la prossima volta ti scopo ok? Dissi io per poi essere trascinata in macchina. Mi ritrovai a casa a bere da sola, mi misi a bordo piscina, per poi togliermi i vestiti e rimanere nuda in acqua.
*SPAZIO AUTRICE* Ehy ragazzi come va? Oggi un capitolo un po' più lungo, spero vi piaccia, vi annuncio anche che questo era il penultimo capitolo. I love you💕
