Um ... disorder?

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~Stefano's pov~

~Oi,Ste,ci sei?~disse la castana schioccando le dita davanti al ragazzo.
~Si si,tranquilla stavo solo riflettendo.~.Si stava rifelttendo.Su quello che gli aveva detto Mario la sera prima.

Falshback

~Mario,stai scherzando?~

~No,non sto scherzando.Sei il primo a saperlo.Non lo sanno neanche i miei genitori adottivi.Prometti a di non dirlo a nessuno.

~Ok te lo prometto.

Fine falshback.

~Allora come vanno le cose?~chiese ancora la castana
~Vanno beissimo,a te?~chiese di risposta il lentiginato.
~Abbastanza bene direi,ho solo sentito tua sorella gridare"NON VOGLIO QUESTA DIVISA DEL CAZZO!"un migliaio di volte,visto che sta nella stanza affianco.~disse girando gli occhi.
~Chissà la sua compagna di stanza come riesce a sopportarla.~disse ridacchiando il rosa.
~Guardate che sono qui dietro~.I due si voltarono e trovarono la faccia abbastanza arrabbiata della sorella del ragazzo.
~E la mia compagna di stanza mi sopporta abbastanza,perchè ha sempre la cuffie alle orecchie.E disegna sempre.~disse ironizzando.
~Ci credo proprio.~blaterò il ragazzo.
~Meglio che scappi tra tre,due,uno.~appena la ragazza alzò lo sguardò,il fratello stava correndo per tutto il cortile.
~Sto venendo a prenderti~sussurrò la ragazza e cominciò a correre.

Stefano rifugiò dietro un'albero per riprendere fiato.Sbirciò e trovò la sorella intenta a cercarlo.
~Ti stavo giusto cercando.~disse una voce dietro lui.
Il rosa si girò lentamente e sospirò trovandosi davanti il corvino.

~Perchè mi cercavi?

~Ecco,hai presente la tua amica dai capelli castani e gli occhi viola?

~Anna?

~Si,un mio amico di nome Ettore ecco ha...

~HA UNA COTTA PER ANNA?!~gridò puntalizzando l'altro.
~Tu come..~chiese il corvino sbalordito.
~Ecco,si vedeva leggermente poi ad Anna piace leggermete ancora.~disse mettendosi la mano dietro il collo.

~Ancora?

~Lunga storia,comunque continua il tuo discorso.

~Ebbene,volendo tanto bene ad Ettore..

Il rosa lo guardò un'attimo.
~Stai pensando a quello che penso io?Di metterli insieme?

~Da quando leggi nel pensiero?

~Da quando sei così pacifico?

~Se vuoi ritorno il solito scorbutico.

~No no,rimani così.

I due scoppiarono a ridere.Era la prima volta che il lentiginato vedeva sorridere il corvino,ma addirittira ridere.
Stessa cosa valeva per l'altro.

~Ehm...disturbo?~disse una voce alle loro spalle.
I due si voltaro verso il lato destro.Si ritrovarono la sorella del più basso guardarli in modo poco raccomandabile.
"Non mi dire che..." il rosa si voltò verso l'altro e le guance piene di lentigini si tinsero prima di rosa poi di rosso.I due volti erano a circa qualche centimetro di distanza.Come era possibile?
Il corvino voltandosi incrociò gli occhi color cioccolato dell'altro,il quale era diventato quasi un pomodoro.Si allontanò leggermente dall'altro,con la faccia leggermentene imbarazzata.
~Bro,ti posso parlare un attimo?~chiese la ragazza che lo guardava divertiva.
Il lentiginato non fece in tempo a rispondere che fu trascinato dalla sorella.Riuscì malapena a fare un cenno di saluto al compagno.

Angolo deficente
Non ho un ca da dire

Hard Boy~SterioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora