CAPITOLO 2

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Non credo a niente perchè l'umanità e il mondo mi ha fatto capire che non vale la pena credere in qualcosa. Ho visto cosi tante cose orrende che non gliele augurerei neanche al mio peggior nemico però ci sono momenti che spero di trovare una luce che illumina la mia anima e riesce a togliere quest'oscurità che ho da quanto sono nato.

Alex

Ciao mi chiamo Alex sinceramente non so cosa dire ma ci provo, ho 30 anni sono a capo di una squadra di giovani militari per lo più cerco di addestrare le giovani leve che un giorno spero che riescono a proteggere il nostro paese, alcune volte vado in missione diciamo che vado in missione da quanto ero una bambino ma forse e meglio che vi racconto fin dal inizio cioè il momento della mia nascità. I miei genitori mia madre e mia madre due persone comuni, gentili e simpatiche si sono sposati molto giovani e dal loro amore sono nati quattro creature, due fratelli e due sorelle. Mio padre lavorava tutti i giorni per cercare di mantenere la famiglia ma diciamo che il lavoro non andava bene fino a che non e stato licenziato, avevo 16 anni sono il secondo in famiglia quindi dovevo cercare di fare qualcosa quindi io e mio fratello abbiamo deciso insieme di arruolarci per il militare ma io ero ancora per loro un bambino invece mio fratello che aveva 22 anni e entrato senza problemi, alla fine e diventato un militare, sembrava andare bene ma alla seconda missione e finito prigionero ed è stato ucciso dai nemici, mio padre da quel momento e come dire impazzito, beveva e fumava fino a che si è sparato dritto in testa, mia madre insieme alle mie sorelline e tornata di nuovo in Italia dove vivono i miei nonni invece io sono rimasto volevo come dire riprovare a diventare militare, volevo riuscire a portare avanti il sogno di mio fratello e ci sono riuscito alla fine hanno scoperto che sono molto brava anche come insegnante e nelle missioni fino a che all'età di 30 anni mi hanno dato il grado di vice capitano, sono molto giovane ma grazie al mio impegno e qualità sono riuscito ad ottenere molte medaglie. E adesso eccomi qui mi sono appena trasferito in questa base americana che trovo come dire molto interessante e non vedo l'ora di conoscere tutti i nuovi allievi che diventeranno dei fantastici soldati sotto il mio comando.

TRE ORE PRIMA DEL INCONTRO CON THERESA.

Alex

Appena arrivo mi dirigo subito negli uffici del capo, busso alla porta e appena entro vedo un uomo penso della mia età non più grande, mi guarda si alza e mi stringe la mano.

Erick: ciao sono contento che sei arrivato, mi chiamo Erick sono il capitono dirigo questa base americana tu invece devi essere Alex.

Alex: si capitano sono Alex e un onore lavorare con lei.

Erick: riposo ragazzo non c'è bisogno di essere cosi rigido.

Alex: va bene.

Erick: quanti anni hai?

Alex: 30 signore lei invece signore?

Erick: 35 anni quindi non mi dare dei lei per favore, sono solo 5 anni più grande.

Alex: va bene Erick.

Erick: cosi va meglio, allora sai il tuo lavoro che farai qui?

Alex: mi hanno detto che serviva un vice che andava in missione insieme a una squadra se c'era di bisogno e che magari poteva anche fare l'insegnante.

Erick: perfetto, sai anche se questa base e nata parecchi anni fa putroppo ci sono pochi insegnanti e tantissime giovani leve quindi ci serviva qualcuno in più, inoltre ci serviva un vice capitano che andava in missione a posto mio.

Alex: be eccomi qui sono pronto a fare qualsiasi lavoro.

Erick: perfetto ti troverai sicuramente bene qui.

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