CAPITOLO 7

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Theresa

Dopo che gli prendo la mano, Alex mi chiude gli occhi con una benda.

Alex: cosi non vedi.

Theresa: ma dai.

Alex: e una sorpresa, ora non lasciare mai la mia mano.

Theresa: ok, va bene.

Alex mi prende per mano e insieme iniziamo a caminare, sinceramente non so dove mi sta portando ma sono davvero curiosa.

Dopo poco toglie la benda che mi copriva gli occhi e si mette di dietro.

Alex: adesso li puoi aprire.

Theresa: ok.

Appena apro gli occhi vedo un giardino molto carino, al centro c'è un tavolo con due sedie.

Theresa: e bellissimo, ma come ci sei riuscito?

Alex: merito anche di Michela che mi ha dato una mano a sistemare tutto quanto.

Theresa: ma non pensavo che dentro la base ci poteva essere anche un posto cosi bello.

Alex: be siamo fuori dalla base.

Theresa: non ci credo.

Alex: invece si, dietro la base c'è un punto dove di solito anche Michela esce per andare alle sue feste e sappi che io lo so da tanto ma per lei ho sempre mantenuto il segreto.

Theresa: be grazie.

Alex: prego, comunque da quel buco si esce e raggiungi un piccolo spazio, c'è voluto tutto il giorno per sistemare tutto quanto ma sono contento del risultato.

Theresa: anche io e bellissimo, sei davvero fantastico.

Alex: grazie ora siediti.

Theresa: va bene.

Come un gentiluomo sposta la sedia e appena ci sediamo, iniziamo a mangiare devo dire che e tutto davvero molto buono.

Theresa: cavolo ma hai cucinato tutto tu?

Alex: si.

Theresa: be sei bravissimo, anche io cucino ma devo dire che non potrei mai raggiungere il tuo livello.

Alex: grazie. Quando e morto mio padre mia sorella più grande insieme a mio fratello avevo iniziato a lavorare, poi mio fratello e andato al esercito comunque eravamo in casa solo io, mia madre e mia sorella più piccola e per un periodo mia madre era caduta in depressione, non voleva mangiare ne fare niente quindi per occuparmi di tutti ho iniziato a cucinare e piano piano sono diventato bravo, per fortuna poi mia madre si è ripresa piano piano ed e tornato di nuovo a cucinare, ma devo dire che alcune volte quando ci vediamo cucino io per lei, mi piace molto farlo.

Theresa: be sei davvero bravo, sai anche io ho iniziato da piccola, mio padre lavorava molto e ogni volta doveva pensare anche a me fino a che un giorno, ho iniziato a cucinare e piano piano sono diventata brava, quindi da quel momento mi occupo io della casa e lui si occupa del lavoro, purtroppo non mi ricordo di mia madre quindi non so se sapeva cucinare ma mio padre mi dice sempre che gli assomiglio.

Alex: be entrambi abbiamo perso qualcuno che amavamo, ma alla fine siamo cresciuti bene.

Theresa: concordo.

Alex: in futuro se diventerò padre voglio fare un lavoro che non mi porta molto lontano dalla mia famiglia, voglio essere un bravo padre per i miei figli.

Theresa: lo sarai sicuramente e anche io voglio essere una brava madre per i miei futuri figli, non voglio che crescano senza una mamma, anche se mio padre e fantastico ma la mancanza di una mamma si sente.

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