-aspetta,aspetta,aspetta,io lo so che tu stai imbrogliando Dabi-
-è come starei imbrogliando?-
La sua risata rimbomba nella camera mentre tra le mani tiene precisamente 5 carte da gioco.
-non lo so ma so che stai imbrogliando!-Sul mio viso un tenero broncio da bambina fa ridere il ragazzo davanti a me mentre continuammo a giocare da più di un'ora a carte e in questo arco di tempo non ho fatto altro che perdere.
La luce del sole entra dolcemente dalla serranda mezza chiusa così da tenerci nell'anonimato.
Il solito calore allevia tra di noi e sembra aumentare quando ridiamo.Passiamo il tempo in tranquillità come due vecchi amici e ce la spassiamo nel modo più semplice di tutti.
Butto un altro re di fiori sul pavimento convita che la vittoria ora sia mia ma ci ripenso subito quando vedo una scala di assi appoggiarsi proprio davanti a me.
-ho vinto un'altra volta-
Cantilena tutto felice mentre io sgrano gli occhi sorpresa.Ma si può sapere come ha fatto??
-che ci puoi fare principessa io sono una asso nel gioco d'azzardo-L'unico problema è che questa volta lo avevo presso con le mani nel sacco e non poteva più sfuggire.
Uno degli assi che serviva per la scala di assi lo avevo in mano io,più precisamente l'asso di cuori.Ecco perché Dabi riusciva sempre e comunque a vincere con questa scala,sicuramente ne aveva uno in più rispetto all'asso.
Lentamente faccio scontare i nostri occhi e ci scambiamo uno sguardo intenso,per pochi secondi la sua risatina arrogante si ferma e mi guarda incuriosito.
-andiamo dolcezza non ti arrabbiare se non riesci mai a vince...oh-
Interrompe la sua frase quando vede il mio mazzo ormai scoperto e dalla sua espressione capisce che è stato scoperto.-brutto bugiardo-
Il mio più che un ringhio sembra una frase detta per divertimento mentre mi lancio su di lui per cercare di diventare minacciosa sotto i suoi occhi.
Molto probabilmente sembro un piccolo gattino rispetto alla pantera con cui sto giocando.Lui ride mentre si lascia cadere all'indietro e porta le mani vicino al viso come segno di arresa.
-ok ok ho imbrogliato dolcezza dammi la mia punizione-
Un piccolo sorriso malizioso accompagna la sua frase mentre mi guarda ancora dritto negli occhi.-al momento sono sprovvista di idee per la tua punizione-
-oh ma davvero possiamo pensarci insieme allora~-
Porta le mani ad accarezzarmi le cosce e solo in quel momento mi rendo conto della posizione in cui ci troviamo.Sono seduta a cavalcioni su di lui mentre quest'ultimo se ne sta comodamente sdraiato sul pavimento e mi guarda divertito.
Il cuore accelera e le guance diventano rosse come un pomodoro.Noto che anche lui si accorge della pozione compromettente in cui ci troviamo soltanto nel modo in cui stringe le pupille, e come un leggero arrossamento colora anche le sue guance.Le sue carezze sulle mie cosce si interrompono bruscamente.
Di certo e imbarazzante ma lo diventa ancora di più quando sentiamo dei tocchi leggeri alla porta.
-Dabiiii..Tomura ci vuole tutti riuniti per gli aggiornamenti del pianooo-
La voce squillante di Toga risuona nelle nostre orecchie spaventando entrambi e mentre io mi stacco velocemente da Dabi,lui si affretta a rispondere.-a..arrivo!-
Il mio cuore batte forte come se fosse un tamburo e riesco a sentire solo questo.
La sua voce trema quasi imbarazzata quando risponde alla ragazza e velocemente si alza dal pavimento raccogliendo la sua giacca.Prima di uscire mi lancia uno sguardo imbarazzato e dubbioso.
-tuo fratello mi ha assegnato dei compiti per il pomeriggio quindi ci vediamo stasera,va bene?-
-oh..si v..va bene a stasera-Un ultimo sorriso si dipinge sulle sue labbra prima di chiudersi la porta alle spalle e uscire dalla mia stanza.
Il silenzio mi avvolge così come il solito freddo che si fa spazio intorno a me ogni volta che il corvino se ne va.Cosa è appena successo?!?
Mi porto le mani al volto e lentamente scivolo sul pavimento dove pochi minuti prima era teatro di molte partite a carte e una scena al quanto imbarazzante.Lascio scivolare le mie mani verso le cosce e tocco gli stessi identici punti dove le mani di Dabi si erano appoggiate.
Quella parte di pelle era ancora calda del suo tocco e la sensazione della sua pelle che tocca la mia persiste ancora.In tutto questo il mio cuore non ha mai smesso di battere e ruggisce contro il mio petto come se volesse urlare al mondo qualcosa di ovvio.
Cosa mi sta succedendo??
Le mie gambe tremano,le mie mani sono sudaticce,la testa gira lievemente e in più quella musica che il mio cuore continua a suonare costantemente nel mio corpo.La sento e ogni volta che cerco di ascoltarla mi sembra incompleta e un po' stonata.
È doloroso tutto questo ma che cos'è questa bellissima e allo stesso tempo angosciante sensazione che mi prende nel animo?L'unica cosa di cui sono certa è che si manifesta quando il Villan che si fa chiamare Dabi si trova vicino a me,o almeno si manifestava così Ma essa si è intensificata perché ora la sento anche quando lui non c'è.
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𝕀𝕝 𝕗𝕦𝕠𝕔𝕠 𝕔𝕙𝕖 𝕟𝕠𝕟 𝕓𝕣𝕦𝕔𝕚𝕒
Fanfiction𝔻𝕒𝕓𝕚𝕏𝕣𝕖𝕒𝕕𝕖𝕣 (T/n) è la giovane sorella di Shigaraki Tomura,un pericoloso cattivo che ha in mente di rovinare la società presente per crearne una con un nuovo tipo di giustizia. Quando il fratello diventerà il capo del "league of villan",l...