𝟚𝟙

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Un'altra volta mi ritrovo da sola in questa piccola stanza mentre ammiro goccioline d'acqua che veloci fanno a gara sulla finestra.

Un tuono e poi un altro avevano dato inizio ad un violento temporale che infuriava al di fuori di queste mura.

Di certo non posso fire di stare al caldo e all'asciutto visto che alcune di queste gocce si infiltrano senza problemi tra le fessure scoperte.
Il vento ne approfitta e entra anche esso raffreddando l'aria e facendomi scorrere un brivido lungo tutta la schiena.

I temporali hanno sempre scaturito in me una grande paura sin da quando ero piccola.
L'assordante rumore dei tuoni e le luci troppo forti delle saette creavano e creano ancora in me un gran batticuore.

Oggi però a differenza degli altri giorni sono in una calma totale,quasi come se la mia mente non fosse presente.
Il mio corpo è rilassato scosso soltanto dal freddo.

Ieri Dabi o meglio Toya si è aperto come me rivelandomi tutto il mondo passato alle sue spalle.
Si è fedato di me e mi ha regalato la migliore esperienza della vita:quella di sentirsi amati da qualcuno.

La notte precedente mi aveva stretto tra le sue braccia ma la mattina seguente il suo posto freddo nel letto è l'unica cose di lui che è rimasta,insieme ad un bigliettino:

"Aspettami stasera"

Questo c'è scritto,niente di meno niente di più.
Soltanto una frase coincisa che già dice tutto del fatto che vuole passere una sera con me.

Ne sono completamente felice e la sola idea di passare un momento di ancora più intimità con lui mi rende euforica eppure c'è sempre un problemino da risolvere.

Non si tratta di lui ne di me ma di qualcuno che non mi ha mai permesso un'ampia libertà.
Cosa ne penserà Tomura di questa cosa?
Nei giorni precedenti abbiamo parlato poco e niente visto che il perfezionamento dei suoi piani richiede tempo e le nostre chiacchierate ne hanno risentito.

Da una parte mi solleva il fatto che lui pensi che Dabi sia un ottimo compagno,quasi sempre disponibile,affidabile e che porta tutti i lavori a compimento ma come sempre c'è un "ma".

Il carattere arrogante e strafottente del corvino da sui nervi a mio fratello e non c'è un momento in cui i due non trovino il momento perfetto per litigare.
Come dice lui "Dabi è un buon lavoratore ma anche un arrogante bulletto da quattro soldi"

Devo dire che quando ho sentito quella affermazione ho storto il naso e ho riso allo stesso tempo ma a differenza mia,tomura trovava Dabi una seccatura da dover sopportare.

I miei pensieri vorticano incassati in testa e non sento neanche la porta chiudersi alla mie spalle.
Soltanto quando due mani mi avvolgono gli occhi riesco ad ritornare alla realtà.

-chi sono?-
Già dal suo forte odore di colonia che tanto amo e dal suo calore riesco a capire chi è,ma...prima voglio giocare.
-ohhh... twice sei tu??-
Sento un basso ringhio prima che lavisuale della finestra  ritorni e prima che il ragazzo si sposti davanti a me.

-Dimmi dolcezza mi prendi in giro o te ne vai anche con quel bipolare del cazzo-
Le sue mani si mettono ai lati dei miei fianchi intrappolandomi tra lui e la finestra e avvicina piano piano il viso verso di me.
Un sorriso giocoso è dipinto sul suo volto e capisco che anche lui vuole giocare.

-sai tu non c'eri e...beh lui è venuto a trovarmi e sai...-allaccio le braccia dietro al suo collo perché ho bisogno del suoi morbidi baci adesso,ora.-una cosa tira l'altra-

Stringe la mascella ma il sorriso che ha in volto non accenna a scomparire anzi si fa sempre più largo.
-brutta stronza-
Mi prende di peso e per lo spavento allaccio subito le gambe intorno alla sua vita mentre lui mi sostiene per le gambe.

Non ci mette troppo a far scontare le nostre labbra e un sospiro sorpreso lascia la mia bocca  ma quando ormai sento chiaramente che quel contatto non ci penso due volte a ricambiare.

Un bacio,classico,casto e dolce.
Quasi come se mi volesse dire di essere ritornato.
-mi hai aspettato-
-dove dovrei andare secondo te?-
Il mio tono divertito scaturisce in entrambi UN fragorosa risata e a grandi falcate Toya raggiunge il letto buttandosi spudoratamente su di esso.

Il mio cuore perde un battito quando sento il vuoto ma il fatto di ritrovarsi tra le sue braccia mi fa sentire bene e fa scomparire tutto il timore che provo.

I nostro occhi sono incastrati e come ogni volta io mi perdo in essi quasi come se fossi ipnotizzata dalle sue iridi.
Il suo sorriso è sempre la fisso sulle sue labbra leggermente schiuse.
Il suo fiato si scontra contro la mia pelle e ne sono talmente attirata che non mi accorgo che ormai la distanza tra di noi non esiste più.

-dammi un bacio dolcezza-
Mormora prima che io mi posi su di lui perdendomi nel suo sapore e nella morbidezza delle sue labbra.
È la prima volta che prendo l'iniziativa è mi sento bene...quasi come se per una volta nella vita avessi in mano la situazione.

La stanza cade lentamente nel buio mentre lo schiocco dei nostri baci riempiono la stanza.
Voglio che non finisca mai questo momento,voglio vivere con lui nella nostra intimità dei questa piccola stanza.

E lo sento il cuore che batte forte nel petto,che ruggisce i sentimenti che provo per questo ragazzo.
Voglio stare con lui per sempre.
Perché tutto non può essere perfetto?




Angolo per me
Ehehe ehehe sono cattiva...
Riempitemi di insulti se volete ma il capitolo uscirà la prossima settimana quindi godetevi la suspense.
Vi amo ❤️❤️

-Angel

𝕀𝕝 𝕗𝕦𝕠𝕔𝕠 𝕔𝕙𝕖 𝕟𝕠𝕟 𝕓𝕣𝕦𝕔𝕚𝕒Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora