Fa freddo.
Tanto freddo.Sento le dita dei piedi e quelle della mani congelare ogni volta che si allontanano dal caldo abbraccio della coperta,ma sinceramente essa non è che una tiepida imitazione del suo calore.
Mi sta distruggendo piano piano dall'interno e non averlo più,qui tra le mie braccia sta spezzando il mio cuore,che a dirla tutta è un cumolo di cenere da ormai un po' di tempo.
I miei occhi allo specchio sono stanchi e senza vita e sapere che non lo avrò più qui con me fa solo peggiorare la situazione,rendendomi una specie di spetro incapace di parlare.
5 dannatissimi giorni sono passati da quando Tomura la esiliato,e da quando io mi sono chiusa definitamente a chiunque.
4 dannatissime notti in cui io mormoro tra i piatti il suo nome e bramo il suo calore tra i singhiozzi finché non mi addormento con il cuore massacrato.
Tutti i baci e le carezze stanno scoparendo piano piano dalla mia pelle e tutti i suoi marchi con lentezza si rigenerano eccettuando ancora di più la sua assenza.
Mi manca,mi manca da morire.
Non mai saputo cosa volesse dire realmente amare,ma con lui l'ho scoperto.
In una maniera tanto strana ed inaspettata ma che a portato ad un risultato dolce e tenero quanto un dolcetto.Già un dolcetto.
Le sue labbra sapevano di vanilla e cioccolata e ogni volta che mi prendevo il vizio di assaggiarle mille emozioni mi esplodevano nel petto.Ma ora...non provo più niente,nulla.
Le stelle che illuminano il cielo questa notte risplendono radianti nel buio e la loro fiocca e pallida luce,insieme a quella della luna,si riflettono sul mio viso pallido e stanco.
Il vento che prima faceva lievemente rabbrividire la mia pelle ormai è qualcosa di insostenibile e,perfino coperta io non sopporto la scomparsa di quel dolce fuoco.
Le mie lacrime luccicano nell'ombra e riflettono tutta la tristezza che si è impossessata di me.
Non c'è la faccio piu.
Non sentire il suo respiro caldo sul collo.
Le sue muscolose braccia circondarmi la vita.
I piccoli sussurri all'orecchio.
I morbidi baci tra le nostre labbra.Mi manca tutto di lui!
Dai i suoi splendidi occhi turchini alle ustioni presenti sul suo corpo.In uno slancio mi alzo in piedi e a grandi falcate raggiungo ancora una volta la mia stanza,mentre la puzza di muffa inonda le mie narici ad ogni passo fatto.
Non posso reggere un giorno di più senza di lui al mio fianco e adesso non c'è nessuno che potrà fermarmi.
In uno zaino prendo tutto quello che mi rimane,pochi e semplici vestiti mentre per il cibo mi dirigo verso la cucina.
Sono innosservata e nascosta dall'ombra mentre la tenua luce della stanza illumina le mie azioni,un po' d'acqua e qualche scatoletta di cibo riempiono il piccolo borsello.
Una rabbia fredda mi avvolge mentre mi cerco tra i corridoi freddi la figura alta e composta di kurogiri.
Come sempre i suoi occhi brillano di luce propria tra le ombre e quel giallo così vivo mi attira come una falena verso di lui.
Non trovo espressione in quella nuvola viola scomposta ma solo una luce diversa in quelle fessure che mi fanno capire tutto.
Io sono determinata come non mai,il mio cuore lo è.
E sono disposta a tutto pur di riaverlo con me.Forse questa sarà l'ultima volta che io e tomura ci vedremo ma non posso perdonarlo dopo quello che ha fatto.
Il mio cuore in parte si distrugge ancora e ancora per la decisione di aver lasciato l'unico parente presente ma ormai il danno è fatto.
Il portale si apre davanti ai miei occhi e...lo oltrepasso lasciandomi tutto alle mie spalle e guardando verso il mio futuro.
I miei piedi toccano un prato diverso da quello vicino al rifugio,più basso e di un colore nettamente più scuro.
Il cielo è sempre lo stesso ma più stelle lo inondano ed uno spettacolo più naturale e sorprendente mi si para davanti.
Le montagne all'orizzonte si estendono imponenti e la nave sulle loro cime rende il paesaggio meraviglioso.
La presenza di kurogiri alle mie spalle mi fa voltare e per un ultima volta lo guardo negli occhi.
Non capisco se provi tristezza o qualunque altra emozione ma allarga leggermente le braccia come simbolo di saluto.Un ultimo abbraccio ci avvolge e piccole lacrime mi offuscano la vista.
-grazie mille kurogiri-singhiozzo lievemente mentre lo stringo di più a me.
-fate attenzione signorina (t/n)-Il suo tono è più dolce delle altre volte e mentre abbandona le mie braccia ma con una piccola carezza mi tocca sul capo,proprio come un padre farebbe.
Adesso mi trovo da sola tra le montagne,sotto mille stelle e circondata da una bellissima vegetazione.
Il lontananza qualche luce attira la mia attenzione e un piccolo villaggio si estende sotto la collina su cui mi trovo.
Ho paura devo ammetterlo ma sapere che sto tornando tra le sue braccia mi fa sorride.
Aspettami...sto arrivando...
Angolo per me
Holaaaaa
Allora molti di voi non vedevano l'ora di questo capitolo e mi avete fatto tenerezza quindi oggi ho speso tutta la giornata a scrivere questo che sarà l'intermedio tra il nostro incontro con mister sexy.
Spero come sempre che vi piaccia e alla prossima.-Angel❤️
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𝕀𝕝 𝕗𝕦𝕠𝕔𝕠 𝕔𝕙𝕖 𝕟𝕠𝕟 𝕓𝕣𝕦𝕔𝕚𝕒
Fanfiction𝔻𝕒𝕓𝕚𝕏𝕣𝕖𝕒𝕕𝕖𝕣 (T/n) è la giovane sorella di Shigaraki Tomura,un pericoloso cattivo che ha in mente di rovinare la società presente per crearne una con un nuovo tipo di giustizia. Quando il fratello diventerà il capo del "league of villan",l...