RIVELAZIONI

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Se il diavolo ti invita sempre a guardare il tuo passato, dev'esserci qualcosa di meraviglioso nel tuo futuro che non vuole che tu veda.

Se il diavolo ti invita sempre a guardare il tuo passato, dev'esserci qualcosa di meraviglioso nel tuo futuro che non vuole che tu veda

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La porta aperta rivela una ragazza dai capelli corti e scuri.
«Piacere, Rachel», saluta lei allegra.

Jessie comincia a fissarla dubbiosa, una radiografia con lo sguardo che però riesce a farle capire ben poco.

Indietreggia nel salone e la lascia entrare con molta riluttanza, senza distogliere gli occhi dai suoi marroni nemmeno per un secondo, attenta ad ogni possibile passo falso.

Rian e Jack la salutano con un cenno della mano e lei accenna un altro sorriso.

«Non so se Elimus vi ha detto...»
«Sì, ci ha avvisato del tuo arrivo», fa Jack alzandosi dal sofà per stringerle la mano.

Gli occhi di Jessie si spostano di botto su quelli dell'amico, che sembra essere anche troppo entusiasta e tranquillo.

«Bene, allora vi va di andare a mangiare qualcosa?» propone lei.
«Non so se è una buona...»
«Certo!» la interrompe Rian guadagnandosi uno sguardo carico d'odio.

Diversi minuti dopo Rachel si ritrova affiancata dai due ragazzi, intenta a spiegare loro tutto sul villaggio, mentre Jessie se ne sta indietro attenta a ogni sguardo, come se ogni persona, presa dalla troppa curiosità, cercasse di capire qualcosa di lei lanciandole occhiate indiscrete.

Ogni minimo contatto con gli altri, anche per sbaglio, la porta a irrigidirsi e a ritirare il braccio al petto, come a farsi piccola piccola in mezzo alla folla numerosa, ma troppo opprimente e angosciate ai suoi occhi.

Tutti nephilim, così ha detto Elimus. Potrebbero farle del male, non è gente qualsiasi e lei non sa difendersi, non c'è Anise in grado di proteggerla.

Sono solo persone. Respira Jess, sono solo persone. Non sanno nulla di te e non ti stanno fissando.

Difficile da credere in condizioni del genere, col sudore che scorre sul suo collo come la cera di una candela al debole bagliore di una piccola fiamma.

Un respiro profondo e via, niente più ansia. Anche questo più facile a dirsi che a farsi, ma accelera il passo e si avvicina agli altri, sentendosi appena più tranquilla, ma pur sempre a debita distanza.

La smetti di fare la solita pessimista e ti tranquillizzi per un momento?!
Continua a ripetersi in testa, facendo susseguire i respiri profondi.

Troppo difficile rilassarsi come Jack e Rian, vero?!
Un altro sospiro, l'ennesimo.
Non può avvicinarsi a loro, non vuole che la vedano così. Jack lo sa, conosce i suoi attacchi, ma ora come ora nemmeno lui deve sapere. Questa è una situazione diversa da quella di sempre, deve calmarsi da sola.

LA NUOVA GUERRADove le storie prendono vita. Scoprilo ora