𝑱𝒖𝒔𝒕 𝒎𝒆 𝒂𝒏𝒅 𝒚𝒐𝒖🤍

13.DOWNFALL

Clarke's pov

Scendo dal rover.
Una sensazione strana ha appena pervaso il mio corpo:malinconia.
Mi ci ero affezionata a Polis e mi mancherà.

La prima cosa che mi salta all'occhio è che la torre è caduta proprio sopra il bunker.
E come faremo ora?

Non perdere la calma Clarke,mancano ancora 5 anni.
Troveremo una soluzione.La troviamo sempre.

È buffo ripetere questa frase.
La prima volta che l'ho detta stavo abbassando la leva per eliminare A.L.I.E e la Città della Luce.
Mi ero promessa che avrei trovato un modo per salvare tutti,ma non l'ho fatto.
Hanno pensato gli altri a salvare la razza umana,e neanche tutta .

Qui sono rimaste solo le ossa delle persone che sono state buttate fuori dal bunker,chissà quali sono state le loro ultime parole,i loro ultimi pensieri,le loro ultime preoccupazioni...

Mi giro verso Bellamy.
È lì,immobile e in silenzio.
Sembra un vulcano pronto ad esplodere da un momento all'altro,ma non riesco a starmene in disparte mentre tutto il mondo crolla sotto ai suoi piedi.

"Ehi,tutto bene?"chiedo,sapendo di andare incontro a una situazione indesiderata.
"Ti sembra che vada tutto bene?Non vedrò mai più mia sorella a causa di queste fottute radiazioni e macerie e io non sono lì con lei.Non sarò mai più affianco a lei"mi grida contro,piangendo e con gli occhi stracolmi di sofferenza.
"Riusciremo a liberarli.Ce la faremo,ti dò la mia parola"
"E chi me lo dice?Il comandante della morte?Colei che mi ha abbandonato per vivere una vita da terrestre?!"

Lo ha fatto.
Ha divangato il passato,quel passato che una volta per tutte avevo sepolto e che pensavo che ormai,fosse dimenticato.

"Davvero Bellamy?Siamo davvero punto e accapo?"chiedo io,cercando di trattenere il più possibile le lacrime.
"Punto e accapo?Non capisci proprio eh?Io non avrei mai fatto quello che hai deciso di fare tu,mi hai lasciato lì,da solo,per tre cazzo di mesi.....dopo quello che ABBIAMO fatto,ma che hai deciso che avresti dovuto pagare soltanto tu.Hai deciso anche per me"
"Bellamy io non...pensavo che ce l'avresti fatta senza di me ok?stanno tutti relativamente bene senza di me e avresti dovuto imparare a farlo anche tu!Cosa sarebbbe successo se fossi rimasta?Porca puttana pensaci,ci hai mai pensato?"
"Non potremo mai sapere cosa sarebbe successo se tu non te ne fossi andata.Tu hai scelto solo la via più facile:scappare.Per andare dove?Tra le braccia del tuo comandande del cazzo senza preoccuparti del tuo popolo,senza preoccuparti di me.Sei stata una codarda....."
"Io codarda?Almeno non ho raggirato i problemi iniziando ad uccidere persone a caso e ad appoggiare un leader psicopatico come hai fatto tu solo per sentirti più utile e importante.Io ho già affrontato le conseguenze delle mie azioni,ma tu? Tu lo hai fatto? Sei abbastanza forte per farlo?"
"Bene"mi dice,abbassando un pò il tono di voce e nascondendosi il viso tra le mani.

Non ho mai litigato così tanto con nessuno.
Le sue parole mi hanno tanto ferita.
"Se è davvero quello che pensi su di me,perchè sei rimasto qui?Perchè non ti levi dalle palle?Così potrai restare lontano da me e lontano dai guai.."

Sai già la risposta Clarke,lui ti ama.

Lui però non risponde,si limita a guardarmi come un cane bastonato.
Credo di aver esagerato.Lui è arrabbiato per non essere con sua sorella e io gli ho sbraitato contro..

"..Io...io ho appena fatto la stessa cosa con Octavia,l'ho abbandonata.Ho sentito la sua voce,prima che morisse la radio,era persa,senza una guida,senza di me.E io non l'ho neanche avvisata del fatto che sarei venuto con te in missione.Io ho deciso sia per me che per lei...So che cosa significa prendere decisioni sbagliate perchè la persona di cui ti fidi di più al mondo ti lascia da solo.Non voglio che succeda la stessa cosa ad O".

Lui si fidava di me,e io l'ho deluso.Lui ha paura di fare la stessa cosa con sua sorella....
Lo vedo,è a pezzi e questa volta non so come aiutarlo.
La situazione stranamente si è ribaltata perchè ora è Bellamy che sta andando giù e mi sta trascinando con lui.
Io,per una volta,vorrei essere il porto sicuro di qualcuno,il SUO porto sicuro.Lo guardo solo negli occhi,non so cosa dire.

"L'ho abbandonata per andare a fare l'eroe,quando sarei dovuto restare lì con lei,a proteggerla,a sostenerla.Io ho fallito.Ora hai capito?HO FALLITO CAZZO E NON POTRÒ MAI RIMEDIARE"mi dice,gridandomi ancora contro mentre poggia le sue mani sulle mie spalle,avvicinando il suo viso al mio.

Come faccio ad essere impassibile vedendolo così?!È come se stessi più male io per Bell,che lui per sè stesso,ma perchè?

In questo preciso istante,sparisce la voglia che ho di ammazzarlo,spariscono persino le parole che prima aveva rivolto a me,vorrei solo farlo star bene.

Blocco il suo viso,umido per le lacrime appena versate,tra le mie mani e cerco di tranquillizzarlo:
"Bell...ehi. Bell senti....,guardami.....TU NON HAI FALLITO OK?Lo so,ti ho abbandonato,ti ho deluso,cambiato,ma tu non hai fatto la stessa cosa con Octavia.Lei sa che tu le vuoi un mondo di bene,e sa anche che non avevi altra scelta se non andare a salvare Raven.Tu fai del bene Bellamy.Io me ne sono andata per i miei sensi di colpa,ma tu no.Una volta tu mi hai detto SALVIAMO CHI POSSIAMO SALVARE,ricordi?Ecco,tu te ne sei andato dal bunker perchè sapevi di poter salvare Raven.Li libereremo,troveremo un modo.Dobbiamo per forza,ma per farlo dobbiamo restare uniti io e te.Chiaro?"

Lui mi fa un cenno come per dire sì con la testa e mi abbraccia.
Forte,come se volesse farmi perdere il respiro,come se fosse l'ultimo abbraccio che potesse dare prima di andarsene per sempre.
Io non mi allontano,anzi, sprofondo tra le sue calde e forti braccia.
Chiudo gli occhi,e capisco che in questo momento non starei così bene da nessun'altra parte se non qui avvinghiata a lui.
Sento i suoi battiti riprendere regolarità e mescolarsi ai miei.
È come se i nostri cuori formassero una sola armonia.

È un abbraccio che dura tanto.
È sentito,caloroso,uno di quegli abbracci che non potresti mai dimenticare.
Bell con la mano sinistra si aggrappa ai miei capelli raccolti in una coda bassa,poggia la testa sulla mia spalla come fa un bambino impaurito che cerca rifugio tra le braccia della madre.

Come per istinto,mi stacco dalle sue braccia,avvicino le mie labbra alla sua guancia destra e gli dò un bacio:un bacio come per dirgli Guarda che sono qui,su di me puoi contare.

Succede,però qualcosa di inaspettato.
Appena dopo il bacio sulla guancia,Bellamy mi prende le spalle e mi allontana da lui:
"Forse è meglio se ci dividessimo per un pò,io prenderò la via del mare,per vedere se è rimasto qualcosa dei villaggi vicini,tu puoi andare verso il bunker vicino alla navicella.Prendi tu il rover."

E si allontana un pò da me.
    
                                * * *

È sera.

Mi fa star male il fatto che Bellamy voglia separarsi da me,ho paura di averlo tanto ferito questa volta,ho paura che possa crollare.
Entro nel rover,mi sdraio,con indosso la coperta e guardo il cielo,quel cielo che dopo tanto tempo è pieno di stelle,quel cielo che è testimone dei nostri tanti pensieri e paure.

"Ehi,c'è posto per me?"mi chiede Bellamy.
"Certo,vieni pure."
Ad un tratto Bellamy si gira di fianco e rivolto verso di me"Clarke,scusami per prima ,io non pensavo quello che ti ho detto,però è meglio se stiamo lontani per un pò,sento il bisogno di schiarirmi le idee"
Io allora faccio la stessa cosa e mi giro verso di lui:"Va bene,ti capisco,se è questo quello che vuoi,però non c'è bisogno che tu chieda scusa.Ho esagerato anche io e me ne pento.Perdonami....Ma promettimi che ci rincontreremo qui tra due giorni,ok?"
"Promesso.Partiremo domani mattina,ora dormi un pò".
Rimaniamo in questa posizione:una di fianco all'altro,rivolti l'una verso l'altro,ma la situazione tra di noi è tesa,strana e inspiegabile.
È come se lui volesse odiarmi ma non ci riuscisse.
Non vuole parlarmi.
Non sta dormendo,ma ha chiuso gli occhi come se volesse evitarmi.

È come se stessi precipitando nel vuoto.

Mi fa male.

Clarke,devi fare un pò d'ordine nel tuo cervellino.
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Spazio autrice
Non può essere tutto rose e fiori tra loro.Spero che vi piaccia❤