Tsukishimaxyachi

Cap.15

Yachi pov
Apro gli occhi mentre tsukki mi accarezza la fronte. Ha degl occhi dolcissimi.
"Buongiorno dormito bene?"
"Si~"
"Che vuoi fare oggi?"
"Stiamo in casa tutto il giorno a giocare?"
"Va bene piccola"
"Non sono piccola!"
"Va bene"

Prendo il controller e accendo il televisore.

"A cosa vuoi giocare?"
"Va bene tutto"
"Scegli cio a cui vai meglio se no ti batto!"
Mi fa la linguaccia e io ricambio.
"Hai mario cart?"
"Si"

Partiamo.

Dopo la seconda partita gli ho fatto il culo e c è rimasto spiazzato.
"Bhe chi è che vince?"
"Io adesso facciamo una rivincita!!"
"Se vinci non lo farai barando vero?"
"Ci penseró...non sembrava non piacerti il modo di "barare" di ieri sera!!"
Cos è quell estressione.?

Avvio la partita non aspettando che fosse pronto.
"Ehiiii!!"
Gli faccio la linguaccia.
Alla fine peró vince.

Uffa.

Nella terza vince di nuovo.

Mo baro pure io!

Appena tagliamo la linea di inizio mi sposto piano poco dietro di lui e controllando il cart con una sola mano gli passo una mano su una coscia.

"H-hitoka?"
"Da quando non posso barare pure io?"

Faccio finire la mano nel suo interno coscia.
Sento il tessuto dei boxer sotto sotto i pantaloni. Passo la mano piano sul suo membro.

"H-hitoka!"
"Boom ho vinto!"

Sento una presa che mi gira e adesso lui mi è sopra con una gamba tra le mie.

Si abbassa a baciarmi il collo e a lasciare dei morsetti.

Inizio ad avere il fiato corto e ad ansimare.
Provo anche a tornare seduta ma mi ha bloccato le mani sopra la testa.

Si alza un attimo e si sfila la maglia.

"Onii-chan cucini tu ogg- scusate vi ho interrotti nel mometo clue"
Esatto.
È appena entrato senza bussare.

Potevo benissimo vedere il riflesso incazzato di tsukki che a preso il controller della play e glielo ha lanciato in fronte.

"Ora vado! Non resto a pranzo"
"Sicura?"
"Si devo preparare da magiare a mia madre che torna alle due"
"Ok"
"Ciao tsukki"

Gli lascio un bacio a stampo prima di socchiudere la porta.
Non si chiude e noto che tsukki ha un piede in mezzo.

Si sposta gli occhiali con l indice
"Non pensare che abbiamo finito questa volta."

Con quanta calma l ha detto.

Sono un peperone.

"O-o-o-ok"

Chiudo la porta salutandolo e corro a casa a schiarirmi le idee.