capitolo 9

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Era fine settembre e a Hogwarts si respirava aria di Quiddich, infatti da lì a pochi giorni ci sarebbe stata la prima partita della stagione, Grifondoro contro Tassorosso.

Quel pomeriggio Harry Ron ed Hermione stavano ripassando alcuni incantesimi in un'aula vuota, costretti da ques't ultima.

"Herm domani c'è il Quiddich dobbiamo allenarci!"
"Non dire sciocchezze Ronald siete già bravissimi ma ancora avete problemi con questi incantesimi che di sicuro chiederanno agli esami. Quindi ora riprendiamo!"
Harry e Ron sbuffarono ma eseguirono gli ordini della ragazza, che infondo faceva tutto questo per il loro bene e i ragazzi lo sapevano.

"Ecco qui seguitemi..."
La porta si spalancò ed entrò la Mcgranitt seguita da una intera classe

"Che ci fate voi tre qui!"

"Ripassavamo preside...ma ce ne andiamo subito" si affrettò a dire Harry

"No no..." guardò la classe che all'affermazione della prof sembravano molto felici " presteranno più attenzione a me che a voi..." disse sconsolata " avete qualche lezione?"
"no" risposero contemporaneamente

"vi va di aiutarmi a spiegare cosa c'è qui dentro?"

indicò una cassa chiusa a chiave

"un molliccio!?" esclamò Ron

"esattamente Weasley"
" la aiuteremo volentieri" disse Hermione

"perfetto all'ora all'opera" la preside spiegò ai ragazzi del terzo anno cosa fosse un Molliccio e come veniva sconfitto "...quindi ora credo che il signor Weasley ci possa dare una dimostrazione pratica " la classe sì aprì in un sorriso emozionato

"Mh...va bene" Ron aprì la cassa e lentamente ne uscì una figura...era Hermione.

La classe trattenne il fiato e così anche Harry Hermione e la McGranitt.

D'un tratto l' Hermione-Molliccio si accasciò a terra e iniziò a emettere gridi di dolore come se fosse sotto la maledizione Cruciatus....urli di dolore puro. Poi il Molliccio cambiò e al posto di Hermione c'era Harry anche lui si contorceva dal dolore.

Ron era pietrificato, sapeva cosa doveva fare ma non ne aveva le forze

"Ron è solo un Molliccio" sussurrò Harry, così Ron tornò in se e pronunciò "Rddikulus" e l'Harry-Molliccio invece di emettere gridi di dolore cinguettava come un uccellino e questo fece ridere la classe e spaventò il Molliccio.

Dopo questa scena la McGranitt li ringraziò e li congedò.

Ron era parecchio scosso

"Amore..." sussurò Hermione "Ehi guardami..."

"io ed Harry siamo qui e stiamo bene...non hai nulla di cui preoccuparti" e così dicendo abbracciò il suo ragazzo che sembrò rilassarsi.

"Ehi ragzzi!" era Ginny " che succede?" disse quando vide il fratello

"Pare che quesr'anno tutti i professori ci abbaino scambiato per insegnanti" disse Harry infastidito " e la McGranitt ha fatto affrontare a Ron un Molliccio.."
"Ragni?"

"molto peggio Gin" disse Ron

Il giorno seguente tutti i Grifondoro erano agitati...ci sarebbe stata la prima partita dell'anno e la loro casa aveva alte probabilità di vincere

A colazione ogni membro della squadra aveva reazioni diverse:Harry muoveva le labbra ma non parlava,probabilmente si ripeteva gli schemi di gioco a mente e non mangiava, sorseggiava solo del succo di zucca fresco.

Ron era pallido e non mangiava, giocava nervosamente con un laccio della divisa e di tanto in tanto lanciava sguardi torvi alla squadra avversaria

Ginny invece al contrario degli altri due non la smetteva un attimo di parlare di qualunque cosa in più mangiava come se non vedesse cibo da giorni:uova,bacon,toast,fette biscottate, marmellata e molto altro

Hermione dal canto suo, non essendo in squadra si divertiva a vedere i suoi amici prima delle partite, pur non essendo amante del Quiddich era sempre pronta a sostenerli.

Arrivarono presto al campo per ripassare le varie strategie, Hermione si sistemò sugli spalti e attese i giocatori insieme ad alcuni compagni di casa.

Intanto negli spogliatoi Harry faceva il suo solito discorso di incoraggiamento che si concludeva sempre con un "grido di battaglia"

"GRIFONDORO!GRIFONDORO!alè alè!"

Erano pronti per entrare in campo, erano preparati, si erano allenati duramente

"giocatori in sella alle scope!" l'urlo di Madama Boom rieccheggiò per lo stadio

Ed eccoli lasciare il suolo e sfrecciare per il campo, accolti da urli di gioia

Ginny si avvicinò al suo ragazzo

"Potter non si usa più dare il bacio di buona fortuna?"
Harry sorrise e baciò la rossa "buona fortuna amore mio"

Dopo il bacio le grida nello stadio si moltiplicarono ma vennero subito interrotte dal suono del fischietto che decretava l'inizio della partita

Fù una partita leale ma comunque molto animata

Ron fece delle parate magnifiche e quando si trovavano 105 a 90 per Grifondoro Harry prese il boccino.

Avevano vinto!

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