capitolo 3

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Passò qualche giorno dall'arrivo alla Tana di Hermione ed Harry.

Ron ed Hermione si parlavano solo se necessario e ovviamente non rimanevano mai soli, privando gli amici di ogni momento di intimità.

Una mattina a colazione Ginny e la sua migliore amica si erano svegliate per prime e avevano colto l'occasione per parlare dei problemi di cuore di quest'ultima.

"Cavolo quando glielo vuoi dire?! l'ultimo gliorno!"

"Ginny per l'amor del cielo ti prometto che doman-"

Ma si bloccò di colpo vedendo scendere i due ragazzi , guardò l'amica che le mimò con le labbra qualcosa che lei decifrò come - domani tu ci parli!- 

Quella mattina decisero di svolgere uno dei compiti che gli aveva lasciato la Signora Weasley ovvero disinfestare il giardino dagli gnomi

"Andiamo a prendere quei piccoletti!" disse Harry sacatenando le risate degli amici

Avevano quasi completato l'opera quando " ahiaaa!!"

"Hermione che succede!?" il rosso si precipitò da lei 

"sto bene sto bene mi ha solo morso"

"dobbiamo disinfettarlo vieni"

La ragazza divenne molto rossa ma riuscì a farfugliare qualcosa come "Si-i g-grazie"

Harry stava per entrare insieme agli amici ma venne trattenuto da Ginny, e con uno sguardo si capirono...forse quella sarebbe stata l'occasione buona per farli parlare!

"Hermione avete bisogno?" urlò il ragazzo

"no Harry ci penso io"  rispose Ron

Hermione era sconvolta, non per il morso ma per la reazione che aveva avuto Ron...era così premuroso.

Prima di varcare la soglia di casa guardò l'amica senza farsi vedere e questa le rispose con un gran sorriso e i pollici alzati.

"Fammi vedere" Ron le prese le mani e le guardò attentamente, per poi aprire in fretta uno cassetto ed estrarne una boccietta di sostanza viola.

Tornò dall'amica  e senza che lei se lo aspettasse la prese per i fianchi e la appoggiò sul bancone della cucina

"oh" si lasciò sfuggire lei

"scusa...se vuoi ti rimetto giù è solo che non vedevo bene"

"no , no va bene"
Ron le disinfettò la ferita e le mise un ceretto, lei alzò la testa per vedere il ragazzo. I loro visi si trovavano a pochi centimetri di disanza, Hermione sentiva il cuore batterle talmente forte che per un'istante temette che anche Ron potesse sentirlo, lui si avvicino di più ma lei senza pensare abbassò di nuovo la testa

"Grazie mille"

"di- di nulla..." il rosse era deluso glielo si poteva leggere negli occhi

"Ron io vorrei parlarti, se tu sei d'accordo"

"va bene...dopo pranzo?"

Hermione annuì in segno di assenso 

Fu un pranzo silenzioso, Ron ed Hermione pensarono a quello che si sarebbero detti dopo quindi di conseguenza Harry e Ginny erano gli unici a tenere animata la conversazione anche se ottennero scarsi risultati.

"pronta?" disse Ron incerto

"prendo la felpa ed arrivo"

Hermione corse in camera dove si trovava la sua migliore amica, intenta a scegliere quale maglietta mettere per uscire con Harry.

"O SANTO MERLINO!!GINNY NON CE LA POSSO FARE...AIUTO!AIUTO!"

"Hermione calmati stai iperventilando...vai lì e digli tutta la verità! Maglietta rossa o viola?"

"ok ok ce la posso fare....rossa comunque!"

Hermione raggiunse Ron e insieme si avviarono verso il bosco in un silenzio tombale, solo dopo essersi seduti entrambi sotto una grande quercia lei prese coraggio e parlò

"Ron...allora io volevo...beh si insomma...sapereperchènonmiparlidopoilbacio"

Seppur avesse pronunciato la parte finale del discorso tutta d'un fiato Ron capì ciò che aveva detto, aveva sempre fatto così quando era agitata, anche a scuola prima degli esami

"In realtà non lo so" disse lui a occhi bassi " non ne ho davvero idea, per una volta che mi succede una cosa bella devo rovinarla...miseriaccia Hermione io ti amo!" quelle parole gli uscirono da  sole, non voleva guardare la ragazza, temeva in rifuto "ti amo ma sono stato troppo timido per dirtelo prima..avevo paura che mi avessi baciato solo perchè c'era una guerra...magari tu non senti quello che provo io..."

"Ron..." finalmente il rosso la guardò e si perse in quei fantastici occhi color nocciola

"Ron, anche io ho sbagliato avrei dovuto parlarti prima... e non metterti in testa certe idee, non ti ho baciato perchè c'era la guerra ti ho baciato perchè ti amo" tutto l'imbarazzo e la paura se ne erano andati erano solo lei e Ron che si amavano e forse dopo tanto anche loro potevano essere felici, così entrambi nello stesso momento si lanciarono l'uno sulle labbra dell'altro.

Rimasero incollati per molto, si staccarono per un momento ed Hermione si mise a cavalcioni sopra di lui poi ripresero il bacio con ancora più foga, lei stringeva la maglietta di lui e Ron le accarezzava la schiena.Avevano aspettato troppo, così Hermione fece una cosa che probabilmente l'Hermione di un anno prima non avrebbe mai fatto, si avvicinò all'orecchio del ragazzo e gli sussurò "Harry e Gin sono a Godric's Hallow...andiamo a casa"

Così si presero per mano e si smaterializzarono direttamente in camera di lui

"Ron fai gli incantesimi"

e così lui fece un paio di incantesimi insonorizzanti e uno per chiudere la porta,  poi riprese a baciare la ragazza

"Herm sicura?"

"abbiamo aspettato anche troppo non pensi?"

Ron sorrise e iniziò a spogliare Hermione...

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