la mia ragazza è un demone volpe (JENLISA)

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LASILAS
Appena sveglia mi ritrovo una creatura affianco, mi alzo di scatto svegliando la creatura e provocandomi delle fitte in tutto il corpo, facendomi uscire dalle ferite ancora aperte molto sangue. La creatura  con faccia confusa mi dice:

JENNIE: Lasilas sono io Jennie

LASILAS: Cosa?
Mi accascio a terra e Jennie si alza con uno scatto dal letto per poi aiutarmi e farmi sedere sul letto. Una volta essermi seduta guardo Jennie le avvicino una mano sulla guancia e le dico:
LASILAS: sei così bella
Lei con un espressione dolce in viso emana un bagliore di luce e ritorna normale. Jennie va dietro di me dicendomi:
JENNIE: adesso ti levo le frecce e i coltelli. Ok? Tu devi resistere

LASILAS: ok non ti prometto ninte ma, va bene
Jennie va dietro alla mia schiena e mi leva la prima freccia, la seconda e la terza quindo però arriva ai contelli...

JENNIE
Quando mi sono svegliata ho trovato Lasilas alzata con in volto un'espressione scioccata. Le dico che sono io e lei si accascia a terra infatti quando mi alzo di scatto per aiutarla noto che le coperte del letto sono completamente sporche di sangue, mi ritrasformo in un'umana e le dico che le devo levare le freccie e i coltelli e che deve resistere, lei dice di si e le comincio a levare le freccie, ma arrivata ai coltelli Lasilas ulula e si trasforma in un demone, comincia a ringhire io continuo sapendo che non mi potrà mai fare del male. Finisco di levorgli i pugnali ,ma le ferite non guariscono, così mi viene in mente quello che mi disse sul fatto che se sta vicino agli angeli non riusciva a garure, allora le disinfettato le ferite provocando un altro ululato di dolore e glie le fascio. Una volta aver finito la faccio stendere e mi allontano per farla guarire ma quando lo sto per fare Lasilas mi prende il polso e dice:
LASIALS: voglio stare sempre con te anche se sei un angelo, anche se mi puoi far morire,sempre,sempre sempre con te. Ti amo Jennie.
Per poi spingermi sul letto, abbracciarmi e cadere in un sonno profondo.