The other side of the moon

Aritmancy Progect

«Muovetevi che siamo in ritardo»
«Anche tu lo sei, caposcuola» rispose freddo Severus mentre lui, Madilyn e Lily correvano verso l'aula di aritmanzia.
«Severus, un po' più di gentilezza!» lo richiamò la rossa. I tre amici spalancarono la porta della classe della professoressa Vector, arrivata quell'anno a insegnare.
«Ci scusi professoressa, non abbiamo tenuto d'occhio l'ora ed eravamo dell'altra parte del castello» parlò Lily per tutti mentre gli altri due riprendevano fiato.
«Nessun problema, accomodatevi pure cari» I ragazzi presero posto in ultima fila e la professoressa iniziò a spiegare.
«Come vi avevo accennato durante la lezione precedente, da oggi inizierete a lavorare a un progetto aritmantico» tutta la classe iniziò a bisbigliare.
«Ma vi spiegherò di cosa tratterà a fine lezione» Aritmanzia era una materia facoltativa che si iniziava a studiare dal terzo anno. Era un po' come la matematica babbana, il suo scopo era quello di risolvere problemi della vita quotidiana e non attraverso l'uso di calcoli algebrici. Era una delle materie più complicate se non la più difficile insegnata a Hogwarts, per questo la classe era formata da pochi membri: oltre a Madilyn, Severus e Lily c'erano anche Li Chang, un Corvonero del settimo anno, come Madilyn, Narcissa e Regulus Black, Serpeverde del settimo e sesto anno e Remus Lupin. Quest'ultimo occupava un posto particolare nel cuore di Madilyn, come anche il resto dei malandrini; infatti la caposcuola Corvonero non perdeva occasione per togliere punti ai quattro amici Grifondoro, un po' per seguire i suoi doveri di caposcuola e un po' per piacere, infatti i ragazzi amavano fare scherzi o prendere in giro i più deboli e uno dei loro bersagli preferiti era proprio Severus. L'odio era reciproco, infatti le poche volte che la ragazza era finita in punizione era per colpa dei malandrini che l'avevano costretta a vendicarsi con scherzi o duelli.
«Molto bene ragazzi, abbiamo ancora qualche minuto quindi ora vi spiegherò l'argomento del progetto di cui vi ho parlato a inizio lezione.» Tutti misero nella borsa i libri e le pergamene degli appunti del giorno e prestarono attenzione alla Vector.
«Il progetto si può svolgere da soli, a coppie o in gruppo, questo lo lascerò decidere a voi. L'argomento del calcolo è libero, potete scegliere di calcolare le scarse probabilità di vittoria dei Cannoni di Chudley del campionato o chi sarà il prossimo ministro della magia. Dato che siamo a Gennaio avete tutto il resto dell'anno per completarlo e sarà da presentare ai M.A.G.O. Tutto chiaro?» nessuno fece delle domande.
«Bene allora potete andare, tranne Lupin e Martin, posso rubarvi qualche minuto della vostra pausa pranzo?» Madilyn non degnò Remus di uno sguardo e salutò i suoi amici per poi dirigersi alla cattedra della professoressa.
«Ragazzi voi siete i miei migliori alunni, quindi ho una proposta da farvi, anzi diciamo che non è una proposta perché accetterete senza discutere. Voi due farete il progetto insieme»
«Cosa?! No, non succederà mai, io non lavorerò mai con un malandrino» disse Madilyn lasciando cadere a terra la propria borsa di libri.
«Guardi professoressa, per quanto io odi doverlo ammettere, sono d'accordo con Madilyn, noi non siamo compatibili, non riusciamo ad andare d'accordo neanche per le cose più banali, lavorare insieme sarà impossibile»
«Niente è impossibile, Lupin. Voi lavorerete insieme e ho anche una proposta da farvi sull'argomento del progetto» I due ragazzi rimasero in silenzio in attesa che la donna continuasse. «Voi sapete perché ogni anno cambia il docente di difesa contro le arti oscure?» entrambi scossero la testa.
«Quando voi-sapete-chi finì gli studi una decina di anni fa fece domanda per quella cattedra, quando Dippet su consiglio di Silente si rifiutò di accettare la sua richiesta Tom Riddle la maledì, da allora ogni anno il professore non riesce a rinnovare il contratto per l'anno successivo. Ora, io stavo pensando che voi due insieme sareste capaci di trovare una soluzione a questo problema» i ragazzi rimasero in silenzio, Remus iniziò a guardarsi le punte delle scarpe pensando alla proposta della professoressa mentre Madilyn faceva la stessa cosa fissando intensamente la boccetta di inchiostro di fronte a se.
«Allora? Farete un tentativo di convivenza?» chiese la donna facendo passare lo sguardo prima su Remus e poi su Madilyn.
«Beh un tentativo si potrebbe fare se siamo entrambi propositivi, io lo sono» rispose il ragazzo spostando lo sguardo sulla Corvonero.
«Ok, va bene, ma a una condizione» per la prima volta i loro sguardi si intrecciarono.
«Spara»
«Non ci saranno i tuoi amici in giro e lavoreremo solo di sera» rispose la ragazza.
«D'accordo»
«D'accordo. Ora se non c'è altro io dovrei andare a pranzo perché poi ho gli allenamenti di Quidditch» la professoressa annuì per congedarli. Appena usciti dall'aula si diedero appuntamento per quella sera stessa alla sala comune dei Corvonero e si diressero entrambi in sala grande prendendo strade diverse.
«Maddy! Cosa voleva la Vector da te e Lupin?» chiese Severus al tavolo dei Grifondoro con Lily.
«Ci ha detto che dovremo fare il progetto insieme» rispose la ragazza sedendosi accanto alla rossa e prendendo del riso.
«Ovviamente avete detto di no, cioè non potreste mai lavorare insieme, finireste per ammazzarvi a vicenda» commentò Lily.
«In realtà abbiamo accettato, il lavoro insieme era obbligatorio e poi ci ha convinti con l'argomento del progetto. Lavoreremo su un controincantesimo per la maledizione alla cattedra di difesa» entrambi gli amici sgranarono gli occhi alla notizia.
«Argomento fantastico ma come farete a lavorare insieme? Cioè voi vi odiate dal primo anno»
«Sì, è vero ma voglio portare avanti questo progetto, così potrò smettere di andare in giro a dire che sono la miglior spezzaincantesimi della mia età e dimostrarlo, e secondo la Vector solo la mia collaborazione con Lupin potrà portare frutti sulla riuscita del progetto» rispose finendo la porzione di riso.
«Io non ho niente contro la tua decisione finché non ci scappa il morto ma...»
«Io sì che ho qualcosa da ridire! Quello e i suoi amici mi bullizzano da quando ho messo piede a Hogwarts e perché? Solo perché sono amico di Lily! Come puoi fraternizzare con loro?!» Severus si alzò in piedi in mezzo alla sala grande e tutti rimasero in silenzio a osservarli.
«Severus calmati, ci stanno guardando tutti» provò a dire Lily.
«No, Severus calmati niente! La tua migliore amica sta fraternizzando col nemico e tu non le dici niente, anzi sei d'accordo!» Madilyn si alzò in piedi.
«Severus, se non l'avessi ancora capito, sono stata obbligata a lavorare con Lupin; ho provato a oppormi all'inizio come ha fatto anche lui, e tutt'ora ho dei ripensamenti ma l'unica consolazione che mi do è che l'argomento del progetto mi interessa molto. Quindi ora siediti e calmati perché tutta la sala grande ci sta guardando» il Serpeverde fece come gli era stato detto e finì di mangiare senza dire più una parola. Più tardi Lily accompagnò Madilyn al campo di Quidditch.
«Non so cosa gli prenda ultimamente, è più freddo e sgarbato del solito. Me l'avessero detto due anni fa che sarebbe diventato così non ci avrei creduto» disse Lily riferendosi alla sfuriata di Severus di poco prima.
«Non lo so Lils, ma non mi piace quando fa così, magari sta diventando un'altra persona»
«Ma no, Severus è molto dolce e gentile se vuole, sarà così solo per la morte di sua madre» rispose la rossa.
«Lils dici così solo perchè ti piace, e poi Sev è dolce solo con te perché ha una cotta per te da quando vi siete conosciuti» Lily diventò dello stesso colore dei suoi capelli.
«Non è vero, ora vai a cambiarti o arriverai in ritardo per gli allenamenti»
«Il capitano non è mai in ritardo, arriva esattamente quando intende farlo» rispose Madilyn entrando nello spogliatoio.
«Chi sei? Gandalf?» le gridò dietro la rossa mentre l'amica era già sparita nella tenda.

-----------------------------------------------------------------------

Per chi non mi seguisse su instagram mi chiamo i.libri.di.shou