Imagine N.H. (ITA)

#27 - Friends With Benefits

Mi alzo dal letto cercando di essere il più cauta possibile, Niall dorme come un sasso mentre io sono sveglia da mezz'ora se non di più. La cucina è perfettamente pulita, come al solito, e io mi destreggio abilmente tra le varie mensole e cassetti che ormai conosco bene. Mentre l'acqua bolle mi perdo tra i miei pensieri, ricordandomi esattamente ogni dettaglio della nottata precedente.

Ci troviamo ad una festa, quella del compleanno di Willie, non vedo ne lui ne Niall da almeno due mesi.

Niall è stato negli States per la promozione del nuovo singolo e Willie è completamente sparito dai radar dopo essersi lasciato con l'ennesima fidanzata, prima o poi lo capirà che le relazioni non vanno prese così seriamente soltanto dopo due settimane. "Ciao Wil, finalmente ti vedo" lo saluto "Hey (Y/N)" "Un 'hey' non basta sai? Avresti potuto scrivermi, viviamo nella stessa città" lo rimprovero "Lo sai come sono fatto, mi piace sbollire da solo" "Lo so, dai su vieni qui... mi sei mancato" lo tiro in un abbraccio che subito ricambia. "Credo sia arrivata un'altra persona che non vedi l'ora di vedere" dice lasciando la presa "Come?" mi volto nella direzione in cui sta guardando lui e lo vedo, Niall Horan, che si avvicina lentamente. "(Y/N)" dice soltanto "Niall" rispondo io sentendo la tensione invadere ogni centimetro di questo posto, con una scusa li lascio soli e mi dirigo al bar. "L'hai fatta incazzare di nuovo?" sento Willie chiedere mentre mi allontano.

Sto sorseggiando un drink di cui nemmeno conosco il nome e Niall si siede accanto a me, occupando l'unico sgabello libero rimasto "Sembri appena uscito da una di quelle riviste di moda" dico senza nemmeno guardarlo "Lo prendo come un complimento" sogghigna "Non sono ancora sicura che lo sia" un altro sorso ghiacciato mi attraversa la gola. "Com'è andata?" domando voltandomi finalmente nella sua direzione "Com'è andata cosa?" spalanca gli occhi "Un whisky grazie" dice poi al barman "Negli Stati Uniti" "Come al solito, bene suppongo" "Ottimo, buona serata" faccio per alzarmi "Aspetta" mi ferma per un polso e mi siedo di nuovo "Che c'è ora?" "Mi dispiace di essere sparito così, soprattutto dopo tutto quello che c'è stato prima della mia partenza... ero confuso e avevo bisogno di stare solo" "Non c'è stato nulla prima della tua partenza Niall" "Beh mi sembra che svegliarci uno nel letto dell'altra per due mesi non sia proprio nulla" "Era solo sesso Niall..." "Già, ma tu sei la mia migliore amica e io sono un coglione" "Questo non lo posso negare" rispondo facendolo ridere "Mi dispiace davvero. Amici?" mi porge la mano "Amici" sentenzio stringendola.

Il rumore del bollitore mi riporta alla realtà, preparo il mio tè caldo con le solite due zollette di zucchero e nella tazza del torneo di Golf immergo tre cubetti di ghiaccio così da far raffreddare il caffè per Niall.
"Buongiorno" appare in cucina con una faccia sbattuta "Buongiorno, tieni" gli porgo la sua bevanda fredda "Credo tu ne abbia bisogno" "Grazie" l'afferra e se la porta alle labbra "Dopo tanti anni ancora non capisco come tu riesca a bere quella roba ghiacciata di prima mattina" "Mi aiuta a svegliarmi, è una botta di vita per lo stomaco e la testa" ne beve ancora un lungo sorso "Stronza e dolce allo stesso tempo, un po' come te" ride e io gli faccio una smorfia. "Perché sei già sveglia?" "Perché si, non sono io quella che si è ubriacata stanotte" lo prendo in giro "Oggi non ho nessun impegno, possiamo tornare a dormire per favore?" domanda con occhi stanchi "Non credo sia il caso Ni" "Perché?" "Perché fai tutte queste domande? Sembri un bambino" scoppia a ridere e poggia la tazza sul piano in marmo "Per favore, con te ho dormito bene stanotte" "Hai dormito bene perché eri totalmente ubriaco, credo tu non sia nemmeno venuto durante il sesso" "Ouch, questa ha fatto male" sogghigna "Tranquillo, so che solitamente le tue performance sono migliori" mi allungo verso di lui e gli scompiglio i capelli. Stringe il mio braccio e mi trascina verso di se, abbracciandomi "Se hai smesso di fare la stronza possiamo tornare a letto" dice poggiando il mento sulla mia testa "Ti ho già detto che non è il caso Niall" "Mi sento di doverti chiedere ancora il perché" "Perché non è quello che si fa tra due scopamici" "Al diavolo (Y/N)" impreca sollevandomi da terra e dirigendosi nella sua stanza. Si lascia cadere a peso morto sul letto, schiacciandomi sotto di lui "Ni spostati, mi fai male" "Quando sono sopra di te mentre scopiamo non ti lamenti" "Stronzo" lo spingo dall'altro lato e mi metto a cavalcioni su di lui "La tua posizione preferita però è questa" rido "Senza alcun dubbio" mi stringe i fianchi tenendomi ferma e alzando leggermente il suo busto "Ho pensato ad una cosa mentre ero in America" dice a poca distanza dal mio viso "Cosa?" "Mi sei mancata, non solo il sesso intendo... cioè si, quello mi è mancato parecchio" ammicca "Ma anche tu e lo so che non ci credi in queste cose e che hai perso la speranza in ogni relazione... che non ti fidi degli uomini, ma mi chiedevo... quello che io provo per te... potrà mai essere abbastanza? Abbastanza per abbattere le tue stupide difese inutili" "Ma che stai dicendo?" domando frettolosamente, non riuscendo più a connettere il cervello e il cuore "Sei l'unica donna che abbia il coraggio di dirmi quando sbaglio, senza avere paura della mia reazione, ti imponi su di me con quella sfacciataggine che mi fa arrabbiare e eccitare allo stesso tempo. Io non lo so, non lo so che mi fai... se è giusto o sbagliato, so solo che l'ho capito stando lontano da te che non vorrei più stare lontano da te" si avvicina pericolosamente "Sei sicuro di non essere ancora ubriaco?" chiude le distanze e mi bacia, è diverso dai baci che mi da di solito, più lento, più passionale, meno lussurioso "No, sono decisamente lucido" sussurra dopo aver preso fiato "Ma puzzi ancora di whisky" "Vado a farmi una doccia" dice spostando il mio corpo "Vengo anche io" affermo senza pensarci "E' il tuo modo per dirmi 'ok Niall, proviamoci'?" "Forse" rido e lo bacio io questa volta "Lo accetto".

Da Niall a Willie:
I guess you were right as always, I'm falling for her.

Da Willie a Niall:
I know man, so what now?

Da Niall a Willie:
Shower with her

Da Willie a Niall:
I don't wanna know the details, thanks 😂

"Niall, ma perchè ci metti tanto?" lo richiamo dal bagno "Arrivo piccola" urla dall'altra stanza "Che è quella faccia?" mi chiede appena mi raggiunge "Mi hai chiamato piccola?" "Si, perché lo sei" ride e mi bacia prima di aiutarmi a spogliarmi.

*Doppio aggiornamento in poche ore, questo non è il massimo, ma ho avuto questa immagine intesta e non volevo farla scappare. Grazie davvero tanto a tutte quelle persone che votano le mie storie, vuol dire tanto per me e i vostri pareri sono sempre ben accetti.
Come al solito, le mie storie sono sempre a lieto fine anche se le protagoniste a volte sono delle acidelle, ma infondo ammettiamolo, chi resisterebbe ad un Niall Horan che confessa i suoi sentimenti?*