•Una scomessa andata male•

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Lucrezia e Nadia erano appena entrate alla festa di Valerio che era un loro amico.

Si stavano divertendo a ballare, ma dopo un po' andarono a prendere qualcosa da bere.
Dopo prese due birre le due si stavano dirigendo di nuovo verso la pista da ballo. Ma furono fermate da Valerio che gli chiese :< Ehy ragazze. Venite fuori in giardino? Ci sono delle persone che raccontano storie Horror >. Le due ragazze risposero in coro :< Certo! >. E si avviarono verso il giardino.

Erano sedute su delle sedie ad ascoltare la storia raccontata da un ragazzo che diceva
:< Nel bosco vicino a questa casa si nasconde un mostro. Viene chiamato Slender Man. Vaga ogni notte alla ricerca di qualche preda. Sperando di trovare qualche sfortunata persona >.

Prima che il ragazzo potesse finire di raccontare Lucrezia disse :< Ma dai, ma chi ci crede. Queste storie non fanno affatto paura >. E Nadia annui. Allora Valerio disse :< Se siete così tanto coraggiose facciamo una scommessa. Se vuoi due riuscite a passare due ore nel bosco con solo una torcia io vi darò 100 euro a testa. Accettate? >. Lucrezia e Nadia si guardarono negli occhi e dissero insieme :< Certo che accettiamo >.

Era da circa 15 minute che le due ragazze vagavano nel bosco. Avevano la torcia sempre accesa ma ad un certo punto questa di spense.
:< Si sono scaricate le batterie della torcia. Non vedo niente. Tu stai bene? > disse Lucrezia. Nadia rispose :< Si sto bene. Prendiamoci per mano, così non ci perdiamo>.

Si presero per mano e continuarono a camminare. Fin quando sentirono dei fruscii di foglie dietro di loro. Si fermarono di botto. Lucrezia si sentì toccare la spalla ed iniziò ad urlare.

Lascio la mano all'amica. Nadia spaventata chiese :< Cosa è successo? Perché hai urlato? >. Lucrezia fece un bel respiro e disse :< Qualcosa mi ha toccato la spalla >. Ci fu un silenzio tombale. Lucrezia parlo ancora :< Oi ci sei? Come va? >. Non ricevette nessuna risposta. Tese le braccia dove prima c'era l'amica e iniziò a camminare per cercare di trovarla.

Dopo vari minuti a camminare tipo uno zombie si fermò. Senti una goccia bagnarle il viso. Penso fosse resina. Ma come la tocco non era appiccicosa. Provo a sentire il suo odore, era metallico. Altre gocce gli caddero nel viso.

Lucrezia provo ad accendere di nuovo la torcia e dopo varie volte ci riuscì. Alzò la luce della torcia verso l'alto. Quello che trovo fu un corpo appeso ad un albero che gocciolava sangue. Guardandolo meglio di accorse che quella era la sua amica Nadia.

Urlò. Non voleva crederci. Allora esisteva davvero quella cosa.

Senti dei passi dietro di lei. Si girò e puntò la torcia verso quella direzione. Di fronte si trovo una figura alta, con carnagione pallida e senza viso. Doveva essere lui, quello era lo Slender Man. Si mise a correre, ma dopo un paio di metri se lo ritrovo davanti. Lui la prese per il collo e la strangolo. Gli si strozzo un urlo in gola e poi esalò il suo ultimo respiro

Erano passate ormai tre e ore e Valerio si stava iniziando a preoccupare. Le due ragazze non tornavano. Decise di chiamare la polizia.

*chiamata*

Polizia:
Qui è la stazione di polizia, come posso aiutarla?

Valerio:
Salve, due mie amiche sono andate nel bosco, ma non sono più tornate. Sono davvero preoccupato.

Polizia:
Non si preoccupi arriviamo subito con la nostra squadra di recupero

*Fine chiamata*

Arrivata la polizia iniziarono a fare delle domande :< Perché le due ragazze erano nel bosco? >. Valerio spiego tutto :< Stavamo in giardino a raccontarci storie horror quando loro hanno affermato di non avere paura di ste cose. Allora io ho proposto che se loro riuscivano a stare due ore nel bosco io gli avrei dato 100 euro a testa >.

La polizia cerco le due ragazze in quel bosco più e più volte. Ma non furono mai trovate.

Valerio stava malissimo per quello che era successo. E una voce nella sua testa continuava a ripetergli che è stata tutta colpa sua. Schiacciato dai sensi di colpa il giovane ragazzo si buttò giù da un ponte.

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