✦нατє нiм-ℓσvє нiм✦ GOT7

✄XXIX✄

Terza persona pov.

Yugyeom, Jackson e Jaebum erano seduti tranquilli ad un tavolino nella caffetteria della scuola.
Erano solo le 7:30, quindi la scuola era praticamente vuota.

Yugyeom era distratto da un giochino sul suo cellulare, e gli altri due approfittarono della sua distrazione per discutere sottovoce.
Iniziò Jackson "è troppo tranquillo, temo che non l'abbia ancora vista..."
"Lo credo anche io... ma non ho il coraggio di dirglielo"
"Deve scoprirlo da solo, sarà peggio se glie lo diciamo noi. Però come facciamo? Dobbiamo trovare un modo per fargliela vedere"
I due rifletterono qualche minuto, finché a Jaebum non venne un'idea.
"Reggimi il gioco" sussurrò a Jackson.
Si schiarì poi la voce con un colpo di tosse, attirando l'attenzione di Yugyeom.
"Avete visto la mia storia su instagram ieri sera?"
Jackson annuì "sei venuto molto bene in quella foto"
"Dovrei postarla? Tu cosa ne pensi, Yugyeom?"
Il più piccolo gli sorrise imbarazzato "è da tanto che non guardo instagram"
"Non fa niente. Vai a guardarla adesso"

Yugyeom pov.

Annuii e aprii instagram dal cellulare.
Andai subito a guardare il profilo di Jaebum, senza curarmi di guardare il resto.
"È carina la foto" gli dissi.
Alzai poi lo sguardo dal telefono e notai che i due mi stavano guardando attentamente con uno sguardo serio, come se volessero dirmi qualcosa.
Un po' confuso continuai a guardare instagram.
Passai qualche minuto a scorrere sulla home tra i vari post, finché uno non attirò la mia attenzione.

BamBam aveva postato una foto la sera prima...
Una foto in cui abbracciava una ragazza bionda...
E la descrizione del post diceva 'in love with my Lisa'

Senza dire una parola mi alzai e andai in bagno.
Una volta lì potei lasciare uscire tutte le mie lacrime.
Me lo meritavo in fondo.
Da quando lo conobbi non feci altro se non maltrattarlo e umiliarlo.
Sono stato stupido a pensare che potesse provare qualcosa per me.
Anche io l'avrei fatto al suo posto.
Meritavo solo odio da parte sua.

Mi aveva portato in alto, tenendomi vivo con quei sentimenti, per poi lasciarmi precipitare nel vuoto.

Mi asciugai le lacrime e uscii dal bagno, subito davanti alla porta, ad aspettarmi, trovai Jackson e Jaebum, che prontamente mi abbracciarono.

Decidemmo di sederci su di una panchina vicina all'ingrssso per aspettare l'inizio delle lezioni.

E mentre eravamo seduti li vedemmo arrivare.

BamBam era felicissimo mentre teneva per mano la ragazza.

Jackson afferrò il polso di Jaebum e lo guardò negli occhi con serietà "lo andiamo a picchiare?"
Jaebum annuì e si alzò "dobbiamo picchiare anche lei"
Ma mentre si stavano per dirigere verso i due li fermai afferrandoli per le braccia.
"Va bene così. L'importante per me è che sia felice"
Jaebum mi rispose subito "in questo caso non è importante. Ti ha fatto soffrire in un modo orribile. Se lo merita di essere picchiato"
Scossi la testa in segno di negazione, e i due si tornarono a sedere accanto a me.

Dopo una decina di minuti decidemmo di dirigerci verso le rispettive classi.
Andai verso la mia classe, e proprio lì davanti trovai BamBam.
Lo salutai timidamente con un cenno e lui mi rispose abbracciandomi.
Provai a ricambiare l'abbraccio ma era difficile.
Non riuscii.
Ma a lui non sembrò importare molto, non ci fece neanche caso.

Kunpimook pov.

Durante tutte le ore di lezione guardai Yugyeom, era strano il suo comportamento, come se fosse diventato più freddo nei miei confronti.
Pensai che magari fosse solo una giornata no, a tutti capitano.

Appena suonò la campanella della pausa pranzo mi avvicinai a lui.
"Andiamo fuori?"
Lui mi sorrise malinconicamente e mi fece segno di 'no' con la testa.
Uscii da solo dalla classe, e appena misi piede in corridoio mi ritrovai davanti Jaebum e Jackson che mi guardavano disgustati.
Non capii il motivo quindi li salutai a bassa voce.
I due iniziarono ad avere uno sguardo minaccioso, e Jaebum mi disse "vedo che te la stai passando bene"
Mi iniziarono a tremare le mani, non mi avevano mai parlato in quel modo.
Con voce flebile e tremante gli risposi "immagino d-di si?"
Spostai lo sguardo verso sinistra e vidi la mia salvezza.
Lisa stava uscendo dalla classe, e colsi l'occasione per salutare i due e scappare verso di lei.