"Hai dato il tuo primo bacio"
Urla e saltella la mia amica appena la signora Smith se ne è andata
"Come è stato?Siete fidanzati?
Prugna ora si che vivi"
Prugna
Sorrido a quel nomignolo che mi aveva affidato anni fa.
"Non so,sono confusa"
Mi guarda esasperata e alla fine lo comprendo,quale ragazza si farebbe tutti questi problemi?
Eppure non ci riesco a godermi questi momenti di adolescenza senza farmi tutti questi complessi.
Voglio solo avere qualcuno affianco che mi faccia provare le farfalle nello stomaco, è un desiderio così difficile?
"Parla pure,sono qui"dice con tono dolce accarezzandomi i capelli mentre io sorrido a questo gesto affettuoso.
Lei è sempre stata cosi eppure molte persone non lo capiscono ma forse è normale alla fine è lei che cerca di allontanare tutti e questo può sembrare un gesto da vigliacchi oppure strano ma non lo è per niente,almeno non per una che ha affrontato così tanto nelle vita.
"Non sento niente" rispondo guardandola negli occhi cercando di capirci qualcosa
"Nei libri ho sempre letto che quando baci qualcuno senti le farfalle nello stomaco ma con lui non è sucesso è come aver baciato un muro."
Guardo la sua faccia e mi sbrigo ad aggiungere
"Lo so che non è un romanzo però.."
"No,niente però.
Cazzo Elisabeth so che a te non piace accontertarti ma la vita e fatta così,che ti piaccia o meno devi imparare a prendere quello che la vita ti offre.
E poi Lucas è un ragazzo d'oro non devi fartelo sfuggire.
Cazzo accontentati"
Accontentati
Davvero dovrei cedere cosi in basso?Dovrei fregandomene delle mie sensazioni?
E persa in questi pensieri mi addormento,avendo per la testa sempre più domande ma troppe poche risposte."Principessa"sussura Lucas baciandomi delicatamente mentre una sua mano cerca di arrivare al mio sedere ma vien prontamente fermata da una mia mano.
"Ah ma allora siete fidanzati"dice la mia migliore amica con uno strano luccichio mentre è seduta sopra le ginocchia di Marcux.
Quei due sono diventati grandi amici in così poco tempo.
"No"
"Si"
Diciamo all'unisco per poi guardarci negli occhi
"C'è nel senso ci conosciamo da solo un mese"dico imbarazzata mentre arrossisco.
Annuisce capendo
Una cosa l'ha capita,sono inesperta in questo campo e non vuole mettermi fretta e di questo gli e ne sono tremendamente grata.
"Ci siamo sentendo"ridice lui facendo combaciare le nostre mani mentre io annuisco.
Ma allora perchè mi sembra tutto cosi sbagliato?
Persino rivoltate
"Noi ora andiamo,ciao ragazze"annuiamo per poi entrare dentro scuola.
Non so perchè ma ho l'impressione che succederà qualcosa e sicuramente non gradevole a fine orario scolastico.
Purtroppo le mie impressioni si rivelano quasi sempre vere e questo mi procura l'ansia per le prossime ore."Elisabeth"mi sussurra una voce roca e sicura nel mio orecchio provocandomi dei brividi lungo tutto il corpo.
Non devo nemmeno girarmi per capire chi mi sta alitando nel collo
"Che fai mi segui?"chiedo girandomi dalla sua parte
"No,ero da queste parti"
Annuisco e mi dirigo verso l'autobus mentre lui mi afferra un polso e mi atacca al suo petto
Questa vicinanza manda in tilt il mio cervello e le gambe iniziano a tremare
"Che f-ai?"balbetto rossa in viso
"Nulla vieni con me"
Mi fa segno di salire nella moto e sta volta non mi faccio problemi
"Ma il casco"
Nemmeno a dirlo che sento qualcosa sopra alla testa
Mi ha dato il suo casco
"E tu?"
Alza le spalle
Uomo di poche parole
"Dove andiamo?"
Non risponde e mette in moto per poi partire con una velocità assurda
"Oi vai più piano"urlo mentre il vento fa muovere i miei lunghi capelli ma l'unica cosa che ottengo in cambio è che aumenta la velocità mentre io mi spiaccico nel suo petto per stringermi ancora più saldamente.
Mi godo la sensazione di caldo che emana il ragazzo davanti a me in contrasto con la leggera brezza.
In un secondo siamo arrivati
"Scendi"ordina autoritario e io eseguo per poi sfilarmi il casco e porgerglielo
"Dove siamo?"chiedo guardandomi in torno.
Sembra un posto sperduto dal mondo con tutti quegli alberi e un piccolo lago.
Sbuffa
"Che c'è hai paura che il tuo ragazzo scopra questa uscita,Elisabeth?"
Sto per rispondere ma mi blocco,come sa il mio nome?
"Come sai il mio nome?"
Si avvicina mettendosi una mano tra i capelli
Sembra frustato
"Fai troppe domande"
"E non ho nemmeno inizato"dico guardandolo negli occhi
"Hm rispondi alla mia domanda"mi dice avvicinandosi pericolosamente a me
"Te non hai risposto alla mia"
Brava fatti valere
"È un posto dove vengo per stare tranquillo" risponde di getto
"E perchè mi ci hai portato?"
"Ti ho fatto una domanda"mi risponde avvicinandosi di più
"Sono sicura che te poi non risponderai alle mie però"
Mi guarda sconvolto per poi prendere una sigaretta
"Rispondi"ringhia tra un tiro
"Non è il mio ragazzo"
Si ferma un secondo per poi buttare la sigaretta a terra
"Che fai"urlo per poi prendere la sigaretta e metterla in un fazzoletto
"Non avevo dubbi" sussura
"Non è il tuo ragazzo?"
"No non lo è" vedo che si avvicina sempre di più
"Eppure tu baciava"
"Ci stiamo sentendo"
Annuisce e se ne va verso la moto
E ora che è sucesso?
"Ti sbrighi?Mi hai fatto già perdere troppo tempo ragazzina"
Lo guardo stralunata per il suo cambio di umore
"Nessuno ti ha chiesto di perderlo"
Mi guarda furioso ma non dice nulla
"Dove abiti?"
"Posso tornare a casa da sola"
Mi guarda aspettando una risposta che però non arriva
"Diavolo dove cazzo abiti"
Avrebbe saputo che ero orfana,che vivevo in un'orfanotrofio e da là non avrebbe mai smesso di prendermi in giro.
Eppure sempre quella dannata vocina mi ha convinta e per questo ora mo trovo stretta al suo petto verso casa.
Si ferma dietro a quel posto precisamente vicino alla finestra
"Vivi qua?"mi chiede senza aria di scherno anzi sembra incuriosito.
Annuisco con la testa bassa e aspetto delle battutine che però non arrivano forse è per questo che alzo lo sguardo così da vederlo mentre nello sguardo per la prima volta leggevo tristezza mentre mi regalò un leggero sorriso.
"Buonanotte"sussuro e aspetto una risposta che però non arriva.
Gli porgo quel casco e me ne vado in camera per poi chiudere la finestra ma prima di farlo intravedo ancora la sua figura che appena si assicura che io sia salita se ne va.
Si preoccupa di me?
Scuoto la testa devo pensare solo a Lucas eppure quel ragazzo così misterioso mi attira come una calamita.
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Kiss me
Romance"con il suo comportamento mi ha fottuto la testa" lui Alexander Black viene considerato un caso perso dopo essere tornato da due anni in riformatorio. Ma a soli 18 anni si può condannare un ragazzo con questa etichetta? Alexander un ragazzo aggressi...