-prologo-

1.1K 54 51
                                    




Camminai silenziosamente verso la mia piccola camera d'ospedale, quando la mia attenzione fu catturata dalla voce acuta di un bambino.

"Mamma, quando uscirò da qui? Mi mancano i miei amici! E poi dov'è il signor Shigaraki?" chiese il bimbo sfoggiando un sorrisone a trentadue denti.

"Amore resisti ancora un po'. Beh...Il signor Shigaraki ora si trova in un posto molto più bello! Adesso è libero di fare quello che vuole." la madre si piegó all'altezza del piccolo, posando le mani sulle sue strette spalle.

"Voglio andarci anche io! Voglio essere libero anche io!" urlò felicemente il piccolo, alzando un braccio, puntando il piccolo pugno stretto in aria.

Questa scena portò alla mia mente la mia triste infanzia. Un velo di tristezza si dipinse sul volto della madre, la quale guardò il figlio con uno sguardo che conoscevo molto bene.

Guardò il figlio con le lacrime agli occhi, consapevole della tremenda possibilità che il piccolo possa raggiungere quel posto troppo presto.

Guardò il figlio, consapevole che se sarà una strada lunga, sarà complicata e senza pietà.

Guardò il figlio, consapevole che se sarà una strada corta, sarà una tragedia.

Guardò il figlio, consapevole che dovrà lottare fino allo sfinimento.

Questo è quello che devono sopportare le persone purtroppo costrette in ospedale. Una vita che ti priva di tutto e ti mette in ginocchio facilmente. Tuttavia...Un modo per vivere a pieno la vita, si trova sempre, anche nel peggiore dei casi. Di solito, una persona affetta da un grave dolore, trova una ragione per vivere. Quest'ultima può essere una persona...Un obbiettivo...Un sogno...O qualunque cosa si possa immaginare. La mia ragione di vita, ora, è una persona in particolare.Se questa persona, se questa ragione, dovesse per caso abbandonarmi...Io non avrei più motivo di vivere.

Ecco cosa devono sopportare le persone come me. Ecco come ti riduce in questo caso la ferma consapevolezza di essere nato malato, e di dover morire da tale.

Ricordiamo, però, che tra alti e bassi, la speranza è l'ultima ad andarsene.


Angolo Bar

Alloraaaaaa..buonsalve :)
Ecco il prologo della mia nuova fanfiction :D
Sembra molto depressa-
In realtà, in parte, lo è, ma come ha detto il nostro amico (non posso dire chi , lo scoprirete) la speranza è l'ultima ad andarsene. Ho scelto questo tema non solo perchè lo conosco in parte, ma anche per trasmettere un messaggio sperando che arrivi come lo intendo personalmente io.
Spero che il prologo vi sia piaciuto , è stato un parto scriverlo. La storia non sarà così tanto triste come questo capitolo ma avrà alti e bassi:/

E nulla:p

Byeee

-polez
[revisionato]

Until the last breath // TodoDekuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora