Midoriya's POV
Dopo parlato con Toshinori, lui mi posò una carezza sulla testa, confortandomi con parole dolci e piene di conforto.
Quanto diamine volevo bene a quell'uomo... Lui, insieme a mia madre e i miei due amici, si è sempre preoccupato per me, ha sempre fatto il possibile per farmi stare bene, ha sempre fatto il possibile per insegnarmi a vivere.
"Grazie Toshinori..." sussurrai debolmente, piegando lentamente le labbra all'insù, sorridendo.
Passato qualche giorno dall'intervento, finalmente arrivò il momento di provare a camminare. Passai i giorni con Toshinori , poiché il lavoro di mia madre era per lei molto impegnativo.
Riuscii comunque a sentirla e aggiornarla, ogni giorno, donandole notizie positive.
Con il braccio di Toshinori, il quale mi aiutó a reggermi , riuscii ad alzarmi ignorando il forte dolore alla schiena e ai polmoni. Posai i piedi per terra, accennando qualche passo per poi girarmi verso Toshinori, sorridendo.
"Sapevo che l'avresti fatto senza problemi..." disse l'uomo, sorridendo, soddisfatto.
Io, in risposta, ridacchiai, continuando a camminare, abituandomi lentamente.
Toshinori mi informò che, nella hall, Katsuki e Ochako erano pronti per salutarmi e tenermi compagnia.
Uraraka e Bakugou erano i miei due migliori amici per eccellenza.
A dire la verità, all'inizio, quando mi trasferirono in quell'ospedale, trovai estremamente arrogante e presuntuoso il biondo.
Per quanto riguarda Uraraka, ci raggiunse qualche anno dopo.
Col tempo capii che Bakugou, in realtà, era una persona d'oro.
Camminammo lentamente verso la hall.
Arrivati alla Hall Ochako mi venne in contro agitando la mano per aria sorridendo:
"Izukuuuu! Come ti senti?!" mi chiese abbracciandomi piano piano attenta a non farmi male
"Ciao Ochako. Tutto bene" le sorrisi io.
"Hey occhi a palla sta attenta che il nerd di merda è debole come un pesce ora" sbottó kacchan.
"Ciao anche a te , Kacchan" dissi io
"tsk" sempre il solito.
Skip Time
La giornata passó tranquillamente e con un ritmo piacevole, anche se Kacchan mi urlò contro un par di volte , suscitando confusione fra gli infermieri che giravano nella hall.
Io e Toshinori stavamo tornando in camera parlando del più e del meno , quando vidi una persona che attiró la mia attenzione. Era un ragazzo con i capelli bicolore , bianchi e rossi, proprio come le rose che avevo ricevuto il giorno dell'intervento. Era alto e slanciato e dalla T-Shirt bianca si potevano intravedere le armoniche deviazioni che creavano i muscoli sul suo addome e sulle braccia. Però, si tratta bene il signorino.
Lo scrutai per bene: stava gesticolando intento a parlare con il capo reparto.
"...tra poco potrai tornare a camminare anche da sol-" la voce di Toshinori mi risveglió dai miei pensieri.
"Toshinori" venne interrotto dal sottoscritto.
"cosa?" mi rispose incuriosito.
"lui chi è?" chiesi guardando il bicolore.
Toshinori's POV
"lui chi è?" mi chiese guardando il ragazzo appena trasferito da Tokyo.
"è un ragazzo." rispondi non sapendo cosa dire, ricevendo un occhiata divertita e ironica da Izuku.
"okok , non guardarmi così. È stato appena trasferito da Tokyo , non so come si chiama ne tantomeno di cosa soffre , ma se vuoi posso ricavare qualche informazione" accentuai un tono misterioso sulle ultime parole dando l'idea di essere una sottospecie di spia, facendo ridere il ragazzo che continuava a camminare lentamente anche senza il mio aiuto.
Superato il "ragazzo misterioso" arrivammo alla stanza di Izuku , lo aiutai a distendersi sul letto per poi aspettare l'ora di cena giocando a carte.
Todoroki's POV
Dovetti firmare non so quanti fogli e ho dovuto dare non so quante spiegazioni a quel tizio vestito solo di jeans.
Pensando a quella maledetta scena svolta poco prima mi ritrovai davanti alla camera assegnata.
"Mica un lavoro da nulla entrare qua devo dire" sbottai sistemando le cose nell'armadio per poi guardare il telefono e accorgermi di essere in orario per la mensa.
"devo darti ragione." Sussultai a quella indesiderata risposta girandomi di scatto verso la porta , dove un uomo di media età mi stava guardando con un sorriso sul volto. Era buffo , piuttosto basso e magrolino , aveva i capelli biondi sparati e gli occhi azzurri erano abbastanza inquietanti.
"Piacere , mi chiamo Toshinori Yagi e sarò il tuo punto di riferimento in questo posto." disse con tono allegro porgendomi la mano.
"Todoroki Shoto , piacere mio" risposi con il miglior tono che potessi fare.
"Non vorrei essere indiscreto, ma ho saputo di cosa soffri. Ho un altro paziente che ha la medesima malattia , se vuoi posso presentartelo. È importante essere capiti da qualcuno e visto che sei appena arrivato mi sembrava una cosa carina." mi sorrise empaticamente l'infermiere.
"certo , mi farebbe molto piacere"
"Perfetto. Dai ragazzo adesso vieni di là che ti metto la flebo e ti consegno l'ossigeno , poi ti faccio vedere dov'è la mensa , ok?"
"ok." risposi io. Mi sembra un tipo piuttosto amichevole , non mi dispiace.
Chissà chi sarà quel ragazzo di cui parla.
Angolo Bar
AAAAAllora
un capitolo di passaggio, fra poco si comincia con la storia vera e propria.
L'orario di uscita per questa fanfiction sarà alle 16:00 , cercherò i aggiornare ogni giorno.
Grazie mille per le 14 visualizzazioni, CIOÈH DAVVERO VI INTERESSA QUESTA COSA?! GRAZIE🥺❤️
Fatemi sapere se ci sono errori o cose non chiare:)
Byeee
-zuki
STAI LEGGENDO
Until the last breath // TodoDeku
أدب الهواة-In revisione- ambientata in ospedale Un ragazzo schiacciato dalla consapevolezza di dover lottare per trovare la felicità, si ritrova a combattere affianco ad una persona che diventerà la fonte di questo forte sentimento , che guiderà i due in un...
