-capitolo 39-

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Secondo aggiornamento :D

Buona lettura<3

Todoroki's POV

Salutai Kirishima e Bakugou seguito da Izuku , entrando nel locale.

Mi sedetti davanti a loro e iniziammo a parlare di tutti i giorni passati insieme...

Era nostalgica la situazione, a dir la verità.

Stavano bevendo qualcosa quando una canzone attira la mia attenzione.

Avrei riconosciuto quella melodia in qualsiasi situazione.

Era "My Heart Will Go On" di Celine Dion.

Inutile dire che nel mentre gli altri brindavano io mi ritrovai a piangere dalla commozione di quel ricordo.

Eppure , ce l'avevo fatta.

Midoriya ce l'aveva fatta.

Bakugou e Kirishima pure.

Ce l'avevano fatta...

Dopo anni e anni di sofferenze abbiamo superato tutto.

Ed ora ci ritrovavamo a brindare dopo mesi dalla dimissione.

Sono cresciuto più in questi due anni che in sedici con mio padre. Con questo percorso...Ho scoperto molte cose. Che la vita , come non può essere tutta rose e fiori , non può essere tutta un incubo e oscurità.

Quindi a chi vorrebbe mollare tutto , a chi come me si è ritrovato a piangere di notte o di giorno , a fingere un sorriso o a infliggersi del male da solo , vorrei dire di non mollare.

Che sia triste per una malattia , per povertà, per nostalgia , mancanza o anche sono per una parola sbagliata dalla persona che si pensava giusta ; non importa.

Una persona può essere triste per mille motivi o per uno solo. Si riesce sempre a trovare una luce , una ragione nel buio.

Una persona , un oggetto , un ricordo , un animale , qualsiasi cosa che sia una ragione di vita.

La mia ragione di vita ora è la vita stessa.

La vita che mi sono costruito con delle persone fantastiche.

Ed ora mi ritiravo a diciotto anni a piangere sulle note di Celine Dion.

In una vita fantastica circondato da persone fantastiche.

Mi ritrovai così fra le braccia di Izuku , il quale leggermente scosso da qualche birra di troppo , mi abbracciava cercando di trattenersi nel baciarmi davanti a tutti.

Non che a me dispiacesse.

Fu una serata meravigliosa , il posto era magnifico e Kirishima e Bakugou rallegrarono l'atmosfera ogni secondo.

Adesso mi ritrovo in una stradina al buio a limonare con Izuku , leggermente brillo.

Infatti dopo aver ficcato la sua lingua nella mia cavità orale si staccò da me e vomitó.

"Faccio così schifo?" chiesi.

"Mhh- shouto" mugolò lui cadendo fra le mie braccia.

Ok, quando è ubriaco o quando è in post anestesia ha voglia di attenzioni , questo l'ho capito.

Quando lo presi a mo di sposa infatti iniziò a mugolare il mio nome con quella voce.

Maledetto...

Lo posai sul letto di casa mia , inutile dire che quella notte non dormì un accidente.

IL GIORNO DOPO

Until the last breath // TodoDekuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora