Lo Spogliatoio 2| Cake

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Contiene: Bondage, privazione della vista, nastro adesivo, negazione dell'orgasmo, Dom!Calum.

Luke si mosse leggermente, lasciandosi scappare un sospiro quando realizzò che non sarebbe servito a niente; era eccitato da morire e le corde che lo trattenevano non erano certo d'aiuto.

Calum si limitò a ghignare alla vista del ragazzo decidendo, giusto per divertirsi, di aggiungere altra corda. Dopotutto, perché no? Luke non avrebbe certo avuto nulla da ridire.

Fece correre una mano sul corpo che aveva davanti, sorridendo al pensiero di quanto poco ci fosse voluto per convincere il biondo; era infatti bastato un bacio, una promessa che tutto sarebbe andato per il meglio ed era gelatina nelle mani di Calum.

Quest'ultimo aveva quindi proceduto con l'ordinare all'altro di togliersi i vestiti, amando il modo in cui Luke era sobbalzato all'improvviso cambio di tono; nonostante questo aveva ubbidito, rimuovendo tutti i propri vestiti e rimanendo nudo davanti al ragazzo più grande. Calum doveva ammetterlo, era carino, ma comunque troppo eccitato per dirgli qualsiasi cosa, desiderava così tanto legare il biondo che le sue dita continuavano a tremare.

"Siediti sul letto." Fu l'ordine successivo. Luke si mosse alla velocità della luce, sentendosi il cuore battere all'impazzata al solo pensiero di ciò che sarebbe accaduto di lì a breve. Inoltre, non l'avrebbe mai ammesso, ma amava il modo in cui Calum riusciva a dominarlo.

Quest'ultimo non disse una parola, limitandosi a prendere delle corde, senza nemmeno complimentarsi con Luke su quanto stesse facendo il bravo. Afferrò allora la caviglia del ragazzo avvolgendola con il materiale in questione e chiedendo al biondo di testarne la resistenza.

Ovviamente non riuscì quasi a muoversi, figuriamoci a liberarsi, cessò di provare e sporse il labbro inferiore nella speranza di riuscire a suscitare la pietà del maggiore, sfortunatamente ottenne solo un'altro ghigno, mentre continuava a legarlo.Luke era silenzioso mentre osservava, quasi intrigato, il modo in cui Calum compiva queste azioni così semplici. Così semplici eppure così difficili da eludere. Contro ogni aspettativa, lo amava.

Intanto il moro era arrivato a legarlo fino alle cosce, ordinandogli di cercare nuovamente di muoversi per accertarsi della resistenza dei nodi; anche adesso Luke si ritrovava immobilizzato. Subito dopo si mosse attorno al ragazzo, facendolo imbronciare, cosa che ovviamente venne ignorata, afferrando l'ultimo pezzo di corda ed utilizzandola per legargli i polsi dietro la schiena. Si accorse però di avere uno scarto, ritenne quindi necessario utilizzarla per legargli gli avambracci.

Luke era più che eccitato al momento, si morse il labbro, cercando di non muoversi più del necessario; desiderava ardentemente prendere la questione nelle proprie mani, letteralmente, ed alleviare un po' di tensione, ma non ne era in grado ed inoltre sapeva che avrebbe dovuto pagarne le conseguenze. Calum si mosse nella stanza senza dire un parola, limitandosi ad afferrare un panno nero, tornare verso verso Luke e legargliela attorno agli occhi, cosa che non ebbe ulteriore effetto se non quello di eccitare maggiormente il biondo, se possibile.

Questo ci riporta finalmente al momento in cui il minore cercava di liberarsi almeno parzialmente; Immediatamente dopo Calum afferrò altri piccoli pezzi di materiale allo scopo di legarli attorno al petto ed alle braccia del ragazzo, unendoli. Luke piagnucolò leggermente nel momento in cui le corde strusciarono sul capezzolo, venendo legate proprio al di sotto; i suoi capezzoli non erano sensibili come quelli di Calum, ma avere un materiale così ruvido strusciato contro...

All'improvviso Luke venne delicatamente sospinto su una superficie morbida e girato sulla schiena, mentre il suo respiro cominciava ad essere irregolare nonostante l'altro non avesse mosso un dito per sfiorarlo in alcun modo; Non sapeva se Calum l'avrebbe toccato ma la sola possibilità lo spingeva oltre il limite.Il moro si morse il labbro mentre osservava la visione paradisiaca davanti ai suoi occhi, oh come avrebbe desiderato condividerla con qualcuno, probabilmente con Michael, in primis perché in passato aveva già preso parte allo spettacolo ed inoltre perché non aveva intenzione di esporre il minore ad estranei... in più dubitava che Ashton avrebbe apprezzato, probabilmente sarebbe corso a slegarlo ed a comportarsi da infermierina.

5SOS Smut boyxboy[traduzione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora