5SOS Smut boyxboy[traduzione]

Punizione| Cashton

Contiene: Daddy kink, manette, giocattoli erotici, pompini, Dom!Ashton

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"Siediti, piccolo." mormorò Ashton spingendo dolcemente Calum all'indietro, poggiandogli una mano sul petto nudo.

"Ashton" piagnucolò, imbronciandosi di fronte al suo ragazzo, facendogli notare il desiderio di baciarlo. La mano sua mano era fredda e mentre indietreggiava gli provocò dei brividi.

"No, no. Non piagnucolare, piccolo. Sai che ti meriti ciò che sta per succedere." disse Ashton, scuotendo leggermente la testa; Un ricciolo gli scivolò davanti alla faccia e mosse la mano libera per scostarlo, mentre Calum cadeva sul letto.

"Arretra fino alla testata del letto."

Il moro obbedì ed Ashton si diresse verso il comodino, estraendo ciò che sapeva gli sarebbe servito; Inoltre era convinto che Calum si sarebbe aspettato che il ragazzo ci sarebbe andato piano, ma non sapeva che il riccio sapeva tutto quello che aveva combinato. Ad ogni modo era tranquillo, del resto al moro non sarebbe dispiaciuto un po' di dolore insieme al piacere.

"Ashton." ripeté l'altro, ancora imbronciato. Non era passato nemmeno un minuto e già gli mancava il tocco del suo ragazzo;

"Fai silenzio o non ti permetterò di venire, chiaro?" la voce di Ashton era minacciosa e Calum si zittì all'istante, principalmente perché c'era solo una cosa che non riusciva a sopportare ed era la negazione dell'orgasmo.

Ashton si diresse nuovamente verso il letto osservando con occhi languidi il torso nudo del suo ragazzo, posando l'oggetto precedentemente afferrato sul comodino. Salì sul letto posizionandosi a cavalcioni sull'altro. "Conosci le regole, vero?"

"Si, papino." rispose Calum leccandosi le labbra, chiaramente eccitato per ciò che sarebbe successo di lì a poco."

"Bene, allora alza le braccia per me, piccolo." Ashton si sporse per riprendere le manette, rivestite da un soffice materiale che avrebbe impedito a Calum di farsi male, e successivamente ammanettò le mani del moro alla testata del letto dandogli un bacio sulle labbra. "Sei un ragazzo così obbediente."

Calum mormorò qualcosa in risposta, sporgendosi per cercare di baciare nuovamente Ashton, ma quest'ultimo si era già spostato, scendendo da sopra di lui e rimuovendogli i jeans, per poi passare ai suoi; alla fine entrambi rimasero in boxer.

"Sei stato un ragazzo cattivo, vero amore?" chiese dolcemente Ashton, baciando la coscia di Calum, che non poté far altro che boccheggiare al suo tocco improvviso. Cercò di muovere il braccio per toccare Ashton, ma tutto quello che ottenne fu il rumore delle manette che si scontravano con la testata.

"Usa le parole." gli ordinò il più grande, guardandolo negli occhi duramente.

"Si, papino. Per favore..."

"Cosa vuoi, piccolo?" Ashton rispose, facendo vagare una delle sue lunghe dita sulla coscia del ragazzo in modo estremamente provocativo, osservando come l'altro si contorceva.

"Per favore, f-fai qualcosa." lo pregò mordendosi il labbro inferiore ed osservando con occhi sgranati.

"hm, quindi pensi di meritarti di provare piacere?" chiese, continuando a baciare lentamente la coscia di Calum.

"I-io, s-solo... ti prego?" balbettò mentre Ashton ridacchiava premendo un ultimo bacio proprio sotto l'orlo dei suoi boxer.

"Non credo che ti meriti altro all'infuori di una punizione oggi, piccolo."