Lapdance| Malum

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Sto pensando che, quando sarò più avanti con entrambi i lavori (sia queste Smut che le preferenze) vorrei pubblicare anche un'altra opera di Smut con tutti i personaggi di American Horro Story, sia maschili che femminili ovviamente, solo che avranno come protagonisti voi, (probabilmente qualcuna sarà gay o comunque tra loro, per esempio Tate e Violet eccetera) praticamente saranno delle Smut x reader. Mi piacerebbe che mi diceste cosa ne pensate e più avanti se pubblicherò il libro che aveste delle richieste. Tengo a precisare che non saranno tutte Smut ma avranno 3 gradi di pesantezza ( verde quindi senza sesso, giallo senza esagerare, e rosso quindi esplicito) grazie mille e fatemi sapere. +buon natale e capodanno in ritardo ❤️
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Contiene: Lapdance, manette, potere al sottomesso! Cal!

Michael ghignò apertamente, percependo la senzazione dell'alcool che aveva bevuto. Calum, comunque, era abbastanza sobrio. Non che Michael avesse bevuto così tanto, da quello che ricordava, ma abbastanza da essere più rilassato.

"Andiamo." Calum spinse il ragazzo verso una delle stanze private del club, sperando che fosse libera. Ne trovarono una vuota, il più giovane dei due spinse l'altro dentro, prima di entrare e chiudere a chiave la porta dietro di lui.

"Mi piace questa stanza." disse tranquillamente Michael, ghignando leggermente mentre osservava il piccolo letto doppio ed altre cose nella stanza.

Calum borbottò semplicemente un assenso, afferrando una sedia al centro della stanza prima di dirigersi verso il ragazzo dai capelli rossi. Michael guardò Calum, mordendosi il labbro mentre una mano si posava sul suo petto e lo spingeva all'indietro, verso la sedia. Quasi inciampò, ma riuscì a riprendere l'equilibrio, reggendosi ai lati della sedia.

Calum si mosse nella stanza senza dire niente, lasciando che il ragazzo roscio si guardasse attorno e magari che gli guardasse anche il culo. Ma chi può dirlo?

"Questo sarà molto divertente." mormorò il ragazzo coi capelli scuri, sorridendo all'altro mentre gli si avvicinava. Michael mormorò semplicemente qualcosa, cercando con lo sguardo l'altro e mettendogli le mani sui fianchi mentre lo spingeva a sedersi sul suo bacino.

"Vuoi una lapdance, piccolo?" "Hm, si per favore." sorrise pigramente Michael, mettendo il broncio e sorridendo apertamente quando Calum si piegò a baciarlo. Il ragazzo dai capelli scuri approfittò di quel momento di distrazione e mosse la mano verso quella di Michael, afferrandola ed ammanettandola ad una delle gambe della sedia. Prima che Michael potesse ritrarsi dal bacio e chiedre cosa stessa succedendo, anche la sua altra mano venne ammanettata all'altra gamba della sedia.

"Tutto mio." ringhiò Calum, baciandolo il suo ragazzo mentre gli si strusciava leggermente addosso. Michael gemette nel bacio, cercando di muovere le mani, ma fallendo.

"Tutte quelle ragazze che ballavano con te e ti si strusciavano addosso, eh? Solo io posso farlo."

Michael deglutì leggermente alla possessività del proprio ragazzo, i suoi occhi si spalancarono e si scurirono dal piacere mentre sentiva il suo pene stringersi nei jeans. "Cazzo, si, Cal."

Calum spostò le labbra sul collo del roscio, baciandolo, mordendolo, succhiandolo e ruotando contemporaneamente i fianchi. Le sue mani cercavano di slacciare i bottoni della camicia di flanella che Michael stava indossando. Quest'ultimo buttò la testa all'indietro, lasciando uscire dei piccoli suoni.

"Tutto." Calum succhiò un punto preciso "Mio." Michael ansimò in accordo, facendo sbattere le manette contro la sedia. "Voglio toccarti." "No." ringhiò Calum, spostando le mani sul bottone dei jeans di Michael, mentre con le labbra continuava a lavorargli il collo e la clavicola.

5SOS Smut boyxboy[traduzione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora