Bhe ora credo che possiamo iniziare...
Oggi é venerdì 26 ottobre.
Un giorno normale, come gli altri. Mi sono alzata, vestita con un paio di jeans neri e un maglione e controvoglia sono andata a scuola. Qui la solita noia: lezioni e quattro chiacchiere con i compagni. Sono molto socievole e odio stare antipatica alle persone quindi vado d'accordo praticamente con tutti.
Dopo il suono della campanella che annuncia la fine della giornata scolastica mi dirigono verso la fermata della corriera che mi porta alla mia odiata casa.
Arrivata a destinazione poso la cartella a terra e mangio un panino da sola, perché mamma e papà sono al lavoro e Amy e Scott sono a scuola.
Finito, faccio velocemente i compiti per lunedì e finalmente sono potuta andare in camera, mi sono cambiata con un paio di leggins, una maglia e una felpa e sono andata a correre. Amo correre. Mi libera la mente e riesco a non pensare a nulla.
Dopo aver fatto il solito giro, sono tornata a casa e mi sono trovata mia mamma con un sorriso che arrivava alle orecchie che mi porge questo stupido diario.
E ancora una bella donna. Magra e alta, un bel seno prosperoso che attirava l'attenzione degli uomini a cui passava accanto, capelli lisci e neri e occhi blu.
L'ho preso controvoglia e mi sono precipitata in camera mentra lei urlava quanto era importante scriverci e bla bla bla...
Così ora mi ritrovo qua a scrivere su queste pagine che penso resteranno tutte vuote...
Va bhe e meglio se vado a dormire
Buonanotte
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sono pazza?
Science Fictiondiario di una ragazza con un particolare potere cognitivo...