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A volte capita di soffermarmi a lungo su Sofia e su quello che saremmo potuti essere se solo non fossi andato a letto con lei quella sera alla festa di Pierre. A volte penso al momento in cui ho posato lo sguardo su di lei, dicendo a me stesso di avvicinarmi per parlarle. Una sola parola ci eravamo scambiati. Un ciao che mi ha cambiato la vita, un ciao che per altri potrebbe sembrare banale, ma che per me ha significato. È stato da quel ciao se io e lei siamo finiti a letto.

E ora, a distanza di mesi ripenso ancora al primo giorno in cui ci siamo incontrati. Il tempo è volato, e quasi non mi sono reso conto di essermi perdutamente innamorato di Sofia. Dicevo sempre che uscivo con un sacco di ragazze e che non le usavo per il sesso. L'ultima è sempre stata una bugia. Scopavo con tante ragazze per trovare la mia anima gemella, e quando ho conosciuto Sofia ero fermamente convinto che sarebbe stata lei la mia anima gemella. Lei diceva sempre di non voler nulla di serio e le davo corda. Ma sapevamo che ciò che avevamo non avrebbe portato a nulla di buono.

E adesso che lei è qui con me mi rendo conto che ciò che avevamo ha portato qualcosa di buono. Non credevo che sarebbe ritornata per me.

«Dovrei andare», mormora Sofia sulle mie labbra.

Le stringo una coscia mentre le bacio il collo. Siamo in un parco abbandonato: Sofia è seduta sul muretto mentre io sono tra le sue gambe.

Mi sono diplomato qualche giorno fa insieme gli altri. Mia sorella è già partita con Charles per Parigi e un po' mi manca averla intorno. Entrambi sono stati accettati ad Oxford mentre io all' Imperial College. Con il trascorrere dei mesi ho imparato molto dal trading e ho iniziato a guadagnare. Lawrence mi ha spiegato tanto e mi ha inserito in alcuni corsi di formazione. Mi sento davvero a mio agio nel mondo del business.

«Lo so», sussurro al suo orecchio.

Non ne vogliamo sapere di allontanarci. Sofia continuerà a studiare in America e ci siamo promessi di vederci non appena ne avremo la possibilità.

In questi giorni che abbiamo speso insieme ci siamo finalmente fidanzati e sì, sarà difficile mantenere una relazione a distanza, ma ci siamo resi conto di amarci e che abbiamo perso solo tempo.

«Tornerò nel corso dell'estate, lo sai. Andremo tutti a Monte Carlo, ricordi?»

Annuisco.

Charles l'ha proposto. Ognuno di noi ha scelto un college diverso da frequentare. Gli unici che potranno stare insieme ad Oxford sono Charles e Juliet. Persino Max e Lily si sono separati. Non oso immaginare come sarà la mia vita lontano da Carlos. Ho paura a stringere nuove amicizie al college o di perdere i rapporti con i miei amici. Non sono mai stato molto espansivo.

Sofia mi stampa un ultimo bacio, le nostre mani si separano e un sorriso malinconico prende vita sulle mie labbra. La accompagno in aeroporto e la saluto con un abbraccio. Riuscirò a sopravvivere un mese con lei prima di partire per Monte Carlo.

Guido verso il porto e mi appoggio alla ringhiera. Guardo il mare e mi imprimo nella mente ogni particolare.

Ripenso ai mesi scorsi, all'ultimo anno di superiori e ai momenti trascorsi con Carlos e mia sorella. Io e il primo andremo in vacanza a Maiorca insieme a George. Penso alle volte in cui ho sofferto per Sofia, riso mentre mia sorella e Charles battibeccavano per cose futili, alle feste a cui ho partecipato e in cui rimorchiavo le ragazze, agli allenamenti con Carlos, al dramma che usciva fuori ogni giorno. Non mi pento di nulla. Se potessi rifarei tutto daccapo. Rivivrei tutto solo per poter riavere i brividi addosso.

«Sai che c'è? Io non ritorno in America. Non posso farlo perché ti amo troppo per poterti lasciare andare ancora una volta!» sbotta una voce.

Un sorriso nasce sulle mie labbra e mi volto. Sofia sorride e si morde un labbro. Corro nella sua direzione e la bacio con tutto me stesso, fregandomene dei pescatori che ci guardano.

«Ti amo Lando Norris. Non voglio più lasciarti andare».

Sorrido di nuovo.

Sono pazzo di questa ragazza.

«Ti amo anch'io», le dico prima di baciarla ancora una volta.

Il fatto è che non possiamo stare lontani perché, in un modo o nell'altro, torneremo sempre l'uno dall'altra. Amo questa ragazza più di me stesso. Ho sofferto a causa dei nostri allontanamenti, ci siamo detti addio troppe volte e non ci siamo goduti appieno i nostri momenti. Ma adesso tutto sembra aver preso la piega giusta.

«Al diavolo tutto! Voglio stare solo con te e con nessun altro. Ti amo», dice.

Mi accarezza una guancia e poi mi prende per mano. Ci dirigiamo verso la mia auto e guido verso una meta sconosciuta.

Sapevo che lei sarebbe stata la mia metà, la mia anima gemella. Diversi ma così simili. Mi ha rubato il cuore con un solo sguardo e sono grato al Destino per aver spiaccicato parola con lei la prima volta. Ho combattuto per averla e adesso siamo una coppia.

Perché se c'è una cosa che ho sempre saputo è che lei è l'altra metà di me e lo sarà per sempre.

The Other Half Of Me // Lando Norris [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora