Charles si è svegliato e quando Juliet me l'ha detto era contenta e sollevata. Lacrime di gioia le solcavano il viso e il dottore ci ha riferito che deve restare un altro giorno in ospedale per degli esami e poi lo avrebbero dimesso.
Insieme a Pierre gli abbiamo fatto visita, e il Monegasco sembrava essere in ottima forma. Ci ha rassicurato di star bene, di non preoccuparci e che potrà venire al matrimonio senza problemi. Juliet non l'ha lasciato andare nemmeno per un minuto ed è restata al suo fianco anche quando i medici gli riferivano le sue condizioni. Ama davvero Charles e stare lontano da lui l'ha distrutta, anche se non lo dava a vedere. Vederli di nuovo insieme mi ha rallegrato, e non poco.
È il giorno del matrimonio e mia mamma è nervosa. Si muove a destra e sinistra frettolosamente per controllare gli addobbi. Lawrence, apparentemente calmo, parla con il wedding planner mentre Lance ispeziona il cortile. Lo raggiungo e gli do una pacca sulla spalla. Ci sono nastri e fiocchi lilla e bianchi, peonie e rose lungo il vialetto e l'angolo piscina è stato addobbato con un gazebo.
«Chi lo avrebbe mai detto che saremmo diventati fratellastri!»
Si volta a guardarmi con un leggero sorriso. «Già. Se me lo avessero detto mesi fa probabilmente avrei riso, ma adesso, che ho imparato a conoscerti, sei tutt'altro come le persone ti descrivono. Non vantarti, ma ti voglio bene», confesso e Lance mi abbraccia. «Me l'ha detto anche Juliet. E no, non mi vanterò a riguardo», ridacchia e torniamo dentro, dove la situazione è sotto controllo.
Mamma è in cucina e sta sgranocchiando qualcosa mentre Lawrence è al suo fianco che le parla.
Chiudo la porta della mia camera, prendo il computer e mi siedo su un puff posto all'angolo accanto all'armadio. Juliet entra e si siede al mio fianco, portandosi poi le ginocchia al petto.
«E pensare che tra un paio d'ore mamma si sposerà», borbotta.
Mi alzo, poso il computer sulla scrivania e mi risiedo.
«Stento a crederci. E pensare che noi eravamo contrari alla loro relazione».
Poggia la testa sulla mia spalla e chiude gli occhi.
«Chissà dove andranno in luna di miele. Ti hanno accennato a qualcosa?»
Scuoto la testa. Vorrei tanto saperlo, ma sono stati criptici per tutto il tempo.
«Cosa ci fate ancora vestiti in questo modo? Preparatevi che dobbiamo andare a fare le foto tra un'ora! Sono le 8:00!»
Mamma entra, spalancando letteralmente la porta, guardandoci. Scoppiamo a ridere e Juliet esce dalla mia camera.
Prendo il mio abito blu pastello dall'armadio e lo indosso, sistemando la cravatta e mettendo le scarpe. Liscio il vestito e aggiusto i capelli con un po' di gel, spruzzo una bella quantità di profumo e scendo al piano di sotto, dove trovo Lance nel suo completo grigio. Lui e il grigio!
«Quanta eleganza!» esclama mia sorella prima che il campanello suoni e apra la porta, scorgendo la figura di Charles.
Lawrence torna, stavolta con il suo vestito da sposo: nero con delle strisce sottili argento.
Non vedo l'ora di vedere la mamma! Ci riferisce che il fotografo tarderà ad arrivare, e che quindi possiamo già avviarci in Chiesa. Charles e Juliet si allontano per restare soli ed io mi limito a perlustrare il viottolo che porta ad una casetta. Il telefono vibra nella mia tasca e sorrido quando noto il nome di Sofia sullo schermo.
«Hey, come stai?» domanda, dal suo tono traspare un pizzico di felicità. «Sto bene, tu? Sto passeggiando nel viottolo della Chiesa e qui si sono tutti appartati. Ci sono solo io»
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The Other Half Of Me // Lando Norris [COMPLETA]
Fanfiction[SPIN-OFF DI QUEL PRESUNTUOSO RAGAZZO MONEGASCO] Lando e Sofia sono attratti l'uno dall'altra. Trovano sempre un pretesto per cadere in quel vortice di passione che plasma la sorta di relazione che hanno intrecciato. Sofia non vuole che diventi un q...