Solamente quando sei al limite riesci a renderti conto di quante cose puoi perdere.
Quante opportunità e quanti momenti lasciati in disparte solo per la paura di sentirti sbagliata.
L'incapacità di fare il primo passo verso il "nuovo" ci porta a rimanere inermi di fronte al nostro futuro.
Adesso l'ho capito, intendo come vivere la vita.
Un passo alla volta verso la mia felicità, senza paranoie e senza pensieri.
Perchè la vita è una sola e da un momento all'altro può esserci tolta.Le parole pronunciate da Charlotte con un filo di voce, rimbombano nella mente di Lucas come una canzone sparata a tutto volume nelle cuffie.
Rimase immobile senza dire una parola per un paio di minuti cercando di trovare la speranza nelle labbra di Charlotte."Charlotte, sei sveglia!" - esordì Macy - non rendendosi conto, che nel pronunciare le parole aveva svegliato tutto il reparto.
L'operatore socio-sanitario che aveva il turno di notte, corse subito verso la stanza di Charlotte prese il cellulare compose il numero e avvertì il primario.
"Ragazzi, devo chiedervi di uscire, dobbiamo fare alcuni controlli" - disse l'operatire li accompagnando i due ragazzi fuori dalla stanza.
"Signorina Charlotte, bentornata tra i vivi" - con questa battuta il Dottor Nielsen rivolse le prime parole a Charlotte."Macy, Charlotte sa qualcosa. Non so se davvero si riferisse alla nostra conversazione, ma forse la speranza di ritrovare Inès non è più remota." - Lucas con occhi pieni di emozione e vivida speranza si lasciò andare in un forte abbraccio con Macy.
-Charlotte