Che educatrice sono?
Riesco più di tutti a capire lo stato d'animo di mia sorella, eppure sto in silenzio.
Perchè? Cosa mi fa paura?
Devo crescere, devo maturare, ma quali sono le vie per farlo?
Devo sentirmi inutile anche per l'università?
Mi pongo tante domande, ma non cerco risposte. O forse non ci credono abbastanza nella strada che sto intraprendendo?
Ti senti una fallita? Ti senti sconfitta?
Hai iniziato solo adesso a combattere, non fermarti.
Charlotte era in camera sua, sdraiata nel letto con la musica a tutto volume nelle sue orecchie.
Charlotte non è una ragazza come le altre, per tanti versi si è sempre ritenuta diversa: per i suoi modi di fare, per le sue idee e per i suoi principi.
Esteticamente viene definita la più bella del corso, alta, precisamente 1,73cm, capelli ricci di color corvino e occhi azzurri.
Quegli occhi che sfidano tutto e tutti, che mettono imabarazzo e curiosità allo stesso tempo.
Nelle sue orecchie scorreva la canzone "Midnight Dove" di Shawn James.
Trai suoi pensieri scorrevano le parole che avrebbe deciso di scrivere nella lettera destinata al suo ex ragazzo.
Mi chiedo se sia giusto farlo, scrivergli una lettera per fargli capire ciò che provo.
Mi sento una stupida.
Di solito devono essere loro a correre verso di noi, ma a me succede sempre il contrario.
Perchè?
Le coppiette felici sono ovunque, li vedi sorridenti, mano nella mano verso nuovi orizzonti.
A me invece tocca, da sempre, spiegare ogni cosa, spiegare perché voglio vivere determinati momenti.
Mai nessuno che mi prenda per mano e mi conduca verso un cammino non definito.
Verso un'avventura.
-Charlotte
