Capitolo 9

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Pov's Marinette

Mi siedo a peso morto sul divano sfinita.
Chiudo gli occhi qualche minuto e sento qualcosa che mi lecca la guancia

<Tikki non adesso>
Mormorai,fermandole il muso e accarezzandole la testa.

Tikki scese dal divano e andò ad accucciarsi vicino al divano.

Sorrisi leggermente e presi il telefono.

Voglio dare a Alya la bella notizia:
Adrien mi ha invitato al Galà

Alya aveva ragione,il suo intuito non sbaglia mai.
Mi fa quasi paura.

Scrollai le spalle e la chiamai

<Marinette Dupain-Cheng ti sembra l'orario giusto per chiamarmi?>
Rispose scherzosa dall'altra parte dello schermo

<Ma oggi è venerdì>
Dissi confusa e divertita

<Lo so,stavo solo scherzando.
Comunque,cosa devi dirmi >

Chiese poi,con più serietà

<Oh giusto> sprofondai leggermente sul divano <Adrien mi ha chiesto di venire con lui al Galà!>
Dissi entusiasta

<lo sapevo! Alya non sbaglia mai>

Scossi la testa
<Per una volta ti do ragione Alya->

<No!> Alya mi interruppe

<HO SEMPRE ragione,Marinette>
Mi corresse

Ridacchiai divertita
<Ok ok Hai SEMPRE ragione,contenta?>

<Ora si>
Rispose fiera

"Sempre la solita"
Pensai divertita

~~~•••~~~

Stropicciai gli occhi e guardai l'ora:
Le sette.

Sospirai e mi misi a sedere sul letto:
Questa mattina mi sono svegliata presto perché è un giorno "speciale".
Speciale si fa per dire.
Oggi è il decimo anniversario della morte di mia madre.
È molto importante per me ricordarmi di questo giorno; Ogni anno che passa le porto dei fiori e le racconto quello che è successo in quell'anno.

E come se..fosse ancora qui con me

Sorrisi amaramente e scossi la testa.
Mi dovevo preparare

~~~•••~~~

<Vieni Tikki>
Chiamai tikki e le misi il collare.

Visto che oggi non devo andare a lavoro la porto a fare una passeggiata come ai vecchi tempi. E non solo la sera,quando sono libera.

Uscii con tikki al guinzaglio e andai dal fioraio più vicino:
"Non ti scordar di me" i fiori che sono sempre piaciuti a mia Madre.
Erano i suoi preferiti.

Pagai i fiori e andai verso il cimitero.

Pov's Adrien

<Buongiorno,Adrien>
mio padre stava bevendo il suo caffè,mentre io stavo andando in azienda

<Buongiorno papà,vado in azienda>

Mio padre alza un sopracciglio e posa il bicchiere

<Ma oggi è Sabato>

Prendo la borsa e mi giro verso di lui

<Lo so,ma devo lasciare questi documenti in azienda.>

Au-delà de la barrièreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora