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non osate abbassare lo sguardo, la pallavolo è uno sport dove si guarda sempre in alto
『8』
oikakka🙂
:oi :dove sei :non ti vedo all'ingresso :sei già entrato? :ti sei dimenticato che dovevi portarmi lo zaino in classe oggi? :sei un bastardello consegnato
: oya oya oya :cosa fai mi ignori? :quando arriverai in classe avrai una bellissima sorpresa muhahahaha consegnato
:non ci sei nemmeno in classe :i tuoi amici non ti hanno visto :sei assente? :è successo qualcosa? consegnato
:oikakka? :non sei simpatico bastardo :vabbè se la tua intenzione era di ignorarmi per tutta la giornata sappi che non te la farò passare liscia consegnato
:gli altri hanno detto che a pallavolo ti sei fatto male, non è che sei morto e non vuoi dire niente a nessuno? consegnato
:va bene ho capito :sto arrivando da te per portarti i compiti :che tu voglia o no :quella di scienze ne ha dati un sacco quindi preparati a fare il segno della croce consegnato
:sono davanti a casa tua aprimi :o almeno :credo che questa sia casa tua :mi ha dato l'indirizzo quel coglione di Bokuto :quindi non so se fidarmi :e poi sai che ha detto appena gliel'ho chiesto? :mi fa "divertitevi" e l'occhiolino :mi spieghi perché dovremmo divertirci a fare i compiti :questa cosa non ha molto senso
chiamata in corso da Signora simpatia👱🏻♀️
rispondi————attacca
𝐀𝐌𝐀𝐍𝐄 𝐅𝐎𝐂𝐔𝐒
"Pronto?"
"Oikawa? Tutto bene?"
La sua voce era più rauca del solito, quindi la ragazza pensò che si fosse appena svegliato.
"Amane..."
Sembrava quasi sorpreso di sentirla.
"Hai letto i messaggi che ti ho scritto"
"Mh... no, mi sono appena svegliato"
"Va bene, comunque aprimi, sono sotto casa tua"
"Cosa ci fai sotto casa mia?"
"Sono venuta per prenderti e portarti nell'aldilà"
Disse sospirando e sporgendosi leggermente sopra il cancello per vedere la porta di ingresso. Rimase in silenzio per un attimo, dove sembrò concentrarsi tutta la tensione ma poi rise leggermente.
"Per un momento ho pensato stessi dicendo sul serio"
"Se avessi potuto farlo non avrei aspettato così a lungo"
"Va bene, ora entra"
Chiuse la chiamata mente sentì il cancellino scattare ed aprirsi. Appena arrivò davanti alla porta intravide un bambino di circa dieci anni.
"Tu sei la fidanzata di Tooru?"
Le chiese con una acuta vocina, osservandola con un paio di grossi occhi marroni. Amane aggrottò la fronte sorpresa da quella domanda.
"Fidanzata...? No, sono solo una... una compagna di classe, sono venuta a portargli i i compiti"
"Che strano" "Assomigli molto a-"
"Andiamo Takeru, lascia in pace la sempai"
Dalle scale vide comparire Oikawa con una gamba fasciata e le stampelle.
"Zio Tooru!"
Urlò il piccolo dimenando le braccia in alto.
"La mamma dice che devi stare a letto senza muovermi"
"Sai che quando ti ha detto di prenderti cura di me non intendeva sul serio giusto?"
Chiese il ragazzo cercando di persuadere il più piccolo per passargli davanti mentre Takeru faceva di tutto per fermarlo. Li guardò iniziando a ridere ed attirando un po' troppo la loro attenzione. Oikawa sospirò lanciando una occhiata al più piccolo.
"Lascia passare la senpai Takeru"
Il bambino osservò Amane dal basso, spostandosi e permettendole di passare. Probabilmente gli ricordava qualcuno di familiare. Sentii il suo sguardo sulla sua schiena fino al momento in cui scomparì sulle scale per arrivare nella camera di Tooru.
ANGOLO AUTRICE avrei dovuto pubblicare domani questo capitolo ma sono in vacanza in un buco dimenticato dal mondo dove non prende internet :D quindi dato che sono riuscita ad attaccarmi ad una rete Wi-Fi lo pubblico oggi :DD spero che vi piaccia 😼💅🏻
