April
Sentivo il vento sferzare sulla mia pelle, avvertendo qualcosa di umido e appiccicoso scorrere lungo il mio corpo ma non riuscivo ancora ad aprire gli occhi.
Da lontano proveniva un chiacchiericcio, ma non riuscivo a cogliere bene il senso di quelle parole, due voci si fecero sempre più vicine e avvertì il tono allarmato di uno dei due uomini che mi sovrastavano
<< Jim, è morta? >> chiese uno dei due
L'altro uomo posò due dita sul mio collo per sentire se avessi il battito, ma si bloccò di colpo quando cominciai a dimenarmi sull'erba fresca che solleticava ogni centimetro del mio corpo
<< Harvey, presto è ancora viva! >>
Avvertì il calore di una giacca coprirmi, mentre una mano finiva sotto la mia testa e l'altra sotto le mie gambe e fui sollevata da terra.
Istintivamente cinsi con le braccia il collo dell'uomo che mi teneva e riuscì finalmente ad aprire gli occhi, ritrovandomi così a fissare due occhi azzurri
<< Che succede? >> chiesi
Per un momento l'uomo fissò il suo amico, tornando a prestarmi attenzione
<< Non lo sappiamo con precisione, siamo stati chiamati da un cittadino che stava passeggiando nel parco. >> gettò uno sguardo intorno
<< Due ragazzi sono morti, probabilmente sono stati attaccati da un animale. >> rispose l'altro
Ero altamente confusa, non ricordavo nulla della notte precedente e soprattutto non sapevo ancora chi fossero questi due uomini.
Dalla mia espressione supposi che anche i due avevano appreso il mio stato confusionale, tanto che il volto dell'uomo biondo che mi teneva ancora tra le braccia si addolcì
<< Sono il detective James Gordon e lui...>> girò su se stesso per permettermi di vedere il suo amico << È il mio collega Harvey Bullock, siamo della GCPD, il dipartimento di polizia. >>
Restai in silenzio senza dire nulla, ancora stordita dalla mia confusione e in quel momento il mio sguardo finì verso l'orribile spettacolo che si trovava alle spalle del detective
Spalancai gli occhi << Chi sono? >> indicai con un dito i corpi senza vita dei due ragazzi
Il detective Gordon serrò le mascelle cercando di trovare forse le parole giuste per darmi una spiegazione meno drammatica, quando il suo collega finse un colpo di tosse attirando la mia attenzione
<< Dobbiamo ancora capire la dinamica dell'accaduto, ma pensiamo che lei possa esserci d'aiuto...Signorina? >> mi fissò
Mandai giù un po' di saliva << Marshall. April Marshall! >> mi passai la mano sul viso
Quel semplice gesto bastò a farmi tremare perché notai che la mia pelle era completamente ricoperta di sangue, comprese le mie mani
<< Oddio! >> urlai
James attraversò la scena del presunto attacco animale, portandomi verso una volante della polizia e mi adagiò delicatamente sopra.
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Vite Parallele
FanfictionApril è una ragazza come tutte le altre, almeno è questo quello che crede lei. Una mattina la sua vita sarà completamente sconvolta dal ritrovamento di due cadaveri, rinvenuti vicino al suo corpo nudo e coperto di sangue. Lei non ricorda nulla di q...