Laurel rimase un po' a chiacchierare con Lena, lasciandola poi sola, affinché potesse prepararsi per la sua uscita con Kara.
La bionda aveva in programma di partire alla una e mezza, visto che avrebbero dovuto prendere l'autobus e, all'una precisa, entrambe le ragazze erano pronte.
"Stai davvero bene."
"Grazie... Anche tu."
"Sicure di non voler mangiare?" Chiese Eliza.
"Sicure! Fa tutto parte del mio piano." Rispose Kara, così Eliza, Jeremiah e le altre ragazze le salutarono.
Uscite di casa, Kara offrí il braccetto a Lena, che lo accettò "Grazie, sei davvero galante."
La bionda si limitò a sorridere e, poco dopo, arrivarono alla fermata dell'autobus e rimasero ad aspettare, salendovi quando questo arrivò.
Il tragitto durò pochi minuti e Lena si era subito accorta che andavano fuori città "Chiudi gli occhi."
"Come?" Chiese la mora.
"Chiudi gli occhi, o non sarà più una sorpresa! Ti fidi di me?"
"Certo che mi fido." Rispose senza dubbio l'Omega, facendo quanto richiesto dall'Alpha.
Una volta scese, Kara controlló che Lena non aprisse gli occhi "Aprili."
La mora obbedí e, aperti gli occhi, rimase a bocca aperta "Ma... Ma qui siamo... Siamo..."
"Si! Ti ho portata allo zoo." Sorrise Kara e Lena, d'istinto, l'abbracció.
"S-Scusa..."
"Tranquilla." Rispose la bionda, allontanandola un poco, per poterla guardare nei suoi bellissimi occhi verdi "Io non sono come Jack, voglio che tu lo sappia. Con me starai sempre bene e farò di tutto, per renderti felice! Te lo prometto."
Lena sorrise e le carezzó piano il viso "So che non sei come lui. E so che mi tratteresti bene, perché tu sei una persona meravigliosa."
Kara sorrise e le baciò la mano "Tu sei meravigliosa! Ma dimmi... Vogliamo andare?"
Lena annuì, strinse la mano che Kara le stava tendendo e raggiunsero l'ingresso, ove la bionda prese i biglietti e poi entrarono.
I primi animali erano le scimmie, pii vi erano i babbuini, due dei quali si stavano divertendo a tirare pezzetti di banana ai visitatori, facendo ridere qualche bambino "Attenta!" Disse Lena, ma un pezzo colpí Kara in piena fronte e la visione fece sorridere di gusto Lena.
"Faccio proprio ridere, vero?" Chiese la bionda, tra le risate e Lena si limitò ad annuire, molto divertita.
La mora si sorprese nel vedere il modo in cui Kara riusciva a ridere e scherzare di sé stessa, di come fosse autoironica, mentre Jack era serio e non apprezzava le battute, non la faceva mai ridere.
Ripresero a camminare e la bionda si ripulí poi, arrivate al chiosco delle frittelle dolci, dopo aver passato il recinto dei leoni, dei cammelli e dei rinoceronti, si fermarono.
"Hai fame?" Tentò Lena, mettendo mano al portafoglio.
"Si, ma faccio io. È sempre il cavaliere a pagare, mai la dama!" Rispose, facendole l'occhiolino "Ordina pure ciò che vuoi."
Lena arrossí e sorrise, prendendo solo una frittella, mentre Kara ne prese due al cioccolato "Addirittura due?"
"Io mangio sempre molto!" Sorrise la bionda "Vieni, conosco un bel posto in cui mangiare."
Kara la prese per mano e la portò vicino al recinto delle tigri, sotto una quercia e si sedettero sull'erba verde e ben curata "È davvero un bel posto."
"Lieta che ti piaccia!"
"Grazie." Sorrise Lena, baciandola sulla guancia destra, arrossendo un poco, dato l'effetto che le facevano Kara e i suoi occhi.
"Di nulla! Ho promesso che avrei fatto tutto, pur di renderti felice." Avanzó, col suo tenero sorriso "Anzi, pensa a dove vorresti andare..."
"Sai... Mi piacerebbe fare un giro sulla tua moto!"
Kara sorrise "E moto sia! Domani ti porterò in un posto bellissimo."
STAI LEGGENDO
Living Together.
FanfictionSei ragazze, tutte sorelle, tornano a casa dopo due anni nell'Esercito. E dovranno convivere con la fidanzata di una di loro e le sue amiche. Cosa accadrà?