Credo che ora sia il momento di presentarsi. Mi chiamo samanta brown. Vivo a londra con mia madre. Sono alta 1.75, ho i capelli mossi lunghi color castano scuro, occhi color nocciola con sfumature verdi . Ho realizzato il mio sogno finalmente dopo due anni di fatica per conquistare un posto tra le modelle. Ho faticato perche non sono una 38 e nemmeno una 42 ma una 46. Ho un fisivo a clessidra ma essuno mi voleva "devi dimagrire" "sei troppo grassa cambia mestiere" . Non ho tanta pancia. E la ossatura che e leggermente piu grande del normale ..ma almeno non sono anoressica. Tornando ad ora, sono in ritardo e il capo mi sta per uccidere.
<salve capo>
Dico in un sussurro. So che è arrabbiato,ma non è colpa mia se sono sempre in ritardo e dormo come un ghiro.<ben arrivata signorina,fila in camerino>
Dice james, il mio capo a cui voglio molto bene.
Corro verso i camerini ma james mi tocca la spalla e si calma un po<tesoro,sai che ti voglio bene..>
Dice preoccupato rivolgendomi uno sguardo di profonda tenerezza.Mi scuso e abbasso lo sguardo. Ha ragione, non posso sempre combinare pasticci, soprattutto in giorni come questi in cui l'ansia la tocchi a mani nude.
<però. Proprio oggi divevi essere in ritardo! E che cazzo > dice sorridendo cercando di smorzare la tensione.
< si, ti chiedo ancora scusa,non risuccedera'><ecco, brava>
Mi sorride e andiamo a passo svelto,o per meglio dire,lui mi trascina verso il camerino.
E mi porge la solita domanda. Mi chiede la stessa cosa da quando sono venuta a lavorare qui.<tesoro,oggi ci saranno degli ospiti importanti..sai chi sono?>
Sospiro e ripeto la stessa cantilena.
<si,sono due ragazzi di ventiquattro anni. Capi di un'azienda famosa in tutto il mondo: la stylinson corporated. Famosi non solo per ciò che hanno realizzato nonostante siano cosi giovani, ma anche per la loro incredibile bellezza. e oggi saranno qui per osservare la nuova collezione.>
Concludo il tutto con un sorriso finto.
<vedi che quella capoccina la sai usare se vuoi? Non pensavo saresti riuscita a ricordarlo. Incredibile.><guarda che sono qua, proprio davanti a te>
Dico sbuffando.
<ops scusa,ho pensato ad alta voce.
E non arrabbiarti che scherzo,so come sei fatta>Sbuffo per l'ennesima volta e lui ride sotto i baffi. Ama prendermi in giro.
<samanta. Louis si occupa della fotografia, e dei capi per uomo. Harry disegna i vestiti delle nuove collezioni e solo dio sa cosa non fa quella azienda.>
Annuisco senza rispondere. Loda questa azienda come se fosse un dio.
<ora muovi il culetto e vai da jack>
Faccio ciò che mi dice e corro nei camerini dove mi aspettano tutte gia pronte. Mi siedo e jack mi sistema. Mi trucca non troppo pesantemente. E mi lascia i capelli sciolti.mi porge il vestito blu che volevo mettere da tanto tempo.Lo ha disegnato james. Come tutti gli altri. L'ansia inizia a farsi sentire. Sapevo che mi avrebbe rotto anche oggi.Ci sistemiamo in fila e sento la mia amica sarah accarezzarmi la spalla
<dai tranquilla respira>
<credo. Di avere dimenticato come si fa>
Dico ridacchiando seguita da lei.
<dai su, andrà bene >
Annuisco e la ringrazio. È il mio turno. Sarah mi da una leggera spinta ed esco allo scoperto.esco cercando di non cascare. Devo ancora abituarmi a tutto questo.i flash mi accecano ma riesco a respirare tranquillamente calmandomi. Cerco con lo sguardo quei due.. e riconosco eleonor. E bellissima. Come sempre. Affianco ci sta louis.. credo,e ancora vicino ci sta harry.. lo so dallo sguardo .quei due smeraldi che mi squadravano da capo a piedi mi mettevano in soggezzione... ricci ribelli castani.. occhi bellissimi .louis gli sussurra qualcosa all'orecchio senza smettere di guardarmi e lo vedo annuire senza cambiare la sua espressione fredda e distaccata .... ritorno dentro e cambio vestito. Uno corto rosso con un nastro nero intorno alla vita e in fiocco grande dietro. Boccoli, rossetto rosso e riesco. Sentendo la stessa ansia di prima. Dopo due ore finalmente finisce. James ha organizzato degli incontri di cui solo io non sapevo nulla. Saremo solo noi. James e loro tre..
Mi metto una camicia bianca. Una gonna nera tacchi neri e mi avvio incontrando le mie compagne, se tali possono essere chiamate. Di alcune nemmeno ricordo il nome.
<tesoro,sei stata fantastica.>
Dice Sarah abbracciandomi.
Ricambio l'affetto e parliamo un po. Nemmeno lei sa il perché di quest'incontro. Viene chiamata lei prima di me e appena esce,dopo venti minuti interminabili, mi sorride alzando il pollice. Okay,andra bene. Rimani tranquilla.
< sam,entra. E respira per favore,non voglio che mi svieni anche oggi>
Dice un collega si james con un tono preoccupato.
Annuisco e lui mi da un bacio sulla guancia per darmi sicurezza. Arrossisco come al solito ed entro dentro.Mi accorgo di essere immobile e fissarmi le scarpe quando sento una voce roca. Penetrante.ma allo stesso tempo dolce.. sento dei brividi e alzo lo sguardo verso chi ha parlato.. i suoi occhi.. ecco porca di quella eva. Non devo guardarlo negli occhi
< dolcezza accomodati pure. Abbiamo molte cose da dirci >
Dice styles con tono sicuro.Ha un sorriso malizioso in viso. Che dio mi stia vicino,perche ne ho davvero bisogno.
Spazio autrice*
Ciao a tutti . Ecco il secondo capitolo. Forse domani posto il terzo ma non ne sono sicura. Fatemi sapere cosa ne pensate. Miraccomando e importante per me sapere come sia per voi. Se passate e leggete. Lasciate un piccolo commentino *--* ahah. Vabene. Allora vi voglio tanto bene e comunque buon anno! Spero che sia un bellissimo anno per voi ♡ xx
Sam
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Il ragazzo dagli occhi di ghiaccio||
Diversos" siamo fatti per stare insieme" disse lui con voce roca ci abbracciamo e i nostri corpi si incastrano perfettamente " siamo come tue tessere di un puzzle " e cazzo aveva proprio ragione"