Ecco il quarto capitolo. Ora e un po noioso ma mano a mano che si continua a leggere cambieranno molte cose.. scusate per il ritardo
Esco dal palazzo salutando tutti e ritorno a casa ancora un po intontita per quello che e successo. E un ragazzo strano. Chiamo mia madre e le racconto tutto
Ma: oddio! Sam e fantastico! La mia piccina
Io: mamma i timpani
Ma: cosa?
Io: mi hai rotto i timpani
Ma: scusa
Io: niente. .. aww mamma non piangere dai
Ma: non sto piangendo.. sai mi è entrato un moscerino nell'occhio. . ti trasferirai no?
Io: non lo so credo di si.. ma se vuoi
...non posso lasciarla da sola..
Ma: no! Vai li
Io: vabene. Ti verro a trovare spesso se mi devo trasferire
Ma: ci conto tesoro. tra una settimana ritorno a casa e festeggiamo
Io: ahaha ok.
Ma: io devo scappare a dopo tesoro
Io: grazia mamma a dopo
Inizio a preparare tutto. Non mi lascio niente all'ultimo minuto. E dopo tutto il giorno finisco. Mi squilla il telefono. Sconosciuto. Vabbe pazienza.. dopo altri due squilli rispondo
Io: pronto?
X: signorina sam?
Io: si con chi parlo?
X: sono harry piccola
Io: oh salve signor harry. Come posso aiutarla?
Ha: chiamami harry. Ti serve qualcosa? Se vuoi domani mattina mando un furgone e un taxi per portarti direttamente nella tua nuova casa
Io: oh.. emm. Oddio è bellissimo ma non credo di potermi permettere una casa
Ha: lavorerai da noi e ho scelto io di farti venire piu vicino per tua comodità. Quindi
Io: ma io..
Ha: niente ma
Ha la voce leggermente irritata
Io: vabene *sospiro* grazie
Ha: perfetto tesoro, ci capiamo, a che punto sei con le valige?
Io: ho quasi finito
Sento un bip e silenzio totale. Lo richiamo ma nulla. Sarà caduta la linea.
Finisco di fare gli scatolonu e mi preparo qualcosa da mangiare. Raccimolando quello che trovo in giro
Squilla il telefono.
Io: pronfo?
Ho la bocca piena. Ma ho riconosciuto il numero e si sarebbe arrabbiato sicuramente
Ha: ei.. stai mangiando?
Io: fi.. scufa
Ha : ahaha di nulla.. appena hai finito scendi. Ti aspetto qui sotto
Sputo quello che ho in bocca e spalanco gli occhi
Io: cosa!?
Dico con voce forse troppo acuta
Ha: hai capito. Tra un po scendi. Fai con calma
Io: nono. Ho finito
Metto una felpa e scendo di stotto. Non ci credo. Lo vedo in piedi appoggiato su una limousine che fissa il vuoto . La mascella mi arriva per terra quando vedo tutto
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Il ragazzo dagli occhi di ghiaccio||
Random" siamo fatti per stare insieme" disse lui con voce roca ci abbracciamo e i nostri corpi si incastrano perfettamente " siamo come tue tessere di un puzzle " e cazzo aveva proprio ragione"
