Regret [ITA] - Jikook

Parte 18.

- Jimin-ah...

Jimin si sente intorpidito, in tutto il suo corpo. Che cosa sta succedendo? Ricorda di essersi addormentato intorno alle 2 del mattino dopo aver chattato con il suo vicino, Jungkook tramite Twitter. Perché non riesce a muovere il suo corpo, il suo respiro è così difficile. Perché è tutto così buio? Le sue braccia sono fasciate, piene di aghi e fili.

"Che diavolo sta succedendo!?"

Jimin non può parlare. La sua bocca e il naso sono coperti da un dispositivo di respirazione.

- Jimin-ah... per favore...

"Jungkook!?"

I suoi occhi si spostarono sul ragazzo seduto accanto al suo letto, la sua mano si stringe forte sul lenzuolo bianco.

"Yah! Perché non usi l'onorifico? E perché piangi!?"

- Jimin-ah... per favore... non lasciarmi!

Jimin sente il suo cuore sprofondare. Lasciarlo? Di cosa sta parlando questo bambino?

- Prometto di essere un buon ragazzo... per favore... piccolo... non lasciarmi... è tutta colpa mia! Smetterò di giocare per aiutarti con i lavori di casa. Non ti lascerò più stanco. Ti amerò e mi prenderò cura di te. Quindi per favore... Jiminie... non lasciarmi...

"Cosa? Jungkook!? Di cosa stai parlando!?"

- Signore, è morto. Abbiamo fatto del nostro meglio. Dovresti andartene adesso...

- Stai zitto! Non è morto!

"Morto!? Io!?"

Come detto, Jimin sente che la sua vista si sta sfocando. Non riesce più a respirare. Sta davvero morendo?

- Signore, ti stiamo costringendo ad andartene. Per favore, non rendere il nostro lavoro più difficile.

- Tutti voi, state zitti! Jimin può ancora essere salvato! Avete solo bisogno di provare di più!

Urlò Jungkook. Jimin può vedere la silhuotte del ragazzo trattenuta dalle infermiere.

- Vi ucciderò tutti! Non osate, portarmelo via! "Jungkook..."

- Sicurezza!

Cercando di raggiungere Jungkook. Gli occhi del ragazzo si spalancarono quando vide il suo ragazzo morto allungarsi verso di lui.

- Jimin!

La porta dell'emergenza si chiuse. Jimin ha perso la vista. Perché sta piangendo...? Perché Jungkook sta piangendo...?
Il suo cuore batte così forte. È morto?
Dov'è questo posto?
Fa freddo...

- Jimin-ah...

"Jungkook?"

Non riesce a vedere ma riesce a sentire. In questa oscurità, Jungkook è qui.

- Il mio desiderio... Jimin-ah... se noi rinasciamo... Vorrei che diventassimo di nuovo una coppia.

"Cosa? Una coppia? Ancora..??"

Jimin si sveglia, sudora freddo su tutto il corpo.

- Che cazzo era quello...!?

Jimin corse in bagno, si spruzza acqua sul viso.

- Un sogno? Un incubo?

Si fissa allo specchio.

- O un ricordo...?

- Cagna, leva quel telefono.

Taehyung sorride affettuosamente, mette via il telefono.

Jimin sospira, sorseggiando il suo tè.

- Che è successo? E anche la scorsa notte. Chi era carino?

Chiese Taehyung, sorridendo consapevolmente al ragazzo.

- Leggilo per te. Non voglio dirlo

Jimin ha consegnato al suo migliore amico il telefono che ha avuto la conversazione con Jungkook all'inizio dell'1 del mattino.

- Oh. Mio. Cazzo. Dio. Ha detto che-

- Parli troppo forte!

Jimin riempì la bocca di Taehyung con un grosso cucchiaio di gelato.

- Hmn!!

Jimin ridacchia mentre Taehyung si congela.

Riafferrò il telefono e lo appoggiò di lato.

- Ha detto che ti ama. Questa è la cosa più dolce di sempre! Oh mio Dio, Jimin, come fai a non essere morto per quella carineria?

Jimin non rispose, si limitò a distogliere lo sguardo con le orecchie rosse.

- Awww, sei timido. Ti conosco timido.

- Stà zitto.

- Non lo hai rifiutato neanche tu.

Jimin rimane in silenzio. Sì, non ha rifiutato la confessione.

- Taehyung-ah...

Hm?

Jimin esitò un pò.

- Credi... nell'aldilà?

Taehyung inclinò la testa, non capisce davvero.

- Cosa intendi?

- Io... um... ho fatto un sogno... poco prima di oggi...

- Di cosa si trattava?

Bevono un sorso dai loro drink.

- Ho visto Jungkook e... me stesso.

- L'hai già sognato? Che carino.

- No Tae... non è stato carino. Ero morto, nel sogno.

Riesce a vedere gli occhi del ragazzo spalancati.

- Che tipo di sogno era quello?

- Non lo so. Normalmente non ricorderò i sogni che ho fatto ma questa volta. Sembra... terribilmente reale...

- Jimin... non ci pensi troppo.

- Sembra... l'ho conosciuto prima. Ma non ne ho memoria.

Taehyung alzò le sopracciglia.

- Vi conoscete nella vita precedente?

Continua il silenzio.

- Voglio dire...

- Taehyung respira.

- Fa la cosa che le persone normali non faranno allo sconosciuto che hanno incontrato per la prima volta. È così facile per lui amarti come se ti conoscesse da più tempo. Woah, ho visto troppi film fantasy.

Scherza ma la faccia di Jimin rimane la stessa.

- Ah... che diavolo è questo? Forse sto solo pensando troppo.

- Si. Basta pensarci. È solo un sogno. Jungkook è lì per te da marchiare. Non preoccuparti troppo.

- Chi ha detto che lo marchierò?

Jimin colpisce timidamente con un pugno la spalla del ragazzo.

- Ah ah! Carino~