Parte 23.

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La luce fuori lampeggia attraverso la finestra, oltrepassa la tenda, brilla luminosa negli occhi di Jimin. 

In modo abbastanza fastidioso, Jimin si volta per nascondere il viso alla luce, ma quando ha dormito sul divano tutta la notte, Jimin si è ritrovato a cadere dritto sul pavimento e il suo piede ha colpito qualcosa. 

- Dannazione...

Geme di dolore, Jimin si massaggia la schiena e si guarda la gamba. 

Il piede di Jimin è ora appoggiato sulla testa di un ragazzo, la faccia del ragazzo sta premendo contro il tavolino di legno. 

- Jungkook? 

Jimin sembra ricordare cosa è successo la scorsa notte.  Era malato e Jungkook si è preso cura di lui tutta la notte. 

Difficile da credere. La testa di Jungkook ha colpito il tavolo ma il ragazzo sta ancora dormendo.

- Come fa a dormire ancora? 

Porta indietro il piede. Jimin posizionò Jungkook indietro per appoggiarsi sul divano. 

- Ha davvero dormito per terra? Che stupido...

Jimin si sente ancora male alla testa, ma ora è meglio. 

- Che sciocco ragazzo. Ti piaccio così tanto? 

Allunga la mano per toccare i capelli e la guancia di Jungkook, Jimin si ritrova a sorridere inconsapevolmente. 

Le parole di Jungkook della scorsa notte tornano alla mente di Jimin. Deve ammetterlo, Jungkook è un ragazzo strano. Per non parlare della prima volta che si sono incontrati. Chiamò Jimin con il nome di Jungkook senza che lui si presentasse. E la zuppa la scorsa notte, nemmeno Taehyung sa che è il suo cibo preferito, ma lui si.

- Chi sei veramente...? 

- Hmn...

Jimin fece marcia indietro mentre Jungkook stava cambiando posizione, ora a faccia in giù, rendendo visibile il suo mento non così doppio. Che Jimin trova così carino, non poteva impedirsi di scattare una foto della sua faccia assonnata. 

Appena in tempo. Gli occhi di Jungkook si aprono lentamente e la prima cosa che vede al mattino sono gli occhi gonfi di Jimin, che lo fissano. 

- B-Buongiorno. 

Jimin balbettò.  Immediatamente distolse lo sguardo. 

- G-Giorno hyung...

Jungkook si siede correttamente, rompendosi il collo. 

- Stai attento con la tua schiena al mattino.

Gli ricordò Jimin. 

- Ah... va bene.

Jungkook sorride, si alza e mette una mano sulla fronte di Jimin. 

- Woah hyung! La febbre è sparita.

Disse felicemente Jungkook. 

- Hmn... grazie a te...

- Cosa hai detto hyung? 

Chiese di nuovo Jungkook quando sentì Jimin borbottare qualcosa. 

- Non è niente...

In quel momento qualcuno ha bussato alla porta. 

- Chi è? 

- A quest'ora... non ne ho idea. Puoi andare ad aprire la porta? 

Chiese Jimin e Jungkook obbedì.

Regret [ITA] - JikookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora