Parte 14.

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- Ayo Jungkook! Perché così triste? 

È Hoseok, vedendo il ragazzo che lo tormenta, Jungkook ha cercato di nascondere i suoi occhi senza anima. 

- Non è niente hyung...

- Eh? Veramente? Ma sembra che tu-

- Jeon Jungkook. 

Hoseok deve interrompere la frase a metà frase quando una voce chiama Jungkook. 

- Sì, signor Min? 

- Il capo vuole vederti nel suo ufficio. 

Jungkook si alza. si inchina a Hoseok. 

- Ne parliamo dopo, hyung. 

- Uh...

Segue Min Yoongi, il ragazzo ha notato lo strano comportamento di Jungkook. 

- Se mantieni quel funerale a faccia in su con Jin, farà di tutto per chiederti cosa non va. 

- M-Mi dispiace, Min-

- Solo chiamami Yoongi.  Yoongi-hyung andrà meglio, dal momento che sei amico di Jin. Non è necessario essere troppo formali.

- Ah ok. 

Entrano nell'ascensore. 

- Se vuoi parlare di ciò che ti dà fastidio. Sappi solo che sono un buon ascoltatore. 

Jungkook sorride un pò. 

- Grazie hyung. 

- Jungkookie! 

Jin camminando felicemente li tormenta. Yoongi è appena tornato sulla sua faccia ghiacciata e si è seduto sul divano. 

- Perché vuoi vedermi, hyung? 

- Ah, dopo aver firmato un contratto con un famoso produttore. È incredibile, sa cantare, rappare e produrre canzoni. Registreremo una canzone per lui e sarai tu a farlo. riguardo a questo.  Oggi è il nostro primo giorno

- Ah, va bene. Quando posso farlo? 

Jin guarda l'orologio. 

- Arriverà tra soli 20 minuti.  Dovresti aspettare in studio ora. 

Jungkook annuisce, si inchina mentre lascia l'ufficio. 

- Ah... non riesco a smettere di pensare a Jiminie. Non lo vedo da ieri. Mi mancava...

Si lasciò cadere sulla poltrona nello studio di registrazione. Jungkook regola alcuni pulsanti volumn, impostando per la registrazione. 

Passarono venti minuti, finalmente qualcuno bussò alla porta. 

- Entra.

Si siede bene. Jungkook si gira per chiudere la scheda musicale.

- Ciao. Sei Jeon Jungkook? 

- Sì. Devi essere il produttore, rapper quello di cui parlava  il mio capo. 

Ancora senza alzare lo sguardo, Jungkook mette le cuffie. 

- Ah sì, sono Kim Namjoon.  Non vedo l'ora di lavorare con te. 

- Anch'io. 

Andai a stringere la mano al ragazzo. Jungkook si ritrovò a fissarlo con gli occhi sgranati. 

- Hm? Jungkook-nim? C'è qualcosa di sbagliato?

- Eh? No. Per favore, siediti. 

La voce di Jungkook si fa più profonda, Namjoon può sentirla. Si sedettero in studio, registrando, trascorsero 30 minuti, niente più che "ok" "va bene" "puoi ripetere?". 

Regret [ITA] - JikookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora