Ciao gente!
Come state?
Spero che questo capitolo vi piaccia! 🧡
-Lily💜Oggi, primo settembre, era il gran giorno. Io, Remus Lupin, sarei ufficialmente entrato nella comunità magica iniziando gli studi ad Hogwarts.
Neanche avevo dovuto impostare la sveglia, avevo passato la notte in bianco pensando a come sarebbe cambiata la mia vita, pensando ai miei genitori, a quel misterioso, ma allo stesso tempo affascinante, castello di Hogwarts.
La mattina andai alla stazione di King's Cross con mamma e, secondo le indicazioni di papà che ovviamente non c'era perché era a lavoro, dovevo correre nel muro tra il binario 9 e il binario 10 e mi sarei dovuto ritrovare al binario 9 e 3/4.
Così fu, feci un bel respiro e con tutta la forza che avevo in me cominciai a correre fino a oltrepassare quel muro e trovarmi insieme a tantissimi altri ragazzini, c'era chi urlava ai genitori, c'era chi correva per aver dimenticato qualcosa e c'era chi li stava ancora abbracciando. Mamma la salutai prima di oltrepassare il muro, era pur sempre una babbana.
Mi affrettai a salire su quel treno nero e rosso, sulla locomotiva c'era una scritta "Hogwarts Express" e sotto "5972". Chi sa per cosa stava quel numero, forse era numero di produzione? Non credo, sarà un dubbio che mi porterò fino al settimo anno.
Quando salii percorsi tre carrozze prima di trovarne una cabina vuota, sistema i bagagli e presi quel libro comprato in libreria con il drago disegnato. Appena lo aprii l'odore delle pagine gialle invase le mie narici, era dolce, non lo avevo mai sentito uno così. Stavo per cominciare la seconda pagina quando qualcuno bussò alla porta della cabina. Chi se lo sarebbe mai aspettato, rividi quel bellissimo sorriso. Il ragazzo con cui mi ero scontrato in libraria era accompagnato da uno biondo e con gli occhiali, si presentò.- Io sono James, James Potter-
- e io sono Sirius- disse l'altro
- solo Sirius- arrossì leggermente
-io sono Remus Lupin, piacere di conoscervi- entrambi mi strinsero la mano
-Volevamo sapere se questa cabina era occupata- guardò me poi il mio libro, ancora me e di nuovo il libro - Credo di sì, andiamo Sir-
Ma prima che riuscissero a girarsi li feci segno di entrare. Il ragazzo con gli occhiali mi guardò in faccia e notò le cicatrici così abbassati lo sguardo. Sirius cominciò a parlare.-Tutti del primo anno allora- si interruppe
-Già- dissi
-Cosa pensate accada stasera? - chiese James
-Verrò smistato nella casa peggiore di tutte- disse il ragazzo dal bel sorriso sconsolato
-Grifondoro intendi? Mio padre dice sempre che è la peggiore, per lui io devo andare in corvonero-
-Ma scherzi?! Grifondoro è la migliore, quella dei coraggiosi. La peggiore è Serpeverde, tutti i membri della mia famiglia sono stati Serpeverde e quindi anche io di conseguenza lo dovrò essere- disse Sirius
- Di quale famiglia fai parte? Sai tu conosco da solo... 40 minuti non so molto- chiese James incuriosito. Proprio in quel momento gli caddero gli occhiali cominciò a cercarli a terra inginocchiato.
Mentre io e Sir ci alzammo per aiutarlo lui si era già riseduto con gli occhiali poggiati sul suo naso alla francese.Sirius cambiò discorso. - tu, Potter, in che casa vorresti essere?-
- Ehy, non hai risposto alla mia domanda-
-sono un Black, quella famiglia di purosangue non interessata ad altro che al tipo di sangue, sinceramente non capisco cosa abbiano contro i mezzosangue o i nati-babbani, dopotutto sono maghi anche loro, mi vergogno solo a pronunciare il mio cognome- disse
-Ma tu puoi anche non essere serpeverde, potresti essere diverso da loro, come hai detto tu, il sangue non è tutto-
-Si ma così mi rinnegheranno, se solo sapessero cosa ho detto non ci penserebbero due volte e mi butterebbero fuori di casa con le valigie già pronte-
James cominciò a urlare rompendo quel silenzio imbarazzante che si era creato
-Guardate, vedo il castello, vedo Hogwarts, vedo Hogwarts!-Ci girammo subito, il castello si innalzava su un lago, doveva essere il Lago Nero, qualche settimana fa avevo letto qualcosa a riguardo. Le mille torri sembravano toccare le stelle, era bellissimo. Appena scendemmo dal treno un uomo altissimo e con una barba corvina, folta e arricciata chiamò noi, ragazzi del primo anno, eravamo 40 se non di più, tutti nella propria divisa nera come la pece.
L'omone ci portò fino sulla riva del lago e ci fece salire su delle barche da 3 posti. Io, James e Sirius salimmo insieme.Arrivati sul portone ci salutammo con un addio accompagnato da un sorriso, quello di Sirius. Ognuno sarebbe andato in una casa diversa e saremmo potuti diventare perfino rivali.
Una signora piuttosto anziana ma piena di grinta si presentò a noi come la professoressa MC Granitt, insegnante di trasfigurazione e rappresentate della casa di Grifondoro. Ci diresse verso una garante porta, alta almeno 4 metri, con intagliato sul legno un sottile motivo vegetale.
La porta si spalancò e una sala immensa si riempì di applausi. La professoressa ci condusse fino ai piedi di un enorme tavolo che, a parer mio, sembrava quello dell'Ultima Cena. Minerva Mc Granitt ci presentò le quattro case, GRIFONDORO, TASSOROSSO, CORVONERO E Serpeverde e cominciò la cerimonia, molto diversa da come mi aspettavo, chiamava uno alla volta i nuovi alunni e li faceva sedere su una sedia poi ci metteva in testa un cappello parlante che, da quel che ho capito io, aveva circa mille anni e leggeva nella nostra mente tutti i nostri segreti, paure e aspetti della nostra personalità e ci assegnava una casa. Senti un brivido quando chiamò James, fu smistato in pochi secondi in grifondoro, poi chiamò Lucius Malfoy* che fu smistato in serpeverde, insieme a tutto il suo gruppo che fu smistato con lui.
Toccò a me. La voce della professoressa risuonò nella mia testa più volte e mi decisi ad andare lì e a sedermi. Il cappello parlante era l'unico oltre a me e al preside ad aver scoperto il mio piccolo, e diciamo innocuo, segreto. E probabilmente sapeva anche questo che stavo pensando adesso. Fece qualche smorfia, si mosse un po' sopra la mia testa e disse alla fine:
- Un Lupin, intelligente come un corvonero, come il padre ma vedo qualcosa in più, GRIFONDORO-
Stavo piangendo dalla gioia, mi diressi al tavolo con James. Ora toccava a Sirius, anche qui un brivido mi attraversò la colonna vertebrale e cominciai a tremare.
-Serpeverde potrebbe essere la tua via, casa dei determinati e ambiziosi.-
Lo sguardo di Sirius divenne di fuoco, sarebbe stato capace di bruciare qualcuno.
-Coraggio, ragazzo, vedo coraggio, GRIFONDORO- urlò un'altra volta.
mentre si dirigeva al nostro tavolo esploso in mille applausi lo vidi incrociare lo sguardo con una certa Narcissa. Era sua cugina, mi disse, e con Andromeda, un'altra sua cugina, gli mandavano sguardi criminali. Io e James gli battemmo il cinque prima di farlo sedere accanto a me. Chiamarono qualche altro Tassorosso, due Corvonero ed un Serpeverde prima di chiamare Lily Evans, una ragazza da i capelli cremisi, un'altra Grifondoro, che si mise davanti a me, accanto a James. Subito dopo toccò a Severus Piton, un ragazzo molto alto dai capelli corvini. Quando fu smistato in serpeverde lanciò un'occhiata di sfida a James.Questo capitolo è l'introduzione degli altri personaggi principali. La prossima uscirà presto, lo prometto! Comunque sono molto contenta di questo capitolo. Mi è piaciuto molto scriverlo. Ne vado abbastanza fiera. Ultima cosa. Lo so che Lucius è cinque anni più grande ma mi serve per una scena nei prossimi capitoli. Chiudete un occhio!
Alla prossima
-Marta💜
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amo le stelle || wolfstar
FanfictionLa wolfstar è reale bitches ❤️ *personaggi creati da J. K. Rowling