🅂🄾🅄🄻 🄼🄰🅃🄴 // 𝘿𝙧𝙖𝙧𝙧𝙮

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Mi dirigo in sala grande per pranzare perso nei miei pensieri, oggi a lezione Draco era con la testa fra le nuvole, seduto all'ultimo banco con il capo basso sentendo le brutte parole su di lui senza battere ciglio, il ragazzo che conoscevo non si comportava così vorrei poterlo aiutare anche se credo sia una cosa impossibile.

Mi scontro contro qualcuno e alzo la testa per chiedere scusa ma le parole mi muoiono in gola. Davanti a me il protagonista dei miei pensieri con occhi lucidi, occhiaie e capelli spettinati mi fissa senza dire una parola, mi perdo in quel mare in tempesta fin quando non scappa via.
D' istinto mi giro per fermarlo ma con un attimo di lucidità mi blocco, certamente non vorrà che il salvatore del mondo magico gli corra dietro, scuoto la testa e mi siedo vicino a Ron
"Hanno preso in giro.."
"Me ne sono accorto" - lo interrompo
"Oh il vostro amico se n'è andato con la coda tra le gambe perché non ve ne andate anche voi" - urla un ragazzo Corvonero
Infastidito scatto in piedi
"Harry cosa fai" - esclama Hermione
"Levicorpus"
Il gruppetto di ragazzi si alza in aria a testa in giù urlando spaventati
"Harry perché hai fatto l'incantesimo non verbale" - chiede ancora una volta Hermione
"Non li sopportavo"
L'incantesimo finisce e cadono a terra con un tonfo facendo ridere l'intera sala comune.

Uno dei ragazzi si alza arrabbiato guardandosi intorno
"Chi è stato? Mi sa che vorrà una bella punizione"
Mi alzo con un piccolo ghigno degno di un Serpeverde mancato avvicinandomi alle sue spalle
"Allora?" - insiste
"Sono stato io"
In sala cala il silenzio e il diretto interessato si gira sgranando gli occhi
"Qualche problema a riguardo?" - lo guardo accigliato
"No ma perché.."
"Quello che è successo ormai è passato e voi portate ancora rabbia e rancore" - borbotto annoiato
"I nostri cari sono morti per colpa loro ah giusto tu non puoi capire perché i tuoi genitori sono morti quando eri piccolo"
Gli studenti sussultano ed io mi avvicino con i pugni serrati
"Hai ragione i miei genitori sono morti quando avevo appena un anno ma l'hanno fatto per amore, mi hanno salvato da Voldemort e non credere che io non ho perso nessuno anzi ho perso il mio padrino, Fred che per me era come un fratello, Remus e Tonks che mi hanno amato come un figlio lasciando solo un neonato. Tu che ne sai eh? Che ne sai di come si sente in colpa il cosiddetto salvatore del mondo magico. Io so e credo lo sappiate anche voi che loro sono stati costretti dalle famiglie, ma ora è passato si da sempre una seconda possibilità smettetela con queste sciocchezze" urlo rosso in viso e mi volto uscendo a passo svelto diretto nella stanza delle necessità per stare un po' da solo saltando anche la cena.

Mi sveglio all'improvviso rendendomi conto di essere ancora nella stanza.
Mi alzo sussurrando tempus per vedere che sono le 10 di sera, già saranno tutti nei propri dormitori così ne approfitto per andare sulla torre d'astronomia ad osservare il cielo.
Con il mantello dell'Invisibilità addosso salgo le scale a chiocciola della torre accorgendomi di una figura di spalle seduta a terra, sgrano gli occhi e mi avvicino facendo meno rumore possibile, mi appoggio poco distante da lui, sulla ringhiera
"Se non volevi farti vedere dovevi nasconderti meglio"
Sussulto girandomi mentre lui guarda davanti a se'. Mi tolgo il mantello mettendolo in tasca guardando i puntini che si illuminano nel cielo e la luna piena... Remus...una lacrima solitaria scende sulla guancia arrivando alle labbra facendomi sentire il sapore salato dei ricordi

"Cosa ci fai qui Potter"
"Volevo stare un po' da solo Malfoy"
"Uh il salvatore del mondo magico che vuole stare da solo e non con i suoi amici per di più sta qui sulla torre di astronomia con uno schifoso e assassino ex mangiamorte" - sussulto per le parole rudi con cui si è descritto
"Non sei né schifoso e nemmeno assassino perché non sei riuscito ad uccidere Silente" - sottocchio lo vedo sussultare ma risponde dopo un po'
"E tu che ne sai sfregiato"
"Ero lì"
Fa una smorfia che non saprei descrivere ma non risponde. 
Restiamo in silenzio per non so quanto tempo, per la prima volta il buio e il silenzio dopo mesi mi rilassano. Sento un fruscio e mi volto vedendo  Draco alzarsi
"Sono già mezzanotte sfregiato"
Se ne va lasciandomi solo con il cuore a mille.

*REVISIONATO*