🅂🄾🅄🄻 🄼🄰🅃🄴 // 𝘿𝙧𝙖𝙧𝙧𝙮

13

Mi sveglio sentendo qualcosa di umido sul collo.
Sospiro dal piacere continuando a tenere gli occhi chiusi. Solo quando sento sussurrare il mio nome apro gli occhi di scatto guardandomi e accorgendomi di essere nudo coperto da un misero lenzuolo
"Sei sveglio"

Mi volto e la visione mattutina più bella che potessi mai vedere. Appoggiato su una mano con i capelli sparati in ogni direzione al contrario di come li ha sempre, gli occhi più vitrei e lucidi e la bocca socchiusa. Mi riprendo dal mio stato di trance quando sento le sue labbra sfiorare le mie in un bacio dolce
"Sei bellissimo"
Sorride sincero mentre si alza
"Dovremmo prepararci"
"Mh si che ora sono?"
"È presto per gli altri c'è la fai ad andare nel dormitorio a cambiarti"
Annuisco e cerco i vestiti sparsi per la stanza
"Ci vediamo dopo"
Annuisce e mi avvicino baciandolo
"Sei bellissimo"
Gli faccio l'occhiolino e gli do le spalle ricevendo una pacca sul sedere prima di infilare il mantello e andarmene.

Entro nel dormitorio attento a non far rumore e mi cambio.
"Harry dove sei stato?"
Sobbalzo alla voce di Ron seduto sul letto che mi guarda con occhi assonnati, sto per rispondere ma un'altra voce mi precede
"Si Harry dove stavi?"
Guardo Seamus che fa un sorrisetto malizioso
"Oook non voglio saperlo"
Borbotta Ron alzandosi per prepararsi.
Dopo un quarto d'ora di domande senza risposta scendiamo in sala comune e con le due ragazze ci dirigiamo in sala grande
"Che succede?"
Domanda Hermione vedendo Seam e il nuovo arrivato lanciarmi strane occhiate
"Harry non vuole dirci dove stava stanotte"
"Harry?"
Domanda la riccia preoccupata
"Fatevi i fatti vostri"
Sbotto superandoli entrando a passo spedito in sala grande e sedendomi distante da loro
"Oh dai Harry non volevamo"
"Scusaci Harry eravamo solo curiosi"
Gridano i miei amici ma non li rispondo.
"Smettetela. Vuole un po' di privacy e credo se lo meriti dopo 7 anni per favore basta quando vorrà verrà lui da noi"
Nascondo un sorriso sentendo la frase di Ginny.

Passano i giorni così come la settimana.
Domani andremo a Hogsmeade e vorrei tanto uscire come una coppia normale con Draco ma so che non è ancora il momento
"Harry"
Sento chiamarmi e mi volto in direzione del furetto che si siede abbracciandomi piangendo
"Che succede?"
Chiedo preoccupato accarezzandogli la schiena. Non risponde ma dopo un po' si allontana e gli asciugo le lacrime mentre lui sorride lasciandomi confuso
"Che.."
"Mio padre"
"Cosa?"
"Mio padre è uscito ora grazie a te"
"Io non ho fatto niente grazie al veritaserum che hanno scoperto della sua innocenza e la paura di perdere voi sotto minaccia"
"Devo dirti un'altra cosa"
"Dimmi"
"All'inizio scrissi a mia madre che noi eravamo diventati amici"
Sgrano gli occhi. Non mi aspettavo parlasse di me a sua madre.
Abbassa lo sguardo imbarazzato poi lo rialza
"Fino ad ora ho parlato di te in altre tre lettere ovviamente non ho detto niente nei particolari solo che andavamo d'accordo. L'ultima è stata ieri ma forse ho detto qualcosa di troppo perché mi ha domandato se dovevo dirgli altro"
"E tu?"
"Non l'ho ancora risposta. Insomma ci stiamo frequentando anche se già siamo andati a letto ma non siamo fidanzati ufficialmente e.."
Farfuglia nel panico.
"Tranquillo non c'è fretta"
"Si lo so ma non so cosa dirgli"
"Nega semplicemente"
Annuisce e rimaniamo in silenzio ad osservare il lago quando mi sorge un dubbio
"E tuo padre?"
"Cosa?"
"Come la prenderebbe?"
"Sa che sono gay e non ha niente in contrario"
Spalanco la bocca. Non ci posso credere quel Lucius Malfoy purosangue che odia i babbani e i mezzosangue che accetta l'orientamento di suo figlio
"Sorpreso vero?"
"Un po' però mi fa piacere per te. Ma se sa che sono io? Insomma mi accetterebbe?"
"Harry"
Si volta verso di me prendendomi il viso tra le mani
"So che non è sembrato sopratutto negli anni precedenti. Però i miei genitori hanno sempre voluto la mia felicità quindi non farti questi problemi"
Annuisco anche se un po' titubante e mi bacia
"Eccovi"
Urla Pansy
"Tra poco iniziano le ultime lezioni pomeridiane"
Incrocia le braccia con un sopracciglio alzato mentre noi ci alziamo.

Iniziamo la lezione di pozioni ricreando l'ammortentia sempre in coppie. Ci aiutiamo a vicenda e una volta finito annuso e sento odore di olio per scope, gel per capelli e vaniglia. Sento le gambe diventare gelatina e mi mantengo al tavolo per non cadere.
Questo è lo stesso odore che ho sentito al quinto anno ma non sapevo a chi appartenesse.. o forse non voglio sapere..
Arrossisco peggio dei capelli di Ron e il mio cuore sembra un tamburo impazzito. È la prova schiacciante che sono cotto del biondo.
Lo guardo sottocchio vedendo un sorriso comparire su quelle labbra morbide. Mi raddrizzo e lo guardo
"Cosa senti?"
"Profumo di scopa, di mandorla e profumo del tuo stupido e vecchio mantello"
Sussurra le ultime due parole un po' imbarazzato
"Oh"
Sobbalziamo sentendo il professore urlare e vedo una macchia rossa uscire dall'aula. Confuso mi guardo intorno vedendo il posto di Ron vuoto. Guardo Blaise interrogativo e lui alza le spalle altrettanto confuso.
Finite le lezioni esco affiancato da Hermione
"Cosa è successo?"
Domando e alza le spalle. La vedo un po' strana ma lascio perdere
"Vado a cercarlo"
Avviso e mentre lei va in biblioteca io vado nel dormitorio sperando di trovarlo. Infatti è steso sul letto. Lo chiamo ma non risponde così mi siedo accanto a lui
"Cosa è successo?"
Si alza sedendosi a gambe incrociate arrossendo come un pomodoro
"Non so cosa succede ma ti prego di non dirlo a nessuno"
"Lo sai che puoi fidarti quindi?"
Chiedo confuso aspettando che parli...

*REVISIONATO*