🅂🄾🅄🄻 🄼🄰🅃🄴 // 𝘿𝙧𝙖𝙧𝙧𝙮

4

La sera stessa alla solita ora mi dirigo sulla torre di astronomia non trovando nessuno, mi guardo intorno e mi siedo a terra. Passa il tempo ma lui questa volta non viene, un po' deluso indosso il mantello tornando nel dormitorio.
Entro vedendo i ragazzi ancora svegli
"Harry" - esclamano in contemporanea
"Che stavate facendo?"
Avanzo verso di loro, con un colpo di bacchetta mi cambio e mi stendo sul letto
"Niente stavamo giocando a scacchi"
Annuisco poi sento dei passi e la luce spegnersi
"Buonanotte"
Diciamo in coro.

La mattina mentre faccio colazione cerco con gli occhi Draco ma lui non mi degna di uno sguardo
"Harry vai a parlarci trovando una scusa"
Mi distrae Ginny
"Cos.."
"Si ha ragione, lavorate insieme in pozione puoi chiedere aiuto a lui invece che a me" - interviene Herm
"Non ne sono sicuro"
"Oh per favore" - sbuffa Dean
"Sbrigati salvatore del mondo magico" - lo spintona Seamus
"Ok ci provo"
Mi alzo dirigendomi verso il suo tavolo.
Gli studenti mormorano, i serpeverde mi guardano confusi e Pansy da una gomitata a Draco, quest'ultimo alza lo sguardo confuso incatenando i suoi occhi nei miei, ed ecco che sento le gambe cedere, il cuore impazzire e...spero solo di non essere arrossito.
Mi siedi difronte a lui
"Potter"
"Malfoy"
"Per quale motivo sei qui" - incrocia le braccia al petto
"Oddio Potter parli con gli assassini" - urla non so chi.
Draco abbassa la testa ed io scatto in piedi guardando dei tassorosso
"Lui non è un assassino" - scandisco bene le parole e nessuno risponde.
Mi volto notando il suo sguardo su di me
"Volevo chiederti, visto che in pozioni lavoriamo insieme, potresti aiutarmi il pomeriggio? Sempre se vuoi"
"Sei sicuro di voler stare da solo con un ex mangiamorte?"
Fa quel ghigno, anche se piccolo, che tanto mi è mancato sorrido e mi avvicino ad un palmo dal suo viso
"Si Malfoy"
Mi allontano godendomi della vista che mi trovo davanti, la bocca socchiusa, gli occhi sgranati e i capelli che ricadono sulla fronte.

Mi allontano fulminando con lo sguardo gli studenti che ci fissano raggiungendo i miei amici che mi guardano maliziosi
"Oh finalmente un passo avanti"
Alzo gli occhi al cielo e ci dirigiamo a lezione.
Durante il pranzo mi arriva un aeroplano di carta e sorrido capendo già chi sia. Lo apro e leggo
"Malfoy?" - chiede Ron
"Si"
"Che dice?" - domanda invece Herm
"Sfregiato ti aiuterò solo perché fai schifo in pozioni e non voglio continuare a fare brutta figura visto che lavoriamo insieme. Oggi alle 16 in biblioteca"
"Sempre gentile" - borbotta Dean
"È lui il Malfoy che conosco e che preferisco"
Con un sorriso a trentadue denti lo cerco con lo sguardo. I nostri occhi si incrociano fondendo il mare in tempesta con il verde smeraldo,non so per quanto tempo rimaniamo a fissarci ma qualcuno mi sbatte una mano in fronte
"Si è svegliato"
"Seamus" - dico esasperato
"Che c'è? Troppa tensione sessuale repressa"
"Certo che hai troppa immaginazione"
"Sei tu che hai il prosciutto sugli occhi si vede che vi piacete a vicenda" - stuzzica Dean
"Smettetela con questa cazzata Malfoy non è gay"
"Lasciatelo stare ragazzi" - interviene Seamus
Oh grazie a d..."
"Lasciatelo nella sua convinzione" - continua
"Ma che.."
"Andiamo un po' in cortile" - sbotta Herm mette fine alla discussione tra noi ragazzi.

Alle 16 prendo il libro di pozioni e mi dirigo in biblioteca vedendolo appoggiato al muro fissando il vuoto, non si è accorto di me e mi fermo ad ammirare i suoi lineamenti spigolosi, le labbra lisce e rosee che avrei tanto voglia di baciare e quei capelli spettinati che ora si porta indietro con una mano facendomi mancare un battito. Si gira verso di me e si raddrizza
"Oh Potter entriamo"
Annuisco e lo seguo sedendoci ad un tavolo in fondo appartato.
Iniziamo a studiare e con le sue spiegazioni mi è tutto più facile anche se a volte mi incanto a guardargli le labbra ed è costretto a ripetere
"Come va con lenticchia femmina?" - Rompe il silenzio creatosi mentre leggevamo, alzo la testa confuso chiudendo il libro e lo stesso fa lui
"In che senso?"
"State insieme no? È la tua anima gemella"
Fa un sorrisetto sbilenco distogliendo lo sguardo e guardando fuori
"Non stiamo insieme e non è la mia anima gemella a te invece?"
"Penso che sia solo una cazzata"
"Lo penso anch'io"
Si gira a guardarmi
"Su una cosa andiamo d'accordo Potter"
Annuisco e lui continua
"Sai penso che tu che voglia mantenere la tua nomina da salvatore stando insieme a un ex mangiamorte e dimostrando chissà cosa alle persone"
Harry lo guarda sbigottito
"Cosa.. no Malfoy non sto qui con te per portare alto la nomina che ho ma che non vorrei avere, tutti conosco Harry Potter e non Harry lo stesso vale per te conoscono Draco Malfoy ma non Draco"
"Non mi conosco nemmeno più io" - Sussurra ma lo sento così mi alzo facendo il giro del tavolo avvicinandomi a lui
"Fatti aiutare"
"Perché sfregiato? Non voglio aiuto da te solo perché ti faccio pena ripeto"
"Malfoy fatti stare accanto anche in silenzio ma non isolarti"
"Perché lo vuoi fare" - ribatte ancora
"Perché ho sbagliato anni fa a non accettare la tua amicizia ci siamo odiati per tanti anni o almeno così è sembrato, ora voglio solo mettere da parte il passato e ricominciare con te. Piacere sono Potter... Harry Potter"
Gli allungo la mano con un sorriso come fece lui otto anni fa, scuote la testa e ghigna ricambiando la stretta
"Malfoy... Draco Malfoy sfregiato"
Il contatto delle nostre mani brucia sulla mia pelle, scuoto la testa lasciando la presa.
"Lo sai sfregiato che se mi stai prendendo per il culo posso cruciarti tanto non ho niente da perdere"
"Tranquillo Malfoy"
"Ci vediamo dopodomani solita ora"
Prende le sue cose e scappa via mentre io raggiungo  i miei amici in cortile

"Oddio tu sei vivo quindi Draco è morto"
Scherza Ron
"Hahaha no stiamo bene entrambi"
"Come è andata?"
Chiede Herm
"Benissimo"
I miei amici si guardando l'un l'altro notando il sorriso che ho stampato in faccia.

*REVISIONATO*