Sentiva piccoli frammenti di vetro entrarle nei palmi delle mani e nelle dita mentre cercava di farsi forza per riuscir ad alzare almeno il busto.
Devastazione le si parava davanti mentre respirare diventava sempre più difficile, sicuramente a causa di qualche costola incrinata o nel peggiore dei casi fratturata.
Scivolò per l'ennesima volta sul terreno e sbatté il mento su altri cocci di vetro aprendo inevitabilmente, tante altre piccole ferite.
Riaprì lentamente gli occhi per cercare con lo sguardo i componenti della sua squadra che ormai giacevano dispersi chissà dove. Ciò che però vide le fece gelare il sangue nelle vene. Avevano fallito, miseramente per giunta. Mentre la maggior parte dei componenti della Divisione era dispersa o ferita mortalmente, il peggior Villain della storia se ne stava in mezzo alle macerie a braccia aperte senza un minimo accenno di ferita, ridacchiando della distruzione che aveva causato.
Non c'era ormai più nulla che potesse cambiare le sorti della battaglia. Al prossimo colpo lei e tutti i sopravvissuti rimasti sarebbero stati annientati.
<< Siete soltanto un mucchio di nullità. >>
Lo vide afferrare per i capelli qualcuno mentre pronunciava quelle parole e quel qualcuno era una persona che lei conosceva fin troppo bene: Rhys l'Arciere Alato, uno dei più bravi e fidati componenti della sua squadra.
<< N-o-oo.... >> Cercò di allungare il braccio mentre i suoi grandi occhi scuri si riempivano di lacrime. Non aveva neanche più la forza di urlare. << R-Rhys... >> Ma non poteva permettere che il suo amico morisse, non poteva più permettere che nessun altro morisse, soltanto perché lei non era stata in grado di proteggerli.
Strinse i denti e puntò forte le mani a terra, con un colpo secco si diede la spinta necessaria per riuscire ad alzare almeno il busto. Urlò di dolore e calde lacrime le scesero sul viso così tanto imbrattato di sangue da renderla irriconoscibile.
Si insultò, si diede della stupida e si promise che prima di morire sarebbe riuscita a salvare Rhys e gli altri a costo di sacrificarsi. Con un altro movimento si rimise in piedi ma presto il suo corpo venne percorso da una scarica di dolore tanto forte da piegarla in ginocchio.
Abbassò lo sguardo e notò con immenso orrore che il femore della gamba destra si era spezzato tanto da averle trapassato i muscoli e la pelle. L'adrenalina che ancora scorreva dentro di lei però, non le aveva permesso di sentire il male che ora la stava piegando in due.
Vomitò, vomitò persino l'anima ma poi, con mano tremante premette il pulsante della tuta posizionato sulla coscia destra e un esoscheletro si allungò lungo tutta la gamba creando il sostegno giusto per aiutarla ad alzarsi. Solo un paio di minuti, le bastavano solo un paio di minuti per scagliare il colpo, solo un paio di minuti di equilibrio....ma non bastò e crollò di nuovo in ginocchio.
Chiuse gli occhi e prese un respiro profondo.
Allungò il braccio e sfiorò con la mano un grosso pezzo d'acciaio posto lì accanto. Attivò il suo Quirk e modellò il metallo sciogliendolo in aria e allungandolo infine verso la sua gamba malandata. Il metallo si unì all'osso rotto e alla pelle creando un collegamento . Sarebbe bastato si ripeté, sarebbe bastato a darle quei due minuti.
Inserire l'acciaio in diretto contatto con la sua pelle e il suo sangue in quel modo equivaleva ad un unico risultato: sarebbe morta quella sera stessa di infezione.
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Burning like the sun. ( All Might x OC )
Fiksi PenggemarLa Divisione Anti-Villain conosciuta con l'acronimo di DAV è un ramo segreto dell'Intelligence Giapponese volta a fermare i più potenti Villain ancora in circolazione. Cattivi di cui gli Eroi ne ignorano l'esistenza o che semplicemente non sono in g...