Capitolo 8: L'affetto della famiglia

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Angolo autrice
Ragazzi solo adesso mi sono accorta che nello scorso capitolo ho chiamato per tutta la durata di quest'ultimo Alex Axel ^^'
Scusatemi di questo errore ma penso che nella fretta di scrivere il capitolo non mi sia accorta di questi piccolo dettaglio.
Detto questo cominciamo.

Location: Freddy's
Avvenimenti dopo il capitolo 3

Pov's Chica
Spero tanto che Bonnie e Alex stiano bene. Dannazione a me che non gli ho fermati.

"Ehy Chica" mi chiama una voce femminile dietro di me.

Mi giro non appena sento quella voce dietro di me.

"Ehy Bea" saluto l'umana che era venuta "Come mai sei qua?" domando vedendo di come si era avvicinata a me.

"Noto che sei un po' giù di morale" dice l'umana per poi sedersi sul tavolo "E poi dovrei farti a te delle domande" mi dice vedendomi con i suoi occhi penetranti.

"Che domande?" domando confusa da quella sua orazione.

"Si vede che sei parecchio nervosa per quello che sta accadendo" mi inizia a dire l'umana alzando lo sguardo "Ti consiglio di stare tranquilla" mi dice infine per poi guardarmi "Loro stanno bene" mi dice infine sorridendo.

Vedendo Bea così tranquilla, dovrei esserlo anch'io, ma non lo sono. Mi sento veramente nervosa in questo momento? Dovrei forse calmarmi come mi ha detto Bea? Che cosa posso fare dannazione!!

"Senti" mi chiama svegliandomi dai miei pensieri "Ti lascio un po' da sola per rifletterci" mi dice nel mentre scende dal tavolo "Ma ti consiglio di rimanere tranquilla" mi dice infine sorridendo per poi andare via.

"Fosse così facile..." sussurro guardando fuori dalla finestra.

"Ma chi abbiamo qui" dice con voce tenera Bonnie guardando il figlio di appena un anno.

"Mmh" mugugna il bambino muovendosi freneticamente.

"Vediamo cosa abbiamo" dice ancora con voce tenera "Qui!" dice infine per poi fare il solletico al figlio.

"Ahahha" Alex inizia a ridere di gusto.

"Ehehe" ridacchia sorridendo il padre.

"Che cosa state combinando?" domando avvicinandomi.

"Stiamo solo giocando niente di che" dice mio marito prendendo in braccio il nostro piccolo ometto.

Il bambino, dopo essersi ritrovato tra le braccia di suo padre, inizia subito a giocare con le orecchie di quest'ultimo.

"Ehehe fermo Alex" dice mio marito cercando di fermarlo.

"Alex" dico con amore guardando mio figlio.

Il bambino subito mi nota, per poi iniziare a muoversi e allungare le braccia verso di me.

"Ehhee" ridacchio intenerita e prendo in braccio mio figlio "Ciao piccolino" dico sorridendo.

Il ritorno del Purple Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora