L'estate,
la stagione preferita di tutti i ragazzi: la scuola finisce, tutti si incontrano più spesso, si partecipa a feste, si va in vacanza, si fanno nuove e divertenti esperienze con persone conosciute da poco che possono diventare fondamentali nella propria vita o possono essere solo un ricordo di quella fantastica estate, passata in un posto paradisiaco lontano dalla noiosa vita cittadina.
Sì, è decisamente il periodo più amato da tutti, escludendo la sottoscritta.Cinque anni fa, ho perso la persona più importante della mia vita, proprio in estate, e da quel momento non l'ho più vista come un'occasione per farsi nuovi amici, per migliorarsi, per staccare dalla quotidianità e dai propri doveri da studentessa e di figlia apparentemente perfetta; anzi arrivata l'estate in qualche modo mi allontanavo sempre da tutti e finivo per restare sola, chiusa perennemente nelle quattro mura della mia cameretta a fantasticare su come sarebbe potuta diventare perfetta la mia vita, senza fare effettivamente niente per migliorarla.
Così ho proseguito fino all'arrivo delle superiori, dove ho legato con alcune persone che sono diventate indispensabili, una seconda famiglia.Erin Miller è stata la prima persona con cui ho stretto i rapporti grazie al suo essere estroversa ed empatica, infatti, ha provato sin da subito ad instaurare un rapporto con me, che nonostante fossi intenzionata a passare i successivi anni di liceo a calpestare la mia stessa ombra, non ho saputo rinunciare alla sua compagnia. Con il passare del tempo ho conosciuto Madeline Foster, anche detta la puffetta del gruppo, data la sua altezza; Madeline ci ha presentato una sua cara amica, Allison Ramos, con quest'ultima inizialmente sembrava non ci fosse molta sintonia, ma conoscendoci giorno dopo giorno, abbiamo imparato ad apprezzarci l'un l'altra e da quel momento non ci siamo più lasciate.
Cosa le accomuna? Sono tutte delle fighe da paura che Rihanna spostati.Voi penserete che grazie a loro sto facendo sicuramente molte esperienze e invece vi sbagliate, due delle mie amichette sono molto pigre e per questo rimaniamo sempre io e Allison; in sostanza sto conducendo la mia solita estate uscendo di tanto in tanto con lei.
Ah giusto! Quasi dimenticavo.
Il mio nome è Emily Stewart, sono nata e cresciuta a Chicago, una delle più grandi metropoli degli Stati Uniti; ho i capelli lisci castano scuro che mi arrivano sopra la spalla, occhi verdi, delle ciglia lunghe e folte come anche le mie sopracciglia e sono abbastanza alta per essere una ragazza.
La mia più grande insicurezza? Il mio naso.
È all'insù ed è invidiato da molte ragazze ma io non riesco proprio ad accettarlo. Insomma, è proprio il fatto che sia desiderato da chiunque che con gli anni mi ha portato ad odiarlo.
Ormai se ne vedono molte di persone, con il naso come il mio, che pur non avendo cattive intenzioni, lo esibiscono, causando insicurezze nelle ragazzine con un naso diverso; quello che però non si comprende è che avere un naso dissomigliante da quello che ci impone la società non è da vedere come un difetto, anzi, come un modo per distinguersi dalla massa attraverso la propria unicità.Tornando a me, ho sedici anni...okay non è vero ne ho quindici, ma concedetemelo tra qualche mese è il mio compleanno, quest'anno frequenterò il terzo anno di liceo e questa è l'estate che ha cambiato radicalmente la mia vita.
✨✨✨✨✨
Ciao a tutti!
Benvenuti nel mondo di Emily.Premetto, questo è il mio primo libro, spero possiate apprezzare la storia e legarvi in qualche modo ai personaggi, magari rivedendovi in loro.
Mi farebbe molto piacere ricevere pareri da parte vostra qui nei commenti o anche in privato, rispondo sempre e ricordate di lasciare sempre una stellina!
Detto questo non vi scoccio più e ci sentiamo nel prossimo capitolo.
Bacii❤️
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Un'estate da vivere
Romance|Sospesa| Emily Stewart è una ragazzina di quindici anni, molto curiosa e inizialmente timida. La sua specialità? La distrazione. Si può definire la persona più distratta presente sulla faccia della terra. Dopo la perdita di una persona a lei mol...