15~Break up

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                               Toby's pov.
Mentre la stavo portando con me, qualcuno la chiamò: "T/n, scusa. Puoi venire un secondo nel mio ufficio? Grazie". Era Slenderman. Che voleva da lei? "Scusami Toby. Fra poco arrivo"mi disse e poi andò con lui. Aspettai un quarto d'ora neanche e poi la vidi uscire dallo studio. Corsi da lei. "C-che voleva?"le chiesi curioso. Lei aveva un'aria molto gioiosa e sembrava che avesse appena saputo di aver vinto un milione alla lotteria. "Toby...diventerò anche io una proxy!!!"disse saltando di gioia. Sbiancai e per poco non mi prese un colpo. Ma lei sapeva cosa cazzo volesse dire diventare una proxy?! Uccidere, non avere più un'anima, niente. Non voglio che anche lei diventi come noi. Almeno io ora, mi vendico solo di chi mi ha fatto del male. Ma altri proxy no. Lo fanno per altri scopi. "È t-terribile! Sai cosa significa? Significa c-che tu sei una macchina da d-distruzione ora! Ti prego, n-non sai a cosa vai incontro. N-non ti ha marchiata ancora, v-v-vero?"le dissi agitatissimo. Lei mi guardò stranita e disse: "Toby, calma. Io non diventerò così. Proteggerò solo la foresta ma nulla più. Stai tranquillo. E comunque no, non ho ancora lasciato che Slender mi marchiasse". Da una parte ero sollevato, così non era ancora troppo tardi. Ma dall'altra, ero preoccupato. "T/n, se diventi una proxy,l-la sola cosa che davvero vorrai, è quella di u-u-uccidere! N-non ti permetto di farlo"le dissi incavolato. "Toby tu non puoi dirmi cosa devo o non devo fare! Sono abbastanza grande era poterlo decidere da sola e sinceramente, non ho bisogno di una seconda madre. Ora scusami, ma devi andare da Slenderman per il marchio"disse arrabbiata. Emisi un ringhio e le presi il polso per sbatterla contro la parete, ma lei, alquanto allenata, mi afferrò poco prima che la potessi prendere io e mi sbatté a terra. Se ne andò vittoriosa ed io le urlai velenoso: "S-se ti lasci trasformare i-in proxy, ti lascio!!". "Toby non puoi farmi questo! Solo perché a me piace fare una cosa e a te no vuoi lasciarmi! No, per favore..."disse con voce frustrata e triste allo stesso tempo, come se stesse per piangere. "L-l'ho appena fatto..."le diss, guardando i suoi occhioni riempirsi di lacrime. "Mpf! Bene!!"disse e se ne andò sniffando. Sbatté la porta dietro le spalle e se ne andò. Sospirai e me ne andai, capendo che forse, avevo esagerato. Ma non riuscivo a farmi scivolare giù questo fatto.
                                  T/n's pov.
Sei andata  fare una partita a Dante's Inferno poco prima di andare da Slender. Dovevi scaricare la montagna di sentimenti negativi che avevi dopo la rottura con Toby. "Litigato con Toby, eh?~"disse una voce. Ti sei girata per ritrovarti il viso di Ben a pochi centimetri dal tuo. "B-Ben!"hai detto spaventata. "Scusa bambola, ero solo contento di vederti finalmente single. Vorresti giocare con un altro joystick, anziché questo qui?~"ti chiese lui, mentre ti bloccò contro il divano. "Ben, no! Devi andare da Sally, ti sta aspettando per il tè!"avevi detto, per poi sgattaiolare via dalla sua presa. "Oh...merda. Mi ero scordato di quella bimba"disse e se ne andò. Poco dopo, sei andata da Slenderman di nuovo, pronta per dargli la tua risposta riguardo il fatto di diventare la sua proxy. "Oh, vedo che sei tornata. Preparati, perché farà un po' male. Avvicinati che devo marchiarti sotto il collo"disse Slender. Ti sei avvicinata e lui percepì il fatto che tu eri agitata: hai iniziato a tremare lievemente e il tuo cuore aveva aumentato il battito. "Rilassati, andrà bene, fidati"ti tranquillizzò lui. Ad un tratto, iniziarono a formarsi delle labbra sul suo viso e una lingua nera. Ti bloccò con i tentacoli e tu hai iniziato a chiudere gli occhi spaventata. Con un dito, ti incise il simbolo dei proxy sul punto che aveva detto lui. Hai emesso dei gemiti di dolore e poi del sangue uscì fuori. Te lo leccò via poco dopo e tutto passò. "Fatto"disse lui. "Grazie..."hai detto tu stordita lievemente. "Da oggi, mi aspetto che tu ti alleni ancora di più e dai il mille per cento di te stessa, chiaro? Lavorerai insieme a Masky, Hoodie e Toby"disse l'uomo alto, per poi lasciarti andare. Quando sei tornata in camera, hai ripensato a Tobias. Lui ora, non era più io tuo ragazzo e non ti avrebbe più protetta da niente e da nessuno. Almeno ora, con Smile Dog, era nata una buona amicizia e su di lui, non potevi più avere paura. Ogni volta ti faceva le feste ed ora, te ne avrebbe fatte ancora di più. Hai iniziato a piangere lievemente appena ti sei resa conto che Toby ti aveva lasciata per una cosa che a lui non piaceva affatto e subito dopo, ad accorgersi del tuo stato di malessere, fu Judge Angel. Era una delle tue migliori amiche e ti consolò. Le avevi raccontato tutto e lei ti appoggiò in pieno. "Non piangere più, ci andiamo a mangiare del gelato, okay? E poi guardiamo dei film horror sul mio computer"disse, per poi abbracciarti. "Grazie"ho detto tu. Una volta passata la serata con lei, ti sei addormentata e hai iniziato a sognare.
                                 Dream
Eri in una foresta ed era notte. C'era la luna piena che illuminava la tua figura e ad un tratto, hai notato una ragazza bionda tra gli alberi. Aveva una bellissima cosa di cavallo e due occhi verdi, ma un pezzo dalla sua guancia e i suoi vestiti, erano lacerati. Lei si girò e ti guardò con un sorriso. Ti era familiare... "T/n, sono la sorella di Toby. Lyra.  Mio fratello non voleva lasciarti, lui ti ama davvero. Ti prego, senza di te lui non è più sé stesso...Lo so che a volte è così, ma lui ti am davvero"disse la ragazza. "Non doveva trattarmi in quel modo. E poi mi ha lasciato lui"ho detto tu. "Cerca di farlo ragionare. So che tu sue una brava ragazza ed è fortunato ad averti"disse Lyra. Poi, lei sparì in un flash.
                           End of the dream
Ti sei risvegliata subito e hai visto che erano le 9:00 del mattino. Dovevi parlare con Toby e provare a fargli cambiare idea sulla tua decisione. Durante la tua perlustrazione nella foresta, hai provato a parlargli: "Toby...possiamo ragionare un secondo?". Toby ti ignorò semplicemente. "Lo sai che odio quando mi ignori"hai detto tu. "C-che vuoi che ti dica? Hai fatto la t-tua scelta, no? Anche se hai completamente scavalcato l-la mia opinione. Non mi hai ascoltato e h-già fatto di testa tua. N-non c'è altro da dire"spiegò. Toby prese le sue accette e iniziò a tagliare un albero incavolato. "Ma perché è una cosa che mi piace a me. Io mica ti vieto di usare le tue accette"hai detto tu. "È d-diverso"disse lui. "Vedo proprio che non mi vuoi più, allora..."hai continuato, mentre lui ti ignorò. Hai sospirato, per poi andare via da lui. Toby su voltò per guardarti con aria triste. Poi si voltò ancora e continuò ad affilare le sue accette. Ti sei messa vicina a Masky e Hoodie, mentre gli hai spiegato tutto ciò. "È vero che ognuno fa quello che vuole e che è giusto sentire le opinioni dei tuoi  amici, ma le decisioni devono essere rispettate. È stata una carognata da parte sua lasciarti per questo"disse Hoodie indignato. "Concordo. Starai bene anche senza di lui, T/n"provò a consolarti Masky. "Grazie ragazzi..."hai detto tu cercando di sorridere. Ti sei allenata con loro, mentre Toby guardava altrove. Anche senza di lui al tuo fianco, stavi bene e potevi essere indipendente e forte. Eri più agile e ogni volta che incontravi qualcuno nella foresta, lo colpivi con delle katane fino a farlo scappare via terrorizzato. Però i giorni senza Toby, erano dei più tristi e tu, non potevi farci più nulla. Piangevi ogni volta che lo vedevi parlare con qualche ragazza o che ti ignorava, quindi sempre. Poi, però, stufa, hai deciso di fregartene di lui e hai creduto che evidentemente, a lui non è mai fregato nulla di te. Hai iniziato così, a frequentare più spesso Masky e Hoodie, i tuoi migliori amici e compagni di avventura. Forse Toby era geloso vederti sempre con loro e per questo suo orgoglio, ti ha evitata. Poco ti importava ora, se lui non ti voleva più, era un suo problema. Ora, avevi una nuova missione: dovevi andare con Hoodie e Masky, a vendicarti di un tuo bullo delle medie. Ti sei avvicinata piano piano appena lo hai visto con i suoi amici e lo hai seguito a casa dove sei entrata e lo hai spaventato a morte. Lo hai ferito ma non ucciso, ma avevi del sangue addosso. "Su questi devi lavorare"scherzò Hoodie. Hai ridacchiato, ma mentre ti sei finta di pulire, hai visto Toby di fronte a te. "Tieni"ti disse, per poi offrirti un fazzoletto di stoffa bagnato. "No grazie, ho fatto"hai detto, evitando di guardarlo. Sei andata subito via, ma lui ti prese per un braccio  e ti bloccò contro la parete. "Mi spiace per t-tutto...vorrei non aver r-reagito male. Non mi piace molto questa idea, m-m-ma è anche vero che tu puoi fare q-quello che più ti senti. È la tua vita, i-in fondo. Voglio ritornare insieme a t-te. Mi manchi e sono stato un c-coglione..."ti disse. Aveva uno sguardo distrutto, tipo di chi è veramente pentito e distrutto. "No basta Toby. Tu mi hai solo ignorata e fatto lo stupido con quelle ragazze. Mi hai lasciata e non sai quanto ho pianto per te sperando che ritornassi ed ora, che mi sto dimenticando di te, tu mi fai questo? No caro mio, ho imparato a stare meglio da sola che con degli idioti come te! Ed ora, addio. Devo andare dal mio nuovo ragazzo"hai detto tu vittoriosa. "N-nuovo ragazzo? Chi cazzo è?!"chiese Toby incazzato. "Ricordi il mio migliore amico (n/a)?"hai detto tu. Toby si incazzò. "Non ci credo!!"ha detto lui arrabbiato. Tu sei andata via e Toby si trattenne dal piangere. Avevi sofferto troppo per Toby, forse non era destino che stesse insieme. O forse sì. Ma non volevi più soffrire per lui e inventarti il fatto che stavi col tuo altro migliore amico, ti rendeva felice. Almeno ti saresti vendicata per quello che ti aveva fatto passare.

"I am lucky that I found you"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora