𝑐𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 12

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Mi sveglio innervosita a causa del rumore fottutamente assordante della sveglia che mi rimbomba nel cervello e mi alzo lentamente dal letto 

 mi dirigo in un cucina trascinando i piedi...sento ancora la testa che mi gira per ieri sera,vedo tutto girare...o quasi

sembra che mi stiano martellando la mente

Non devo bere così tanto...prima e ultima volta che succede...mi tiro uno schiaffo da sola...per rimproverarmi...
Mi siedo sul bancone ma non vedo Eric
Mi gratto la testa e sbuffando mi trascino in camera sua
Apro la porta e lo trovo a dormire come un angioletto,beh io sono il diavolo quidiii...
mi butto a peso morto su di lui ,incurante di tutto
Si alza gridando
"Buongiorno!!!"gli urlo in faccia ridendo
"Perché vivo con te?perché ?!"grida
Sorrido
Si alza e si chiude in bagno 

"muoviti"

Una volta pronto anche lui, eric mi accompagna a lavoro
Mi posiziono dietro il bancone e così inizia la mia giornata
Dopo circa un'ora sento qualcuno salire le scale ma non ci faccio caso e continuo a cazzeggiare al telefono,un giorno di questi mi licenziano,sicuro.

percepisco lo sguardo di qualcuno addosso così spengo il telefono e mi concentro sul lavoro 

Ciò che mi ritrovo di fronte mi rapisce ,e per un momento penso di avere le allucinazioni
"P-prego"
I miei occhi squadrano ogni piccolo angolo di quest'uomo

mi ritrovo ad osservare ogni piccolo dettaglio

i pantaloni li fasciano perfettamente le cosce fino alla vita 

una maglietta nera mette in risalto il petto e le spalle larghe 

 il pomo d'adamo compie un movimento armonioso 

la mascella e il mento definiti che danno al suo volto un aspetto tenebroso 

vengo attratta da Occhi azzurri e un paio di labbra carnose 

è letteralmente un dio greco

dopo aver sbavato per un po' davanti ad un'affascinante visione mi ricompongo immediatamente e lo guardo interrogativa

Si avvicina al bancone e si posa su di esso con le mani

non posso evitare di osservare le vene che sono in risalto 

" uno smoking"dice i tono autoritariocazzo che voce,farebbe svenire qualsiasi donna

Mi alzo non molto felice e vado a cercare degli smoking da fargli provare,frugo tra i vari capi 

Questo blu è carino
Ma lui ha le spalle più larghe...decisamente


Questo bianco è perfetto come taglia...ma ...smoking bianco?...no meglio di no...


Questo nero e rosso potrebbe andare


"Per che evento?!"grido per accertarmi che il completo sia adeguato
"Una festa...un compleanno"colgo un pizzico di incertezza nella sua voce 

Gli mostro il completo mentre sorrido perfidamente,come mi solito,mi piace provocare le persone e cacciarmi nei guiai ,penso che il colore rosso non sia molto adeguato a un compleanno ma mi andava di prenderlo in giro

Guarda il completo e poi sposta gli occhi su di me squadrandomi

il suo sguardo mi brucia dentro

Si sposta dal bancone e viene verso di me
Con passo lento e sensuale
Si avvicina sempre di più
Mi guarda sorridendo

quegli occhi..mi sta fottendo solo o quelli

Ok forse non avrei dovuto

ok si ho esgerato

Ora siamo troppo vicini

è a un respiro da me 

Sono immobilizzata
Mi guarda le labbra,soffermandosi troppo 

ritorna a concentrarsi sui miei occhi

"Questo è meglio..."

Ha preso un completo nero posizionato dietro la mia schiena
un sorriso strafottente rimane stampato sul suo volto 

Lo osservo con sguardo di sfida e poso le mani sul suo petto e lo sposto da davanti a me anche se solo di un millimetro,lo supero e mi dirigo al bancone




𝑤𝑜𝑙𝑓 𝑠𝑜𝑢𝑙Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora